Missione cattura waterbender

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Sennar-92
        +1   -1
     
    .

    User deleted



    MESE 2, GIORNO 22, POST 1, mattina

    [(#00FF00) EXP 6499 (100 r36) ][DENARO: 320 mo NdF + ABBIGLIAMENTO: Indossa dei pantaloni neri non intralcianti, una maglia nera e sopra una veste corta color rosso scuro][EV: 700, ABILITA': chi blocking ARMATURA: nessuna; ARMI: spada, boomerang]


    Le 10 navi da guerra della Nazione del Fuoco giunsero dopo 8 giorni, attraverso mari tranquilli che per nulla presagivano gli eventi futuri, al porto della capitale della Tribù dell'Acqua del Nord. Il rombo dei motori e i fumi neri allertarono del loro arrivo gli abitanti della più grande città sul ghiaccio del mondo. Scattò l'allarme, ma quando i soldati della Nazione del Fuoco scesero dai loro mostri di metallo non trovarono nessuno ad accoglierli, o per meglio dire, ostacolarli. "Eh già, quel codardo di Leon allora si è proprio nascosto da qualche parte come ci era stato indicato nei pochi dettagli della missione che ci hanno affidato." Infatti una settimana prima a Kaku e molti altri soldati fu dato l'ordine di tornare al Polo Nord per catturare tutti i dominatori dell'acqua. Kaku, come molti altri si domandava come mai una scelta così drastica, ma visti gli avvenimenti dell'ultimo mese c'era da aspettarselo. Mentre viaggiavano verso il Polo Kaku aveva avuto modo di ripensare alla sua prima "vacanza" al Polo Nord. Vi era andato col generale Antkantos e aveva rincontrato la sua cuginetta Shirokuma, rimembrava di una ragazza il cui nome era Kiki, ma poi gli eventi degenerarono. Kaku ricordava la rivolta delle dominatrici fedeli a Deki, ricordava il paese scisso in due e l'arrivo di plotoni sovversivi della Nazione del Fuoco comandati da Kodaki e poi da Zheng, il tentativo di soccorso portato dai nomadi dell'Aria, l'intervento finale della Fire Lord. Kaku ricordava della collaborazione iniziale col Capo Leon, poi delle successive incomprensioni trai due fino alla loro separazione. Dopo la capitolazione dei Nomadi, Leon aveva optato per la fuga. Tutti i dominatori dell'acqua erano ora nascosti sotto la capitale, nei cunicoli scavati sotto il ghiaccio grazie al loro dominio. Il compito delle forze della Nazione del Fuoco ora era quello di catturarli tutti!
    A capo della spedizione vi era il generale Zaoli. Una volta scesi tutti i reparti dell'esercito Zaoli parlò con voce perentoria dalla prua della nave madre. "Uomini! Siamo venuti fin qui, in queste terre, anzi ghiacciai!" e dicendolo fece una smorfia "per catturare quei dominatori senza onore che seguono il Capo Tribù Leon! Così ha ordinato la nostra Signora, prendeteli e sbatteteli nelle celle delle navi. Non uccideteli" disse, chiaramente a malincuore, quelli erano gli ordini che aveva ricevuto; ma aggiunse immediatamente "se non è necessario" e gli brillarono gli occhi.
    Una volta finito il discorso, come da regola i soldati si dividettero in gruppi perlustrativi, ognuno capitanato da un ufficiale. A Kaku toccò proprio Zaoli. Mentre si mettevano in marcia verso il palazzo, Kaku sbuffò tra sè "Ma proprio io dovevo finire con questo esaltato?"
    Insieme alla Squadra 1 vi era anche Kiki (la ragazza che aveva informato la Fire Lord del nascondiglio di Leon), il suo compito era quello di portare i soldati della Nazione del Fuoco alle caverne e grazie al dominio condurli facilmente e velocemente all'interno nel ghiaccio per scovare Leon e gli altri dominatori.
    La Squadra 1 si diresse verso il Palazzo, seguita dalle altre squadre che da vie laterali accerchiavano l'edificio e cercavano per la città ingressi secondari per bloccare una possibile fuga dei dominatori dell'acqua.

    Edited by Sennar-92 - 24/5/2011, 13:45
     
    Top
    .
  2. ItalianTrent
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    MESE 2, GIORNO 22, POST 1, mattina


    [tot. exp 20 Koy (#708090): exp 20r9] [DENARO: 0 DEPOSITATO: conto ABBIGLIAMENTO:Corta tunica di colore azzurro, con bordi imbottiti blu che riscaldano il corpo. Pantaloni in tinta e stivaletti in pelle. ] [EV: 550, ABILITA': nessuna, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]

    Koy camminava nei corridoi di ghiaccio, osservando gli altri abitanti, dalle reazioni più disparate: alcuni piangevano disperati, altri stavano in silenzio guardando il vuoto, alcuni camminavano senza una meta tra i cunicoli, aspettando... E lui era uno di essi. Koy si avvicinò ad una delle pareti e la toccò, ammirando la maestria di chi l'aveva creata con il dominio. Pensava, però, nel profondo, a che scopo era stata costruita quella parete, e tutte le altre, tutti i cunicoli: per scappare. Il ragazzo continuò a camminare, osservando la gente seduta, rannicchiata, in cammina, in corsa... Appoggiò la sua schiena alla parete e, lentamente, scivolò verso il basso, sedendosi. Le cose vanno male, anzi... malissimo. Koy appoggiò la testa al ghiaccio, con un brivido immediato di cui non si curò. Attendeva in silenzio, tra gli schiamazzi di tutti gli altri abitanti.
     
    Top
    .
  3. Sennar-92
        +1   -1
     
    .

