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-Saki-
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ANNO 2, MESE 10, GIORNO, 28 Post 12, Mattino 
[Colore dialoghi Shu Rio (#00C300), Kuan (#993300)] [EXP 26r80) exp totale: 4910 ]
[DENARO:0 DEPOSITATO: link
ABBIGLIAMENTO:tunica marrone corta strappata in fondo, pantaloni corti verdi ma piuttosto stinti, piedi parzialmente fasciati]
[EV: 800, ABILITA': Chi Blocking ARMATURA: Nessuna, ARMI: Pugnale]
[STAT PG:
Atk=800
Def=700
Vel=300
Mosse caratteristiche/di scuola: - ]
La mattina non era iniziata nel migliore dei modi, ma ehi, almeno si era asciugata in fretta. Kyorikou doveva proprio ringraziare di vantare un favore nei suoi confronti (perchè ci avrebbe scommesso il suo pugnale sulla "colpevolezza" del ragazzo, cosa confermata in parte dal suo sguardo strano a metà fra il divertito e il colpevole). Fortuna che la colazione era pronta...accidenti, ma quanto aveva dormito? In genere si alzava sempre in tempo per aiutare a preparare il pasto. Vero che da un paio di giorni il suo contributo si era ridotto notevolmente, da quando avevano iniziato a comprare il necessario dal villaggio nella Palude, ma comunque ci teneva a non essere considerata utile come un pallone cubico. E poi aveva preso molto, molto interesse in quella bevanda che tutti chiamavano "tè". L'aveva già vista prima (non certo assaggiata, ma vista sì), ma non avrebbe mai immaginato che fosse ottenuta mettendo in infusione delle foglie. Doveva provare anche lei, prima o poi, possibilmente non utilizzando delle piante velenose se ci teneva alla vita. La bevanda era deliziosamente dolce e aromatica, forse persino troppo dolce, ma comunque buonissima. Quello che lei non sopportava erano i biscotti: le avevano detto che erano molto più buoni se immersi nel tè, ma se lei provava a intingerli nella bevanda si spappolavano in un lasso brevissimo, finendo in un ammasso gonfio e orripilante sul fondo della tazza. Al diavolo: lei li mangiava secchi, qualsiasi cosa ne pensassero gli altri. Kuan, che si era unito a lei e a Kyorikou, sembrava trovare molto interessanti le increspature della sua bevanda...e non aveva dormito troppo, a giudicare dall'ombra sotto i suoi occhi. Shu si sentì un po' in colpa, a dire il vero: sapendolo avrebbe passato la nottata sveglia pure lei, per solidarietà, quando invece l'aveva passata beatamente addormentata sull'albero bianco.
"Dovremmo spiegare la tua presenza nel nostro accampamento Kuan. Posso raccontare almeno al capo dell'accampamento la tua storia? Kilio è un ragazzo intelligente e comprensivo e saprà farti integrare senza che nessuno venga a farti domande indiscrete. Dammi solo il tuo permesso. Se non vuoi, manterrò il segreto, ma non ti prometto che gli altri, vedendoti comparire da un giorno all'altro non ti chiedano nulla"
Kyorikou aveva parlato all'improvviso, attirando immediatamente l'attenzione dei due ragazzi di Omashu. Kuan annuì lentamente, alzando lo sguardo sul dominatore dell'acqua.
"Capisco. Mi sembra giusto, fra l'altro, rischio di procurarvi un sacco di guai con la mia presenza qui. Se è necessario, vai pure avanti. Devo venire anche io? Credo sarebbe meglio che giudichi davanti a me." concluse, posando la tazza di lato. Shu continuava a guardare alternativamente i due ragazzi, in attesa di quello che sarebbe successo dopo. Il pensiero che Kuan potesse essere costretto ad andarsene non le piaceva per niente. No, non esisteva proprio. Se lui se ne andava, stavolta lei lo seguiva. Il pensiero di lasciare l'accampamento non le piaceva per niente, ma il pensiero di perdere Kuan una seconda volta le piaceva ancora meno.
