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ANNO 22, MESE 3, GIORNO 15, POST 15
~ mattino ~
• exp: 3600 (32r100x2)
• color: #006DA4
• status: militare
• look: occhi blu e capelli bruni raccolti in una coda.
• wears: tunica tradizionale della Tribù dell'Acqua.
• character: Legale Buono
• level: 10
• stats: EV 500 / Atk D.: 950 / Def D.: 850 / Vel: 300
• sleight:
≻ punte di ghiaccio ≺ Atk: 5 / Def: 0 / Vel: 40
≻ fascia d'acqua B ≺ Atk: 0 / Def: 20 / Vel: 30
≻ getto d'acqua A ≺ Atk: 30 / Def: 0 / Vel: 30
≻ muro di ghiaccio ≺ Atk: 0 / Def: 50 / Vel: 20
≻ guarigione A ≺ (+400 EV / x2 per round)
≻ vortice d'acqua e ghiaccio ≺ (x1 per round)
STEP 1 Atk: *** / Def: *** / Vel: ***
STEP 2 Atk: 500 / Def: 0 / Vel: 0
≻ sfera d'acqua ≺ Atk: 120 / Def: ??? / Vel: 30
(+80 near water / +50 vs firebender / block "serpe viscere della terra" / x1 per round)SPOILER (clicca per visualizzare)Si a primo acchito un soggetto immaturo come Sho-Sho ho immaginato non trovasse le simpatie di un uomo maturo come Nakòn, vediamo se dopo riuscirà a intenerirlo o a farsi odiare ancora di più
Penso comunque che per quanto non siano daccordo su molti fronti Nakòn debba in qualche modo riconoscere il valore di Iris quanto è daccordo con lei, dato anche e sopratutto il suo allineamento, mi sembra il tipo tendenzialmente sempre sincero su ciò che pensa e reputa giusto.
Ogni passo sembrava sempre troppo lento, sempre troppo vicino al quel mostro... la presenza del demone alle loro spalle si faceva sempre più imponente e inesorabile "Qualsiasi cosa accada non permetterò che quel mostro arrivi al villaggio!!" Nakòn stava già vagliando ogni possibile azione di salvataggio, quando finalmente davanti ai loro occhi ecco che la vegetazione si fece finalmente più rada, lasciando spazio al gigantesco fascio di luce che preannunciava il varco che gli avrebbe riportati nel loro mondo "CI SIAMO!! NON MOLLATE ORA! CORRETE MALEDIZIONE!!" I suoi uomini avevano il fiato a pezzi ma nessuno accennava minimamente a cedere il passo nemmeno di un secondo. Iris come sempre agile e veloce, aveva già raggiungimento il portale e lì stava incitando da lontano "Veloci! Veloci!" Un tonfo assordante di rami spezzati risuonò però alle loro spalle SBAM! Non c'era più tempo!! Nakòn afferrò violentemente sotto il suo possente braccio il giovane Avatar, ormai completamente in balia degli eventi, e con abile gesto creò un vortice d'acqua repentino che gli spinse a velocità folle verso il portale! Nakòn ebbe appena il tempo di gridare ai suoi uomini di lanciare addosso una pioggia di dardi al mostro in rapido avvicinamento, prima di sparire completamente dall'altra parte... I soldati dell'Acqua risposero subito all'unisono, e come comandati da una sola mente, in una frazione di secondo richiamarono una fitta pioggia torrenziale, che immediatamente si tramutò in una distesa di piccolissime lame di ghiaccio che ad uno schiocco di dita, cambiarono improvvisamente direzione, volando dritte in direzione dello spirito corrotto! Rantoli indefiniti davano conferma del centrato obiettivo, poi su esempio del loro comandante, i quattro uomini si lanciarono subito attraverso il portale senza guardarsi indietro!... E...Ce l'avevano fatta! Erano dall'altra parte! Ma nemmeno il tempo di tirare il fiato che ecco apparire un unico ma gigantesco tentacolo nero che subito puntò affamato in direzione dell'Avatar, forse attirato dalla sua intensa energia spirituale. "FERMATELO!!" gridò subito Nakòn e immediatamente ogni uomo dell'Acqua si dispose a ventaglio intorno al giovane Sho-Sho, nella speranza di essere in numero sufficiente a fermare la furia indomita di quello spirito nero. "AVATAR DEVI ENTRARE IN CONTATTO CON KORRA ORA! COSA STAI ASPETTANDO?!" Nakòn sapeva che stava chiedendo molto a quel ragazzino, ma non c'era davvero tempo per degli stupidi tentennamenti da adolescenti impauriti. Tutto dipendeva solo e unicamente da questo, e Nakòn non avrebbe permesso a quell'essere di rapire anche i giovani del suo villaggio, MAI !!