    User deleted



    MESE 2, GIORNO 22, POST 2, mattina

    [(#00FF00) EXP 6599 (100 r34) ][DENARO: 320 mo NdF + ABBIGLIAMENTO: Indossa dei pantaloni neri non intralcianti, una maglia nera e sopra una veste corta color rosso scuro][EV: 700, ABILITA': chi blocking ARMATURA: nessuna; ARMI: spada, boomerang]


    Mentre la Squadra 1 giungeva a Palazzo attraversando le azzurre vie cittadine, le altre squadre , estorcendo anche informazioni agli abitanti, trovavano le uscite "d'emergenza" dei tunnel. Lì erano pronti ad attendere chiunque cercasse di fuggire.
    La squadra 1 era il gruppo di esplorazione e assalto. Avrebbero individuato grazie a Kiki l'entrata e sempre con lei che gli avrebbe fatto strada attraverso i cunicoli spostando i blocchi di ghiaccio che ne impredivano l'accesso. Dietro al trono Kiki, attraverso il suo dominio libero il pavimento da una lastra di ghiaccio. I guerrieri si lanciarono dentro. Camminavano ormai da 15 minuti, fermandosi saltuariamente perchè la strada era bloccata da una lastra di ghiaccio che Kiki si sbrigava ad eliminare. L'insieme dei tunnel era un vero e proprio labirinto, se non ci fosse stata Kiki avrebbero impiegato molto più tempo a trovare la strada giusta. Intanto il grande Squadrone 1 a ogni bivio spediva piccole pattuglie nelle altre direzioni per scovare sentinelle o altri dominatori dell'acqua da catturare. Kiki informò Zaoli che i tunnel principali conducevano a una grotta scavata nel ghiaccio. Lì erano stati condotti i dominatori e lì si era rintanato Leon con i suoi. Nei cunicoli rimbombava tutto, dunque non ci fu neppure bisogno di fermarsi per comunicare le informazioni al resto dell'esercito, perchè tutta la Squadra 1 aveva sentito la voce di Kiki. Questo significava che il ruomore dei soldati della Nazione del Fuoco nel camminare attraverso i tunnel sarebbe arrivato certamente molto velocemente alle orecchie del nemico. Kaku lo sapeva e stava tra le prime fila in guardia, pronto a qualsiasi attacco. Erano in campo nemico, nel/sul loro elemento. Sarebbero stati in svantaggio se non fossero stati così tanti soldati. Dopo mezz'ora Kiki annunciò che erano prossimi al covo. Questo significava che ormai erano stati sentiti dagli avversari e che stavano sicuramente aspettandoli. La Squadra 1 si divise seguendo le indicazioni di kiki e Zaoli in modo da irrompere nel nascondiglio da tutti gli ingressi alla grotta.Kiki all'ingresso Ovest, Zaoli all'ingresso Sud. Kaku si ritrovò invece di fronte all'ingresso Est. Tutti i soldati dominatori del fuoco, giunto l'ordine di Zaoli che rimbombò attraverso i cunicoli tutt'intorno alla grotta fino a tutti i soldati, lanciarono fiammate contro il portone di ghiaccio sciogliendolo. Quandoquesto svanì in una nube di vapore Kaku vide in lontananza Kiki e la squadra con lei affrontare delle guardie. La grotta era sbalorditiva: creata col dominio, era a forma di cupola schiacciata (per non rubare troppo sostenimento ai ghiacci sovrastanti) di pianta circolare. "Il diametro si aggira sul centinaio di metri a colpo d'occhio. È abbastanza vasto per un vero e proprio campo di battaglia. Siamo in svantaggio ambientale, ma siamo in superiorità numerica. Possiamo farcela!" Le ultime due parole le urlò mentre il comandante del suo plotone dava il segno di partire alla carica. Si lanciarono dentro e a quel punto alcuni dominatori dell'acqua uscirono da un igloo di ghiaccio, che solo allora Kaku notò, e con un rapido movimento di braccia risigillarono la grotta. Lo scontro stava per cominciare.

    Edited by Sennar-92 - 24/5/2011, 13:45
     
    Top
    .
  4. ItalianTrent
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    MESE 2, GIORNO 22, POST 2, mattina
    [tot. exp 40 Koy (#708090): exp 20r10] [DENARO: 0 DEPOSITATO: conto ABBIGLIAMENTO:Corta tunica di colore azzurro, con bordi imbottiti blu che riscaldano il corpo. Pantaloni in tinta e stivaletti in pelle. ] [EV: 550, ABILITA': nessuna, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]

    Il ragazzo sentì vari rumori provenire dal labirinto dei cunicoli e si alzò di scatto. Sentiva passi ovunque, e subito pensò che qualcuno si stesse avvicinando. Senza aspettare, entrò in uno degli igloo rimanendo a guardare l'esterno dalla porta. Notò che uno dei portoni costruiti con il dominio degli altri dominatori dell'acqua stava iniziando a colare molto velocemente, e che quando fu completamente liquefatto, li vide. Erano molti, e stavano per entrare dentro. Koy si guardò attorno, spaventato, quindi diresse il suo sguardo verso le persone che erano nell'igloo con lui e disse, con tono nervoso: "Della gente è penetrata nella grotta..." Un uomo si avvicinò all'entrata dell'igloo e vide i dominatori del fuoco che entravano. Subito sigillò il passaggio e tirò Koy verso le parti più interne dell'igloo. Il ragazzo sentiva i piedi dei dominati del fuoco che correvano all'esterno. Guardò in basso; "E' la fine." pensò.
     
    Top
    .
  5. Sennar-92
        +1   -1
     
    .