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[EXP 12650 - Kyorikou - LIV Legend - (Teal) - cod. PNG (#00FFFF;#F08080;#1E90FF); : n° exp 49r200 *100x2*) [DENARO: Conto ABBIGLIAMENTO: maglietta a maniche lunghe blu, abito lungo aperto lungo i fianchi a maniche corte azzurro con bordi bianchi, pantaloni blu, stivali grigi, collana di ossa piatte di pesce] [EV: 800, ABILITA': Dominio del Sangue - Controllo Totale ARMATURA: -- ARMI: --]
Anno 2, Mese 10, Giorno 28 - Post 13 - Mattina
"... Devo venire anche io? Credo sarebbe meglio che giudichi davanti a me"
"Certamente. Non hai l'obbligo di venire, ma credo sia giusto che tu sia presente davanti a qualcuno che ti deve giudicare"
I due ragazzi lasciarono Shu al suo turno di pesca e andarono dal giovane maestro di dominio.
Kilio, come da pronostico, stava tenendo lezione per i ragazzi che avevano il turno per l'allenamento.
Era incredibile la determinazione e la pazienza di quel ragazzo, passava praticamente tutta la giornata ad allenare gli altri.
Kyorikou, insieme ai primi abitanti dell'accampamento, era uno dei più bravi dominatori. Kilio fece vedere come lanciare un fascio di liane ai suoi allievi e Kyorikou interruppe il lancio facendo salire il fascio a rotazione, dividendo alla fine le liane con un risultato a fuoco d'artificio molto d'effetto.
Un "Ohhh" generale proruppe dalla platea mentre il ragazzo si avvicinava al maestro.
"Kilio, avrei bisogno di parlarti"
Il ragazzo lo seguì ammonendo i suoi allievi "Nel frattempo eseguite le forme basilari del dominio delle piante che conoscete tutti"
Si portarono in un angolo appartato e iniziarono le spiegazioni:
"Grazie per questo tempo che ci dedichi Kilio"
"Prego, di cosa mi volevi parlare?"
"Probabilmente ti sarai accorto dell'arrivo di Kuan all'accampamento ieri sera. Nessuno ha ancora fatto domande in particolare, ma per presentarlo abbiamo bisogno del tuo consiglio"
"Certo, lo abbiamo notato tutti, ma cos'ha che non va?"
"Kuan, fagli vedere"
Il ragazzo fece un passo davanti a Kyorikou, aprì la mano e fece scaturire una fiammella sopra al suo palmo.
"Un dominatore del fuoco. Capisco. Tra tono e volto, si riusciva a leggere in Kilio molte emozioni: sorpresa, ostilità, paura, curiosità, preoccupazione.
"La sua storia è legata a Shu. Quando erano piccoli, vivevano insieme come fratelli, nel loro stato di vagabondi. Quando ha scoperto di essere un dominatore del fuoco, ha avuto un incidente per il quale le guardie di Omashu, lo hanno costretto a scappare"
"Che tipo di incidente?"
"Un malintenzionato lo ha attaccato. Nel difendersi è partito il suo primo colpo di fuoco. L'uomo è morto ustionato"
Kyorikou aveva raccontato a scatti l'evento. Pause brevi e agitate avevano reso perfettamente l'idea della gravità dell'accaduto
Lo sguardo di Kilio era sconvolto. Si trovava davanti ad un assassino, ma, infondo ai suoi occhi, si riusciva a leggere un barlume di comprensione.
"Non possiamo raccontare a tutti le origini di Kuan. Sono sconvolgenti e non tutti sarebbero in grado di capirlo come sembra tu abbia fatto. Siamo una comunità, una famiglia. Mi rifiuto di mentire agli altri. Stasera presenteremo Kuan. Diremo questo, se a voi va bene: Kuan è il fratello di vagabondaggio di Shu. Dopo aver scoperto di essere un dominatore del fuoco, un evento truce ha sconvolto la sua vita ed è stato costretto a scappare. Ora ha ritrovato la sorella acquisita perduta e si è riunito a lei. Chiederemo di non essere indiscreti e di non indagare sul suo passato. A te va bene Kuan?"
