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Lessa, qui sono un po' fuori allenamento. Dimmi se va bene, se vedi powerplay a sbrega e/o simili, così modifico.
[EXP Leda (darkorange): 12.290 (25r80)x2] [DENARO: 1530 TdA DEPOSITATO: no ABBIGLIAMENTO: Tunica e pantaloni di un colore azzurro-grigio con i bordi bianchi. Guanti blu scuri e pellicce bianco-marroni.] [EV: 1100, ABILITA': dominio del sangue, ARMATURA: no, ARMI: no]
MESE -8, GIORNO 21, POST 1, notte
Leda caricò l'ultimo sacco sulla slitta e si girò verso l'altra ragazza. *Sei pronta?*, chiese a Iris.
La osservò un attimo: si vedeva ancora che non stava bene. Non aveva una buona cera... però per essere una che aveva subìto una mossa del dominio del sangue, non era neanche andata così male. Solitamente il danno era peggiore. “Tutta colpa mia” pensò. “Io e la mia stupida reazione al sangue. Non è normale, è pericoloso. Devo cercare di darmi un contegno, le cose sarebbero potute finire molto peggio” continuò, mentre legava il sacco con delle cinghie di pelle di foca-leone dure e poco flessibili a causa del freddo.
“Quando c'è la Luna piena, quando mi sfidano, quando sento il pericolo... mi trasformo” pensò con un brivido. “Non mi riconosco più, perdo la testa, entro in un'altra dimensione. Fantastica, potente, inebriante, certo; ma immorale”. L'unico segno di vita erano le nuvolette dei respiri che si condensavano a contatto con l'aria fredda del Polo. Il paesaggio era desolato e monotono come al solito: grandi distese di ghiaccio con qualche montagna di ghiaccio. In lontananza, un piccolo assembramento di quattro casette di ghiaccio. La scuola, che si trovava alle sue spalle e costituiva l'unico centro di vita e gioventù nel raggio di parecchi chilometri, era buia e silenziosa: era notte fonda e tutti erano andati a dormire, nonostante il potenziamento del dominio dell'acqua in notturna. Certo, si facevano anche lezioni serali, ma non potevano tenere tutte le ragazze sveglie ogni singola notte.
Leda ripensò alla sfuriata che la direttrice le aveva fatto, nonostante quest'ultima non sapesse del l'uso del dominio del sangue. Non che a Leda importasse molto della sgridata in sé, ma il contenuto era veriterio e pesante da accettare. *Come hai anche solo potuto pensare di sfidare un'altra ragazza nei corridoi della scuola? E per di più un'illustre ospite del nostro capo tribù Leon! Iris è una principessa! Sarà forte, sarà altezzosa, sarà caparbia, ma è una ragazza come te, penalizzata anche dal fattore notte! Non hai un briciolo di buon senso e di educazione? Vergognati, Leda. Mi disgusti. Tu e la principessa partirete questa stessa notte. Non posso tollerare la vostra presenza nel mio istituto oltre*.
Ecco, queste erano le note salienti del discorsetto. Non che a Leda importasse qualcosa di aver trasgredite a delle vecchie regole... tanto quel posto era una noia mortale e se ne sarebbe andata il prima possibile in ogni caso. E la “principessina” si meritava una bella sconfitta coi fiocchi. Era la modalità che non le era andata a genio, il dominio del sangue non era roba su cui scherzare. Si girò verso la dominatrice: *Io... Iris... scusa* mormorò verso di lei. Era davvero dispiaciuta per le ferite che le aveva inferto.
Exp: 12.450
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Continua da "Il giorno dopo".SPOILER (clicca per visualizzare)Lessa, qui sono un po' fuori allenamento. Dimmi se va bene, se vedi powerplay a sbrega e/o simili, così modifico.
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