    User deleted



    MESE 2, GIORNO 22, POST 3, mattina

    [(#00FF00) EXP 6679 (80 r25) ][DENARO: 320 mo NdF + ABBIGLIAMENTO: Indossa dei pantaloni neri non intralcianti, una maglia nera e sopra una veste corta color rosso scuro][EV: 700, ABILITA': chi blocking ARMATURA: nessuna; ARMI: spada, boomerang]


    Le guardie che spuntarono fuori dall'igloo lanciarono subito il loro attacco, evidentemente si erano preparati all'arrivo dei soldati.
    (A.Atk *Frusta d'acqua C* atk=520 +10 = 530 vel=280 + 20 = 300)
    Verso Kaku puntò una scia d'acqua, il guerriero estrasse dalla custonia dietro la schiena il boomerang e lo lanciò contro la frusta d'acqua tagliandola ed annullandone completamente l'effetto.
    (A.Def *Lancio difensivo B* atk=800 +35 + 25 = 860 vel=300 + 15 + 5 = 320) EV=700
    L'acqua separata, cadde al suolo mentre Kaku le correva sopra. Restare in piedi sul ghiaccio bagnato era difficile, ma per un guerriero come Kaku, che ormai aveva passato molto tempo al Polo per via delle missioni non era più cosi complicato. Scattò verso il nemico che lo aveva attaccato, recuperando al volo il boomerang che tornava indietro. Lo ripose mentre correva. Dominatori del fuoco dopo aver parato il colpo delle guardie attaccavano con palle di fuoco. Alcune guardie cadevano, altre combattevano ancora. Kaku raggiunse rapidamente il suo avversario e mentre estraeva la spada sul fianco destro tagliò diretto verso l'alto a sinistra. Il taglio obliquo colpì' in pieno la guardi che seppu avesse tentato una minima difesa con l'acqua cadde a terra.
    (A.Atk *Taglio obliquo B* atk=1100 +20 + 30 = 1150 vel=300 + 25 + 0 = 325)
    (A.Def *Frusta d'acqua C* def=300 +0 = 300 vel=280 + 20 = 300) EV=900- (1150-300)=50
    Della Nazione del Fuoco pochi feriti lievi. I soldati catturarono le guardie, nessun morto.
    Kaku capì immediatamente che questa era la porta meno protetta. Vide gli altri fulcri del combattimento più in là e rimase shokkato nel constatare la brutalità di Zaoli. Uccideva la maggior parte dei dominatori.
    Kaku suppose che la sua entrata era la meno protetta perchè una volta entrati nell'igloo trovò solo dei letti. Negli altri igloo, suppose, si sarebbero nascosti i dominatori. Meno si dividevano meglio era, ovviamente. Il gruppo con Kaku si diresse a dar man forte al portone Nord.
    Kaku invece senza che nessuno se ne importasse, corse verso la porta Sud per tentare di evitare troppe morti per mano di Zaoli.
    Quando li raggiunse, Zaoli e i suoi uomini stavano sciogliendo l'ingresso all'igloo principale. Kaku si lanciò dentro tra i primi e notò che l'igloo era molto vasto e all'interno era pieno di Rivoluzionarie di Deki e suppose Dominatori dell'Acqua non arruolati. I rumori della battaglia fuori tra soldati della nazione del Fuoco e guardi della Tribù dell'Acqua riecheggiavano nella struttura...

    Edited by Sennar-92 - 24/5/2011, 13:44
     
    Top
    .
  6. ItalianTrent
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    MESE 2, GIORNO 22, POST 3, mattina
    [tot. exp 60 Koy (#708090): exp 20r8] [DENARO: 0 DEPOSITATO: conto ABBIGLIAMENTO:Corta tunica di colore azzurro, con bordi imbottiti blu che riscaldano il corpo. Pantaloni in tinta e stivaletti in pelle. ] [EV: 550, ABILITA': nessuna, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]

    La battaglia all'esterno rieccheggiava nei grossi igloo, provocando lo sconforto e la disperazione della gente. Koy si limitò a rimanere in silenzio, seduto di schiena alla parete dell'igloo, ascoltando i rumori provenienti dall'esterno. Si sentiva lo scorrere dell'acqua, urla di dolore e vari suoni, come armi che fendevano l'aria. I dominatori dell'acqua erano in netto svantaggio e sembrava proprio che avrebbero perso. Ci uccideranno... Pensava Koy, sempre più incupito dal marciare degli avversari che si avvicinavano. D'improvviso, i passi si fermarono. Molti furono sollevati, finché... Il ghiaccio che costituiva l'entrata dell'igloo iniziò a colare: stavano per entrare. Koy si alzò andando verso il fondo dell'igloo, mentre un ragazzo entrava dentro superando tutti, seguito da altri.
     
    Top
    .
  7. Sennar-92
        +1   -1
     
    .

    User deleted



    MESE 2, GIORNO 22, POST 4, mattina

    [(#00FF00) EXP 6779 (100 r35) ][DENARO: 320 mo NdF + ABBIGLIAMENTO: Indossa dei pantaloni neri non intralcianti, una maglia nera e sopra una veste corta color rosso scuro][EV: 700, ABILITA': chi blocking ARMATURA: nessuna; ARMI: spada, boomerang]