Sho-Sho era paralizzato, non aveva idea di cosa dovesse fare, né come!! Tutto intorno a lui stava degenerando senza che riuscisse nemmeno a muovere un dito, si sentiva talmente inutile che quasi aveva le lacrime agli occhi "Ti prego Korra se davvero ci sei ho bisogno del tuo aiuto ORA!!" un grido roco e soffocato riuscì a sovrastare l'incessante frastuono della battaglia dove colpi e fendenti si susseguivano veloci come in una brutale danza "IBATA NOOO!!" urlò uno dei soldati, era Batluk che impotente guardava il suo amico dissanguare tra la neve lì accanto a lui...
Edited by Taishir Air - 19/7/2020, 14:14 -
.ANNO 22, MESE 3, GIORNO 15, POST 11
~ mattino ~
• exp: 2800 (40r100)
• color: #006DA4
• status: militare
• look: occhi blu e capelli bruni raccolti in una coda.
• wears: tunica tradizionale della Tribù dell'Acqua.
• character: Legale Buono
• level: 9
• stats: EV 500
≻ atk d.: 900
≻ def d.: 800
≻ vel: 300
• sleight: check the record *CARD*
"Ciafh!" gli stivali dei guerrieri dell'Acqua poggiarono finalmente al suolo, ma ad attenderli c'era una putrida fanghiglia melmosa... Laggiù anche le più tenue bioluminescenze che fin'ora li avevano accompagnati all'interno della caverna era sparite... il silenzio era totale... e nonostante il timore di essere scorti, non potendo fare altrimenti, Nakòn e Batlùk accesero due torce. Attorno ai cinque uomini si stagliava un inquietate scenario dalle fattezze raccapriccianti... Putrida melma colava dalle pareti come se l'acqua si inquinasse man man che scendeva al suolo... Ogni cosa intorno a loro sembra sul punto di marcire e collassare.... Il piccolo spirito guida ormai era praticamente caduto in una sorta di sonno profondo e ansimava in modo irregolare ad ogni respiro... "Dobbiamo darci una mossa maledizione!" pensò frustrato Nakòn osservando le misere condizioni del suo piccolo amico... Ormai i miasmi stavano intaccando anche le forse dei suoi uomini... ad ogni passo erano sempre più affaticati... qualcosa stava iniziando ad avvelenare anche loro. Nakòn voltandosi verso la parete conficcò nella roccia una traccia luminosa, poi sussurrando ai suoi uomini disse "...di qua." infatti per quando il buoi incombesse su di loro, un tenue bagliore verdastro sembrava provenire dalla loro destra. Ogni fibra del suo corpo sembrava suggerirgli di scappare, combattere questo istinto era quasi impossibile, ma il pensiero della Tribù era per Nakòn come un faro in quella oscurità "Siamo gli unici in grado di fare qualcosa per il villaggio in questo momento.. se ne andrà delle nostre vite sarò fiero di sacrificarmi per tutti loro." i minuti sembravano tramutarsi in ore, ma nessuno osava proferire parola, e quando svoltato l'angolo... ecco spuntare difronte ai loro occhi uno scenario ributtante. Dello spirito dai neri tentacoli non c'era ancora traccia ma al suo posto avevano appena trovato quello che sembrava essere un vero e proprio nido di cova! Verdi e gelatinose uova luminescenti dalle più disparate grandezze dimensioni, tappezzavano ogni angolo del suolo e della parete. La prima reazione fu in involontario conato di vomito che i soldati a stento riuscirono a trattenere. Ma per quanto a prima vista le uova sembrassero la progenie del mostro, presto si accorsero che si trattava invece di qualcos'altro... all'interno di ognuna di esse era imprigionati degli spiriti! Dentro le uova più piccole si potevano facilmente intravedere le ombre di tanti piccoli spiritelli dalle più disparate forme e colori, e in quelle più grandi invece... "...ma questo è un cane-orso...." sussurrò atterrito Ibata... all'interno di alcune uova erano infatti imprigionati anche alcuni animale del mondo fisico! Tutti e cinque i soldati di scambiarono uno sguardo colmo di preoccupazione... se quell'essere poteva rapire facilmente un cane-orso...appena avesse raggiunto il villaggio donne, bambini, nessuno si sarebbe salvato dai suoi disgustosi tentacoli! Nakòn lanciò un segnale a Kokùn che subito si adoperò a prendere alcuni campioni da analizzare, e sempre con dei gesti codificati ordinò a Ibata e Batlùk di perlustrare la zona in cerca del soldato