"Non seguiranno la tua richiesta. Saranno indiscreta o mi eviteranno guardandomi storto"
"Ti do la mia parola, che sarò io stesso a punire chiunque non rispetti la riservatezza dei fatti tuoi. E non ti preoccupare per la diffidenza, studierò un discorso per introdurti agli altri ragazzi"
"Ti ringrazio, ma continuo a non sperarci molto"
"Grazie Kilio"
Kilio fece un segno di assenso col capo, rimanendo assorto nei suoi pensieri. Aveva molto a cui pensare, un dominatore del fuoco era difficile da introdurre a quell'accampamento che era stato creato apposta per tenerli alla larga.
Il giovane tornò alla sua mansione di maestro e loro se ne andarono verso il fiume per raggiungere Shu, che probabilmente stava aspettando di sapere che fine avrebbe fatto Kuan.
Edited by Nesheit - 21/9/2015, 16:16. -
-Saki- .
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Anno 2, Mese 10, Giorno 28, Post 13, Mattina [Colore dialoghi Shu Rio (#00C300, Kuan (#993300)] [EXP 20r50) exp totale: 4960][DENARO:0 DEPOSITATO: link
ABBIGLIAMENTO:tunica marrone corta strappata in fondo, pantaloni corti verdi ma piuttosto stinti, piedi parzialmente fasciati]
[EV: 800, ABILITA': Chi Blocking ARMATURA: Nessuna, ARMI: Pugnale]
[STAT PG:
Atk=800
Def=700
Vel=300
Mosse caratteristiche/di scuola: - ]
Una battuta di pesca, pensò Shu, non le era mai sembrata così lunga. In genere era divertente, anche se ovviamente faticoso, ma tutto sommato il tempo volava se riuscivi a prendere qualcosa. Ovviamente se rimanevi con le mani vuote non era più molto divertente, ma questo viene da sè. Il problema di quella giornata, però, era che i pesci sembravano non finire mai. La battuta di pesca era insolitamente abbondante, quindi la sua speranza di sentir dire da qualcuno qualcosa del tipo "ehi, non prendiamo niente, torniamo pure all'accampamento" era più remota di quel Polo Nord che tutti continuavano a rammentare. Non solo: tutto quel dannato pesce necessitava di lavoro extra...e tempo extra, ovviamente. Sembrava che il destino si fosse accanito su Shu...o almeno così la vedeva lei. Nemmeno la consolazione di porzioni extra per i prossimi giorni riusciva a sollevarle il morale. Ma se c'era una cosa certa, una sulla quale potevi sempre contare, era quella che il tempo, bene o male, scorre sempre in avanti. Quello strazio sarebbe dovuto finire, prima o poi. Dannazione. E in effetti, dopo quella che sembrava un'eternità, finì. Ormai la sua agitazione aveva abbattuto le sue barriere mentali, trasmettendosi anche al corpo. Stava comunque facendo del suo meglio per non iniziare a dare l'impressione di una bestia che si aspetta un attacco a sorpresa ad ogni angolo, ma comunque le sue mani non riuscivano a muoversi se non con movimenti decisamente bruschi. Gli altri pescatori si erano già avviati, e lei stava per fare lo stesso, quando...
"Shu! Siamo qui."
Dire che sobbalzò sarebbe dire poco. Sarebbe schizzata fuori dalla sua pelle, se ciò fosse stato possibile. Decisamente non se lo aspettava, ma si riprese molto bene dalla sorpresa. Non avresti fatto in tempo a dire la prima sillaba di "Shu si diresse a tutta birra verso Kuan e Kyorikou" prima che la frase effettivamente si realizzasse. La spiegazione fu piuttosto breve, ma lei non era mai stata per tirarla per le lunghe, in ogni caso. Si lasciò andare in una delle sue inquietanti risate mute, prima di stritolare (di nuovo) Kuan, colto di sorpresa dalla velocità del gesto.
"Non...respiro!" fu quello che riuscì ad articolare lui, anche se si vedeva chiaramente che si stava trattenendo a stento dal ridere. Una bella giornata, pensò lei. Tutto sommato aspettare aveva dato i suoi frutti.. -
.CITAZIONEContinua su: "Tanti Auguri... Dominatore del Sangue!"
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Chi non Muore si Rivede |