    Zaoli avanzava a caso nell'igloo puntando solo a colpire con le sue palle di fuoco a raffica il maggior numero di avversari possibili, non preoccupandosi neppure se fossero uomini, donne, bambini, anziani, combattenti o meno. Kaku cercava di stare dietro a Zaoli mentre pensava a un modo per evitare quella sofferenza insensata. Mentre correva sentì una ragazzina, accovaciata al fianco di un'amica rimasta scottata da un colpo di Zaoli, urlare: "Cattivo!!! Lei non ti ha fatto niente! Qui siamo solo bambini, anziani e tra i dominatori non c'è nessun arruolato!" Parole simili giungevano da ogni persona nell'igloo, a parte dalle Rivoluzionarie di Deki, intente a combattere l'avanzata dei soldati nell'igloo.
    Una di esse che si trovava sul tragitto che percorreva Zaoli verso il centro dell'igloo tentò di colpire Kaku con un getto d'acqua.
    (A.Atk *Getto d'acqua C* atk=420 +15 = 435 vel=290 + 15 = 305)
    Kaku alzò la spada di fronte a sè rivolta verso l'attacco col piatto. Colpì il getto che giungeva facendone deviare la traiettoria lungo il suo fianco destro.
    (A.Def *Parata di piatto A* atk=800 +45 + 25 = 870 vel=300 + 35 + 0 = 335) EV=700
    Kaku impugnò la spada con la sinistra ed estrasse il boomerang. Sempre mentre correva lanciò rapidamente e con una rotazione paurosa l'arma contro la dominatrice che tentò di difendersi con una specie di scudo d'acqua che però fu inevitabilmente attraversato dal boomerang che la colpì alla spalla prima di tornare nelle mani di Kaku.
    (A.Atk *Lancio rotante A* atk=1100 +90 + 25 = 1215 vel=300 + 25 + 5 = 330)
    (A.Def *Fascia d'acqua C* def=350 +15 = 365 vel=290 + 20 = 310) EV=940- (1215-365)=90
    Kaku richiamò un soldato perchè catturasse la Rivoluzionaria e ripose il bommerang mentre inseguiva Zaoli vedendo i feriti che si lasciava dietro. Kaku fece notare l'atteggiamento di Zaoli e dei soldati che lo seguivano al resto del plotone, ottenne così un certo seguito. Quando Zaoli giunse, senza accorgersene ai bordi dell'igloo vide di fronte a sè un ragazzino terrorizzato. Kaku e i suoi uomini ormai lo avevano raggiunto e per evitare che Zaoli torturasse di dolore anche quel ragazzino, Kaku si oppose al comandante dell'operazione proprio mentre questi urlava: "Muori! Feccia di un dominatore!"
    Zaoli interdetto sbraitò: "EHI! SPOSTATI SOLDATO!"
    Kaku fece cenno agli altri soldati che lo presero per le braccia e lo portarono fuori dall'igloo, convincendolo a combattere contro "quelle nullità delle guardie là fuori" per evitare il massacro degli innocenti.
    Kaku si voltò verso il ragazzo mostrandogli il pollice verso l'altro: "È tutto ok ragazzino, scusalo, i megalomani li trovi ovunque, anche tra gli alti ranghi. La nostra è una missione dic attura, non una guerra. Non era l'uomo adatto ad essere spedito qui per comandarci" dicendo quelle parole a Kaku venne il dubbio che al Fire Lord non importasse più di tanto se i dominatori dell'acqua vivessero o meno. Ma non badandoci più di tanto riprese. "Beh, io però devo catturarti lo stesso. Ti arrendi o sei un temerario?" concluse grattandosi la testa fingendo di essere disattento.

    Nel frattempo gli altri soldati della Nazione del Fuoco fuori dall'igloo continuavano a combattere con le guardie della Tribù dell'Acqua.
    Leon e Deki invece in una stanza al centro dell'igloo in cui si trovava Kaku, si difendevano da qualche gruppo di sprovveduti soldati che tentavano di sfondare le porte, i poveretti venivano sconfitti quasi all'istante.

    Edited by Sennar-92 - 24/5/2011, 13:44
     
    Top
    .
  8. Silian
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    MESE 2, GIORNO 22, POST 1, mattina

    [EXP: 8040 exp (30r100) Nome pg: Elanor (#3A0057)] [DENARO: 200 NdF DEPOSITATO: 1100 NdF ABBIGLIAMENTO: tunica corta rosso rubino aperta ai lati con orli neri, cintura e pantaloni neri] [EV: 850 PV, ABILITA': chi blocking ARMATURA: nessuna ARMI: arco lungo]

    Faceva un freddo incredibile, non avrebbe mai potuto immaginare che fosse possibile l'esistenza di una temperatura così rigida. Elanor si strinse nel cappotto rabbrividendo, mentre nuvolette di vapore condensato si levavano dal suo naso…il gelo saliva su persino dai piedi, oltrepassando senza problemi le spesse suole degli scarponi. Pestò con violenza sulla superficie gelata, tentando di riscaldare le sue estremità inferiori, ma servì a ben poco. Ricominciò a camminare avanti e indietro, come un’anima in pena, davanti alle uscite di due dei tunnel aperti dagli indigeni nello spesso strato di ghiaccio sottostante la capitale. In fondo era grata agli spiriti se non era stata spedita alle calcagna dei dominatori dell’acqua là sotto…senza fuoco dalla sua parte, se per caso uno dei loro avversari le avesse fatto crollare la volta di un tunnel addosso sarebbe soffocata, lentamente, nel ghiaccio…al solo pensiero fu scossa da un brivido e prese un grosso respiro per levarsi di dosso quella strana sensazione di claustrofobia che l’aveva assalita. Oltre tutto, tirare con l’arco in uno spazio così ristretto era poco pratico: prima di riuscire ad incoccare una freccia qualsiasi waterbender sarebbe riuscito a disarmarla e a metterla al tappeto.