rapito... Casualmente lo sguardo di Nakòn cadde su un piccolo uovo vicino ai suoi piedi al cui interno intravide un piccolo spirito dalle fattezze tali e quali a quelle del suo amico "Sarà forse questo il motivo che ha dato forza al tuo piccolo cuore amico mio?..." Pensò Nakòn inteneritosi al solo pensiero. Lo spirito sulle sue spalle era ormai troppo debole per rispondere ai suoi interrogativi, così Nakòn prese l'iniziativa e con una lama d'acqua tagliò la superficie del viscido uovo. Una poltiglia gelatinosa fuoriuscì dal lembo appena aperto, e con essa il piccolo essere al suo interno. Lo spirito sembrava privo di sensi ma ancora in vita "Meno male... Nakòn lo raccolse con delicatezza e lo depositò con cura all'interno della sua sacca.
Edited by Taishir Air - 5/7/2020, 12:02 -
.ANNO 22, MESE 3, GIORNO 15, POST 10
~ mattino ~
• exp: 2700 (30r100)
• color: #006DA4
• status: militare
• look: occhi blu e capelli bruni raccolti in una coda.
• wears: tunica tradizionale della Tribù dell'Acqua.
• character: Legale Buono
• level: 9
• stats: EV 500
≻ atk d.: 900
≻ def d.: 800
≻ vel: 300
• sleight: check the record *CARD*
I loro passi sembravano risuonare sul terreno melmoso come un banco guizzante di carpe koi giganti inseguite da un Unagi. Ogni suono era inevitabilmente amplificato a dismisura laggiù nel buio del sottosuolo... da quando le luci della foresta si erano man mano spente alle loro spalle, tutti e cinque gli uomini avevano infine abbandonato anche il più semplice scambio di parla, sembrava come se quell'oscurità avesse inghiottito anche parte delle loro anime... "Dobbiamo sbrigarci, l'aria sta diventando sempre più irrespirabile... ma se accelerassimo il passo verremo inevitabilmente scoperti a causa del fracasso... già così mi stupisco di come non ci abbiano ancora individuati..." ma queste non erano le uniche preoccupazioni di Nakòn, anche il piccolo spirito sulla sua spalla destra si era fatto sempre più silenzioso, sempre più inerme... Senza di lui non sarebbero mai stati capaci di districarsi fra gli intricati cunicoli della tana di quel mostro... e ora il piccolo spirito ne stava pagando le salate conseguenze "Ce la farà?... così piccolo, eppure più grande di molti dei miei guerrieri... più ci avviciniamo al cuore della tana, più sembra debilitarsi... un'ombra di rassicurazione sfiorò la sua coscienza, era il piccolo spirito che cercava di rassicurarlo sulle sue condizioni, dandogli forza e fiducia per andare avanti "Tutti quanti dovremmo prendere esempio dal tuo coraggio piccoletto..." dei passi si affrettarono, era Tanalòq che posizionandosi al suo fianco gli sussurrò all'orecchio "Generale, penso di aver trovato qualcosa..." il soldato mostrò il palmo della mano in cui stringeva un nastro rosso, probabilmente appartenente alla tunica del soldato di Iris "Grazie Tanalòq, ottimo lavoro." Una traccia concreta era proprio quello di cui tutti quanti avevano bisogno, l'oscurità stava prendendo piano piano il sopravvento anche su di loro, ma la conferma di essere davvero nella giusta direzione tanto bastò a rinnovare un poco i loro animi. Dopo solo qualche metro Nakòn improvvisamente fece cenno a tutti di fermarsi... il capitano si sporse in avanti per guardare meglio... Il cunicolo terminava in un profondo dirupo apparentemente senza fine, proprio lì difronte i suoi piedi! Dalle pareti circostanti rigagnoli di acqua verdastra fuoriuscivano a migliaia e precipitando nelle sue profondità lasciavano presupporne la distanza che intercorreva fra loro e la fine. "E' profondo, tuttavia una scalata sembra ancora fattibile e abbiamo anche accesso ad una notevole quantità d'acqua, possiamo dirci fortunati. Kokùn, Ibata, Batluk, voi venite con me, Tanalòq invece ci aspetterai qui, ci farei da retroguardia e in caso di una ritirata avrai una buona posizione da quassù per mirare con il tuo arco." i quattro dominatori chiamarono a sè l'acqua circostante e in un batter d'occhio crearono dei pratici ramponi e piccozze perfettamente aderenti ai loro arti... così sotto la vigile protezione di Tanalòq, la squadra iniziò velocemente la discesa....