    Faceva tutte queste riflessioni per togliersi di dosso una leggera irritazione: sarebbe stata orgogliosa di prendere parte all’assalto ma l’avevano messa di guardia ai tunnel…che compito ingrato…era perché non era dominatrice? Boh…l’altro ragazzo, quello che somigliava ad un abitante del posto…non ricordava il nome…beh, neanche lui era dominatore, eppure era là sotto…sbuffò come per liberarsi anche da queste congetture fastidiose. Ma che altro poteva fare, là fuori, lasciata senza fare nulla, se non pensare? E non era sicura di avere il coraggio di uccidere davvero degli esseri umani (con le frecce c’erano poche chances di cavarsela a buon mercato).

    Il viaggio in nave era stata una delle esperienze più affascinanti della sua vita: per la prima volta si era ritrovata persa in quella distesa infinita che era il mare aperto, con lo sguardo che si perdeva sempre più lontano tra i flutti…avrebbe passato giorni interi a contemplare quello spettacolo maestoso…ma poi si erano avvicinati al Polo ed aveva cominciato a fare un freddo cane. Rifugiarsi sotto coperta, più vicina possibile alla sala macchine, era l’unico modo per rendere la temperatura sopportabile.

    Le squadre si erano infilate da almeno mezz’ora nei tunnel ma all’esterno non filtrava alcun suono. Una era capitanata da un perfetto idiota, come si chiamava…Zaoqualcosa…un idiota, appunto, faceva venire voglia di infilargli una freccia nel deretano al solo guardarlo…sembrava particolarmente divertito dalla prospettiva di far secchi un buon numero di indigeni. “Vorrei proprio vedere cosa farebbe se fosse alloro posto” si disse la ragazza, tornando per la trentesima volta indietro lungo la linea immaginaria che percorreva facendo la ronda.
    Gli altri soldati erano schierati a distanza regolare gli uni dagli altri, come lei si sfregavano le mani intirizzite sulle braccia e saltellavano sul posto tentando di mantenere la temperatura corporea a livelli accettabili: in caso di fuga di massa dei waterbender dai cunicoli sarebbero stati pronti ad offrire loro un benvenuto alquanto…caloroso…
    Iniziarono a scendere dal cielo plumbeo delicate, silenziose miriadi di candidi fiocchi di neve…
     
    Top
    .
  9. ItalianTrent
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    MESE 2, GIORNO 22, POST 4, mattina
    [tot. exp 110 Koy (#708090): exp 19r50] [DENARO: 0 DEPOSITATO: conto ABBIGLIAMENTO:Corta tunica di colore azzurro, con bordi imbottiti blu che riscaldano il corpo. Pantaloni in tinta e stivaletti in pelle. ] [EV: 550, ABILITA': nessuna, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]

    Dopo che i primi soldati della Nazione del Fuoco erano entrati, una persona in particolare si fece avanti ed iniziò a massacrare gli abitanti. Koy osservava la scena, inorridito e schifato, dal fondo dell'igloo. Quell'infimo uomo stava torturando donne, anziani e altri ragazzi e ragazze, colpendoli con palle di fuoco. Quando guardò nei suoi occhi, vide fiamme... Non fiamme di dominio, fiamme di malvagità e sadismo. Alcune rivoluzionarie avevano contrattaccato, anche se invano. Mentre quell'uomo senza scrupoli avanzava, continuando a colpire le persone che si trovava davanti. Stava andando proprio verso di lui, mentre le altre persone cadevano a terra, ustionate e ferite. I loro sguardi si incrociarono, in sguardi aspri e schifati l'uno dall'altro. "Muori! Feccia di un dominatore!" aveva detto, mentre si teneva pronto a colpirlo. Il ragazzo, intanto, attendeva in posizione di difesa. Ma di colpo l'uomo si fermò: uno dei soldati si era messo tra i due, provocando la rabbia dell'uomo. D'improvviso, altri soldati lo presero e lo portarono via e il ragazzo più giovane, quello che si era messo in mezzo, gli si rivolse con una certa tranquillità. "È tutto ok ragazzino, scusalo, i megalomani li trovi ovunque, anche tra gli alti ranghi. La nostra è una missione di cattura, non una guerra. Non era l'uomo adatto ad essere spedito qui per comandarci. Dopo un attimo di attesa, il soldato riprese a parlare. Beh, io però devo catturarti lo stesso. Ti arrendi o sei un temerario? A quelle parole, Koy sbuffò. Odiava le persone temerarie... E' più pratico chiamarle incoscienti. Come fa una persona, anche temeraria, a pensare di mettersi contro un esercito di soldati? Koy si avvicinò al soldato. Grazie per avermi protetto da quell'assassino... Poi continuò, ma con un tono più seccato. Ora mi dovete mettere in qualche sacco o mi incatenate e basta?

    Edited by ItalianTrent - 3/5/2011, 18:59
     
    Top
    .
  10. Lightswarrior
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    «È meglio essere belli che essere buoni, ma è meglio essere buoni che essere brutti.» O. Wilde
    Nome PG / link scheda: [Daiki]

    Mese / giorno / post / orario: Mese 2 / Giorno 22 / Post 1 / Mattina

    Colore dialoghi: #DC1010

    Esperienza totale / Esperienza cumulata: 1630 / 3r 20

    Denaro: [+]

    Vesti / Armi / Oggetti: Una tunica rossa curata di seta finissima; calzari con stringhe sempre lucidi come nuovi. Quando piove porta anche una mantella, sempre rossa e curata, con cuciti sopra gli stemmi della sua casata.

    EV / Abilità: 600

    La prua della nave fendette possentemente il lastrone di ghiaccio, spaccandolo progressivamente in due metà, sino a quando la via per la piccola baia non fu libera: non essere riusciti ad accodarsi alla spedizione principale s’era rivelata una seccatura per questo e molti altri motivi, ma d’altronde il generale Ozun aveva deciso solo all’ultimo di affidargli la missiva urgente da consegnare.
    Daiki vi stava ripensando mentre fissava il mondo bianco fuori dall’oblò, riscaldandosi le mani con una piccola fiammella: la sua prima missione ufficiale nell’esercito, voluta per mano del militare che l’aveva preso sotto protezione; non male come inizio, anche se avrebbe preferito un posto più accogliente. Tuttavia, il suo animo gli comunicava che anche tra quelle lande desolate ed impervie, spazzate da grandine e vento, poteva celarsi la bellezza ella natura: possente, solenne.

    La guardia l’avvisò: avevano appena toccato il molo di fortuna, adesso non rimaneva che scendere a terra e raggiungere il più in fretta possibile il generale Zaoli per informarlo delle nuove disposizioni; in cuor suo sperò che non fosse troppo tardi, il sangue di un innocente altrimenti sarebbe ricaduto sui loro capi. Indossò un pesante cappotto e s’avvolse in una mantella, quindi assieme a tre soldati di scorta scese dalla passerella.
    L’ambiente era alquanto inospitale: persino con quegli indumenti il freddo penetrava addosso, provocando fastidiosissimi brividi per tutto il corpo; fortunatamente, in quel punto, le tracce lasciate dall’armata erano chiaramente visibili, quindi non sarebbe stato un problema seguirle celermente. Solo, ad un certo punto, una figura venne ritagliata fuori da quell’immensità lattiginosa: un alleato, senza ombra di dubbio; s’avvicinò senza fretta per non destar sospetti, spiegandosi:


    «Non temere, valorosoo compatriota! Il mio nome è Daiki, e vengo per nome del generale Ozun: devo rintracciare immediatamente la spedizione del generale Zaoli, ne va della sicurezza della Nazione. Orsù: dimmi come posso raggiungerli seduta stante!»


    A tutti gli effetti, forse aveva un po’ esagerato il tono drammatico, dato che lo Stato non correva direttamente nessun pericolo; ma nel caso le direttive, che portava scritte in una lettera sigillata, non fossero state seguite molte teste sarebbero cadute ai piani alti. E lui non aveva alcuna intenzione d’essere ricordato come un boia: era decisamente poco poetico.

     
    Top
    .
  11. Sennar-92
        +1   -1
     
    .

    User deleted



    MESE 2, GIORNO 22, POST 5, mattina

    [(#00FF00) EXP 6829 (50 r20) ][DENARO: 320 mo NdF + ABBIGLIAMENTO: Indossa dei pantaloni neri non intralcianti, una maglia nera e sopra una veste corta color rosso scuro][EV: 700, ABILITA': chi blocking ARMATURA: nessuna; ARMI: spada, boomerang]


    Grazie per avermi protetto da quell'assassino... Ora mi dovete mettere in qualche sacco o mi incatenate e basta?
    Kaku rimase sorpreso. Diede un colpetto col pugno sulla spalla dell'adolescente e disse "Wow! Sei un ragazzino proprio sveglio eh? Chissà se hai capito che non avevi chance contro me e il resto dell'esercito o se sei solo un fifone..." disse Kaku massaggiandosi il mento per darsi un'aria da sapientone. "Lo scopriremo... perchè tu verrai con me!" concluse afferrando il giovanotto per un braccio e iniziando a correre verso il centro dell'igloo. "Allora pinguino, io sono diretto al centro dell'igloo dove ho individuato una stanza con all'interno, non vorrei sbagliarmi clamorosamente, Leon e/Deki. Ho un conto in sospeso con Leon, non ci siamo mai capiti sulle strategia da adottare nella battaglia al Polo. E le sue mosse nelle battaglie seguenti mi hanno lasciato interdetto. Ora voglio affrontarlo e portarlo come prigioniero alla Fire Lord. Se sei contrario... Beh, non mi interessa. Ma se vuoi posso lasciarti libero di andare dove vuoi, ma chissà che non capiti nei pressi di un altro pazzoide." affermò ridacchiando. Kaku aveva deciso di portare con sè il ragazzo proprio per quel motivo, lasciarlo solo poteva solo significare problemi per lui. Se se lo trascinava dietro aveva più probabilità di non farsi male.
    Poi si fermò di botto giunto di fronte alla porta della stanza centrale: "Ehi giovane. Perdonami per il mio atteggiamento di prima. Sono solo un po' teso. Sai l'adrenalina, la battaglia. Ma ti porto sul serio con me per proteggerti. Mi dispiace solo doverti trascinare nel combattimento più importante della missione. La cattura del Capo Leon."
    Poi porse la mano al waterbender: "Ah perdonami non mi sono presentato. Piacere, Kaku"

    Edited by Sennar-92 - 24/5/2011, 13:44
     
    Top
    .
  12. ItalianTrent
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    MESE 2, GIORNO 22, POST 5, mattina
    [tot. exp 160 Koy (#708090): exp 23r50] [DENARO: 0 DEPOSITATO: conto ABBIGLIAMENTO:Corta tunica di colore azzurro, con bordi imbottiti blu che riscaldano il corpo. Pantaloni in tinta e stivaletti in pelle. ] [EV: 550, ABILITA': nessuna, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]