Edited by Taishir Air - 5/7/2020, 12:02 -
.ANNO 22, MESE 3, GIORNO 15, POST 9
~ mattino ~
• exp: 2600 (38r100x2)
• color: #006DA4
• status: militare
• look: occhi blu e capelli bruni raccolti in una coda.
• wears: tunica tradizionale della Tribù dell'Acqua.
• character: Legale Buono
• level: 9
• stats: EV 500
≻ atk d.: 900
≻ def d.: 800
≻ vel: 300
• sleight: check the record *CARD*
"Scusami cosetto per quello che ho detto prima, non volermene dai, sappi che qui sono il più simpatico fra tutti, pure più del tuo caro Nakòn." Ibata fece un attimo di pausa come in attesa di una risposta... "Aaah! Niente! Ma come è possibile che lo riesca a sentire solo Nakòn?" Batluk rise sommessamente alle sue spalle "Ahah, secondo me ti sta ignorando di proposito, pure gli spiriti non ti sopportano più Ibata!" il ragazzo lanciò un'occhiataccia al suo compagno, e senza dargli ulteriori soddisfazioni fece finta di ignorarlo dicendo "Kokùn, non è che per caso sai fare qualcuno dei quei tuoi magici trucchetti spirituali per curarlo? Con l'altro aveva funzionato" disse Ibata mentre accarezzava il piccolo spirito raggomitolato sulla spalla di Nakòn "No." rispose secco Kokùn ma notando lo sguardo insistente del compagno in attesa di ulteriori spiegazioni aggiunse esasperato "Posso calmarli, non curarli." Ibata non avendo ancora soddisfatto appieno la sua curiosità, si rivolse allora al loro capitano "Ehi capo, ti sta per caso dicendo qualcos'altro?" Un flusso di pensiero sfiorò la mente di Nakòn così che potesse riferire le sue parole "Sì, mi ha appena detto se per favore puoi smettere di toccarlo che vorrebbe riposare un po'. " Grasse risate di scherno spezzarono per un attimo il silenzio attorno a loro, pure a Kokùn scappò un mezzo sorriso "Ah, ah. Simpatici, sì. Aspettate e vedrete, il prossimo spirito che troviamo ci partirò con il piede giusto e vedrete che sceglierà sicuramente me come compagno di spalla, altro che voi altri noiosi balene-paguro." Nakòn non aveva il cuore di rovinare il morale ai suoi uomini, ma i frammenti di emozioni e immagini che lo spirito aveva condiviso con lui lo preoccupava.. e non poco... "Se quel che ho visto è vero...la situazione è ancora più grave di quel che pensavamo... e con i portali aperti ciò che sta avvelenando il loro mondo potrebbe contagiare anche il nostro... è solo questione di tempo ormai... Abbiamo bisogno di una cura... ma come? Cosa possiamo fare... Dobbiamo intanto cercare più informazioni possibili, salvare il salvabile e sperare di riuscire a trovare la fonte di questo male prima che riesca a raggiungere il villaggio con le sue velenose propaggini e...." Perso nei suoi tormentati pensieri Nakòn quasi non si accorse del campanello di pensieri allarmati che stava risuonando dalla sua spalla destra, era il piccolo spiritello che stava cercando di avvisarlo che la tana del tentacolo era ormai vicina "Grazie piccolo amico, forse è meglio se ci aspetti qui, lì dentro potrebbe essere pericoloso..." Nakòn fece per prendere il piccolo esserino per nasconderlo nei pressi del sentiero, ma quest'ultimo si aggranfiò con tutta la forza del suo corpicino per restare attaccato alla casacca blu del soldato "Sei davvero sicuro di voler venire con noi? So che sarà un labirinto laggiù ma... Va bene, come desideri, posso solo esserti infinitamente grato allora per questa tua scelta. Troveremo la causa che sta minacciando entrambi i nostri mondi te lo prometto." Nakòn si rivolse allora alla sua truppa "Avete sentito, più avanti si trova la tana dello spirito dai neri tentacoli, ci addentreremo nelle viscere della terra, e il nostro amico continuerà a farci da guida anche laggiù. Qualsiasi cosa accada... dobbiamo cercare di capire cosa sta succedendo e se possibile eliminare la fonte di questo male che sta avvelenando queste terre...e preso le nostre... La priorità è la missione. Le nostre vite, cinque gocce d'acqua, che tuttavia potrebbero fare la differenza. E ora, andiamo." Batluk assestò una pacca calorosa al suo giovane amico "Ehi Ibata, che dicevi riguardo al prossimo spirito che avremmo incontrato?... Ahahhah!"