    Il colpetto sulla spalla infastidì Koy, che si limitò ad un sorriso di disprezzo. Wow! Sei un ragazzino proprio sveglio eh? Chissà se hai capito che non avevi chance contro me e il resto dell'esercito o se sei solo un fifone... gli aveva detto quel ragazzo. Fifone? Vorrai dire cosciente... pensò tra sè e sè, mentre ascoltava il suo "rapitore", di certo molto più simpatico di quell'uomo di prima. Quando quell'uomo prese Koy e lo portò con sè, strabuzzò gli occhi. Non riusciva proprio a capire la motivazione di questo: l'aveva forse preso sotto la sua ala protettrice? Koy alzò le spalle e non fece resistenza. Fu portato dal ragazzone fino all'igloo al centro della grotta, dove, si sa, risiedeva Leon. Allora pinguino Il nomignolo affibiatogli dal soldato fu alquanto irritante, ma cercò di ignorarlo. io sono diretto al centro dell'igloo dove ho individuato una stanza con all'interno, non vorrei sbagliarmi clamorosamente, Leon e/Deki. Ho un conto in sospeso con Leon, non ci siamo mai capiti sulle strategia da adottare nella battaglia al Polo. E le sue mosse nelle battaglie seguenti mi hanno lasciato interdetto. Ora voglio affrontarlo e portarlo come prigioniero alla Fire Lord. Se sei contrario... Beh, non mi interessa. Ma se vuoi posso lasciarti libero di andare dove vuoi, ma chissà che non capiti nei pressi di un altro pazzoide. Ora era tutto più chiaro... Voleva avere uno scontro diretto con Leon per catturarlo... E l'ultima affermazione confermava le deduzione di Koy: il soldato l'aveva proprio preso sotto la sua ala protettrice! Il giovane dominatore sorrise. Ehi giovane. Perdonami per il mio atteggiamento di prima. Sono solo un po' teso. Sai l'adrenalina, la battaglia. Ma ti porto sul serio con me per proteggerti. Mi dispiace solo doverti trascinare nel combattimento più importante della missione. La cattura del Capo Leon. Koy annuì. Era comprensibile che i suoi atteggiamenti fossero influenzati dalla situazione. Ah perdonami non mi sono presentato. Piacere, Kaku Koy gli porse la mano, con un sorriso e gli rispose. Il piacere è tutto mio, per quanto una persona possa essere felice di essere catturata. Sorrise, In effetti, quel soldato di nome "Kaku" sembrava più simpatico di quanto potesse sembrare. Io sono Koy, sono un dominatore dell'acqua alle prime armi.
     
    Top
    .
  13. Silian
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    MESE 2, GIORNO 22, POST 2, mattina

    [EXP: 8270 exp (15r50) Nome pg: Elanor (#3A0057)] [DENARO: 200 NdF DEPOSITATO: 1100 NdF ABBIGLIAMENTO: tunica corta rosso rubino aperta ai lati con orli neri, cintura e pantaloni neri] [EV: 850 PV, ABILITA': chi blocking ARMATURA: nessuna ARMI: arco lungo]

    La monotonia del mattino polare fu interrotta da alcuni gemiti sordi che sembravano provenire dalla banchisa stessa…Elanor e gli altri soldati si guardarono intorno disorientati, mentre iniziava di nuovo a scendere della soffice neve, nera…nave in avvicinamento…lentamente la sua sagoma emerse dalla bruma artica, mentre si faceva faticosamente strada con la prua rostrata nel ghiaccio perenne…le lastre si spaccavano scricchiolando cupe, quasi lamentandosi per quella intrusione violenta ed insensibile ed il suono viaggiava rapido lontano, aiutato dal silenzio profondo che aleggiava in quei luoghi inospitali, riecheggiando contro le mura della capitale. Poi il mostro di metallo si arrestò con un sibilo acuto proveniente dalle ciminiere eruttanti e tacque.

    La prua si abbassò quasi subito, mossa dal potente congegno meccanico fino a toccare la banchisa davanti a sé, creando una passerella perfetta per la discesa dei soldati stipati al suo interno. Le insegne erano della Nazione del Fuoco, così come la nave stessa…doveva essere rimasta indietro, non c’era altra spiegazione per quella differita. Una figura solitaria si mosse lungo il ponte metallico, avvolta nel suo mantello, scese dirigendosi verso uno dei soldati schierati lungo la linea dei tunnel. Disse qualcosa ma le sue parole furono portate via dal vento gelido. Elanor rabbrividì per la folata improvvisa, rimettendosi in moto avanti e indietro per non perdere la sensibilità ai piedi intirizziti. Se la nave fosse stata requisita da una specie di resistenza a quel punto sarebbero già stati attaccati, non c’era bisogno di stare tanto in allerta. Dai tunnel proveniva, a tratti, solo il triste ululato del vento che si incanalava al loro interno, piangendo la caduta della grande capitale per mano del nemico invasore…
     
    Top
    .
  14. Lightswarrior
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    «È meglio essere belli che essere buoni, ma è meglio essere buoni che essere brutti.» O. Wilde
    Nome PG / link scheda: [Daiki]

    Mese / giorno / post / orario: Mese 2 / Giorno 22 / Post 2 / Mattina

    Colore dialoghi: #DC1010

    Esperienza totale / Esperienza cumulata: 1680 / 15r 50

    Denaro: [+]

    Vesti / Armi / Oggetti: Una tunica rossa curata di seta finissima; calzari con stringhe sempre lucidi come nuovi. Quando piove porta anche una mantella, sempre rossa e curata, con cuciti sopra gli stemmi della sua casata.