Edited by Taishir Air - 5/7/2020, 12:02 -
.ANNO 22, MESE 3, GIORNO 15, POST 8
~ mattino ~
• exp: 2400 (52r100)
• color: #006DA4
• status: militare
• look: occhi blu e capelli bruni raccolti in una coda.
• wears: tunica tradizionale della Tribù dell'Acqua.
• character: Legale Buono
• level: 8
• stats: EV 500
≻ atk d.: 850
≻ def d.: 750
≻ vel: 300
• sleight: check the record *CARD*
"Blaeh... che schifo! Capo devo dire che alla fine sono d'accordo con te, meno restiamo in questo buco melmoso e meglio è... uh guarda! Un altro fungo marcio gigante... wow... forse dovremmo chiedere indicazioni a lui, magari è amichevole..." un colpo sordo risuonò alle spalle di Nakòn seguito da un gemito soffocato di dolore "Zitto Ibata. Vuoi farci scoprire?" disse Batlùk al compagno "Sei il solito noioso Baba, mi sembra sia chiaro che non c'è nessuno nelle vicinanze sono ore che stiamo camminando nel più completo silenzio, il solo rumore che siamo riusciti a captare è il tuo assillante respiro, bello fai a gara con una foca-tartaruga con la bronchite fattelo dire" si sentì un secondo colpo stavolta decisamente più forte e deciso "Ahi! Ma la vuoi smettere?" Nakòn a quel punto si girò vero i suoi uomini per riportare velocemente l'ordine "Ora basta. So che sembra una foresta disabitata ma dobbiamo restare allerta, non abbiamo idea di cosa si nasconda nelle sue viscere... O meglio, di qualcosa ne ho assoluta certezza... Dobbiamo trovare la tana di quel maledetto tentacolo e alla svelta. Sono certo che lì troveremo le risposte a questa assurda situazione... forza, superiamo questa maleodorante laguna, ora che finalmente abbiamo trovato un sentiero speriamo che ci conduca almeno da qualche parte..."