    EV / Abilità: 600

    Scosse la testa, abbattuto: si rese conto che nemmeno lui aveva udito chiaramente le sue parole in mezzo a quel turbinio di neve e ghiaccio; a fissare quell’immensità v’era da perdervi la testa, ogni particolare sembrava come ingigantito all’estremo ed ulteriormente esagerato. Non potevi gettare l’occhio su di un particolare che ecco subito questo cambiava, rivelando una nuova sfaccettatura: com’era bello quel luogo…

    Una folata più violenta delle altre lo riscosse facendolo rabbrividire, lo sguardo che vagava perso sino ad un momento prima: non era il momento per fantasticare da svegli, era necessario che lui espletasse al suo compito prima che le cose avessero a prendere una piega tutt’altro che positiva! Ma come fare adesso? Si trattava di una vera e propria lotta contro il tempo, la celerità nel consegnare la missiva contro l’efficienza elle truppe d’assalto; una missione persa in partenza?
    Valutò l’ipotesi di abbandonare lì quella ragazza, proseguendo assieme agli uomini della scorta a suon di corsa, ma si rese conto che ciò sarebbe stato un suicidio: la bufera stava già celando le impronte che avevano lasciato loro un attimo fa, figurarsi la fine che dovevano aver subito le -oltretutto scarse di per sé- tracce dell’avanguardia; no, urgeva una soluzione.

    Di colpo gli venne alla mente quel che poteva essere il fulcro della soluzione: si trattava oltretutto di qualche cosa di estremamente semplice ed intuitivo, sbagliarsi sarebbe stato difficilissimo; certo, doveva fare affidamento sulla prontezza di spirito della giovane che aveva davanti, altrimenti il tutto si sarebbe rivelato come l’ennesimo fallimento. Ma d’altra parte, un piccolo atto di fede nella scienza altrui non guastava ogni tanto; poche volte però: meglio non esagerare!
    Trasse fuori dalla giubba la pergamena arrotolata, recante alla congiunzione degli estremi il sigillo del generale Ozun, con accanto lo stemma della famiglia reale e la firma il calce del graduato stesso, e tenendola saldamente la mostrò alla donna; quindi, la agitò avanti ed indietro, come qualcuno che si appresti a consegnarla ad un altro. Teoricamente, ella avrebbe dovuto intendere la verità, ossia che lui era un messaggero, inviato laggiù in vece del comandante per consegnare gli ordini al comando della missione; semplice, no? O sì?

     
    Top
    .
  15. Sennar-92
        +1   -1
     
    .

    User deleted



    MESE 2, GIORNO 22, POST 6, mattina

    [(#00FF00) EXP 6909 (80 r26) ][DENARO: 320 mo NdF + ABBIGLIAMENTO: Indossa dei pantaloni neri non intralcianti, una maglia nera e sopra una veste corta color rosso scuro][EV: 700, ABILITA': chi blocking ARMATURA: nessuna; ARMI: spada, boomerang]


    "Bene Koy se sei un dominatore, anche se alle prime armi dovrai badare a te stesso, io sarò impegnato a combattere, quindi stai nascosto da quache parte nella stanza." disse guardando il ragazzo dritto negli occhi.
    Altri soldati giunsero alle porte della stanza. Kaku li fermò e disse: "Compagni! Penso che qui dentro si trovino Deki e Leon, i due bersagli principali della missione. Io affronterò Leon e nessuno di voi dovrà intervenire. Così tutti voi potrete catturare Deki. Sarà difficile sconfiggerla" asserì notando gli uomini della Nazione del Fuoco a terra di fronte alla porta. "Ma se io tengo occupato Leon voi dovreste farcela. E state attenti a non colpire questo ragazzo" concluse squadrando i soldati.
    Quei soldati decisero di seguire le indicazioni di Kaku, tanto avrebbero fatto irruzione comunque. Dopo i loro segni di assenso, Kaku mandò un soldato dal lato opposto della stanza a fare un po' di casino. Qualche palla di fuoco contro le pareti era la distrazione ideale per permettere al gruppo di Kaku di piombare nella stanza senza essere colpiti immediatamente.
    Pochi istanti dopo furono tutti dentro una stanza quadrata lunga una ventina di metri.
    All'interno vi erano Deki e delle Rivoluzionarie. I soldati della Nazione del Fuoco iniziarono ad affrontarle. Sul fondo della sala Leon stava richiudendo un foro nella parete (ghiaccio che probabilmente aveva usato per stendere il soldato sul retro). Kaku corse verso dì lui spingendo Koy sotto un tavolo.
    "Leon! Ti ricordi di me? Sono qui per catturarti!"
    Il Capo Tribù si voltò e alquanto sorpreso disse: "Tu? Vuoi combattermi da solo? Ricordo che sei solo un soldato Kaku! Beh, volevo affrontarti fin da subito pe ril tuo carattere insolente nel dubitare le mie tecniche e proporre le tue complicate strategie contro Kodaki. Non hai speranze contro di me e il mio dominio, intorno a te c'è solo ghiaccio."
    Kaku estraè il boomerang ed urlò: "Hai troppa fiducia nel tuo dominio Leon!"
    Il waterbender sciolse due lastre di ghiaccio ai suoi piedi, alzò l'acqua e la scaglio in due getti verso il guerriero congelandola.
    (A.Atk *Doppio getto di ghiaccio* atk=600 +60 = 660 vel=300 + 30 = 330)
    Kaku lanciò il boomerang dandogli una traiettoria circolare in modo che colpisse entrambi i getti di ghiaccio da un lato spezzandoli.
    (A.Def *Lancio difensivo B* def=800 +35 + 0 = 835 vel=300 + 15 + 5 = 320)
    Il ghiaccio rimase sospeso a mezz'aria. Kaku afferrò il boomerang di ritorno e lo lanciò perpendicolarmente al terreno attraverso lo spazio fra le due strutture di ghiaccio.
    (A.Atk *Lancio ad effetto* atk=1100 +100 + 25 = 1225 vel=300 + 60 + 5 = 330)

    Edited by Sennar-92 - 24/5/2011, 13:44
     
    Top
    .
60 replies since 27/4/2011, 23:16   895 views
  Share  
.