Nonostante la ramanzina un sommesso borbottio continuò imperterrito alle sue spalle "Aaah.. Sono peggio di due ragazzine innamorate quei due." pensó esasperato Nakòn mentre si appropinquava a proseguire sul sentiero appena scoperto, quando improvvisamente... un movimento catturò la sua attenzione! In una frazione di secondo tutti e cinque gli uomini erano in assetto di guerra pronti a scattare in qualsiasi istante. Nakòn fissò intensamente la roccia coperta di muschio da dove aveva percepito provenire quel lieve fruscio... Fece cenno ai suoi uomini di aspettare e con cautela avanzò lentamente in quella direzione... Ora che era a soli pochi passi di distanza, Nakòn notò come una sorta di strano bagliore provenire da dietro la roccia... con una lama d'acqua danzante al suo fianco si affacciò pronto ad attaccare e... Uno spirito!Nakòn abbassò l'arma. Sì, era uno spirito ma... difronte ai suoi occhi non c'era un nemico, ma una piccola creatura sola e indifesa. Lo spiritello pareva essere in qualche modo ferito, e appena vide l'imponente figura di Nakòn sembrò quasi mettersi a piangere per la paura "Ehi ehi piccoletto. Stai tranquillo non sono qui per farti del male..." Nakòn allungò con cautela una mano verso il piccolo essere, ma quello spaventato gli morse d'istinto l'incavo tra il pollice e l'indice. Era talmente piccolo ed esausto che Nakòn sentì a malapena un pizzicotto, così rimase fermo e impassibile in attesa che la creatura si calmasse un poco "Vedi, puoi fidarti di me..." Sebbene il piccolo spirito somigliasse più che altro ad uno strano cucciolo di animale, tuttavia sembró comunque capire perfettamente le sue parole, infatti alzò subito lo sguardo nella sua direzione rivelando due brillanti occhi intelligenti che sembravano supplicargli di aiutarlo "Vieni qui piccoletto, non ti senti bene? Riesci a stare sulla mia spalla? Bravo bello. Non so come curarti ma posso proteggerti finché sarai con me." Così preso in spalla il piccolo esserino Nakòn tornò dai suoi compagni che avevano ancora tutti quanti le armi alzate "E quello cosa sarebbe? Sembra malato capo, perché rischiare di farti contagiare? Lasciamolo qui e proseguiamo" Nakòn alzò un sopracciglio con fare visibilmente alterato "Siamo qui in veste di ospiti nella loro terra. Non intendo lasciare nessuno indietro a morire da solo. E comunque Ibata tieni a freno la lingua, qui sono io che comando e in ogni caso non sono tenuto a darti alcuna spiegazione. Ci siamo capiti?" Il giovane soldato chinò la testa pentito per ciò che aveva appena detto, mentre il resto della truppa annuiva in segno di approvazione "Chiedo scusa signore" Nakòn rilassò i muscoli del pugno che aveva serrato involontariamente "Concessa. E ora cerchiamo di non perdere altro tempo. In marcia." Nakòn stava giusto per fare un passo in direzione del sentiero che avevano da poco intrapreso quando una sensazione proveniente dalla sua spalla destra sembrava dirgli che non era la direzione giusta. Non si poteva dire quello un vero e proprio linguaggio ma in qualche modo Nakòn riusciva a intendere perfettamente cosa volesse dirgli quella piccola creatura. "Alt soldati. A quanto pare abbiamo trovato la nostra guida, il nostro piccolo amico qui sulla mia spalla mi sta dicendo proprio in questo momento che la guardia di Iris si trova da quella parte." Indicò Nakòn un punto indefinito nel bel mezzo del bosco più fitto e subito un palpabile stupore si diffuse a macchio d'olio fra i suoi soldati "So che può sembrarvi stano ma riesco a capire cosa mi sta dicendo, e di là non ci poterà da nessuna parte, la tana del tentacolo è in quella direzione. Come detto non siamo in democrazia. Toglietevi quegli sguardi confusi di dosso e seguitemi." Nakòn chiamò a sè una frusta d'acqua e con precisi tagli obliqui iniziò a farsi strada fra le frasche nodose di quel lugubre bosco, dando esempio e fiducia ai suoi uomini dietro di sé.
Edited by Taishir Air - 4/7/2020, 22:01 -
.ANNO 22, MESE 3, GIORNO 15, POST 6
~ mattino ~
• exp: 2100 (46r100)
• color: #006DA4
• status: militare
• look: occhi blu e capelli bruni raccolti in una coda.
• wears: tunica tradizionale della Tribù dell'Acqua.
• character: Legale Buono
• level: 8
• stats: EV 500
≻ atk d.: 850
≻ def d.: 750
≻ vel: 300
• sleight: check the record *CARD*
"L'esercito del Nord deve essersi parecchio rammollito se adesso insegna ai propri comandanti delle abilità da donna... [...]" a queste parole Nakòn non potè che sogghignare amaramente sotto i baffi "E invece cara mia sei esattamente come ti ricordavo..." Aveva sperato e provato in tutti i modi di trovare in Iris una preziosa alleata in quella battaglia. Ma dal suo stesso arrivo all'accampamento, con due soli soldati al suo seguito... Nakòn sapeva che per quanto potente potesse essere, nemmeno lei era in grado di proteggere da sola un intero villaggio da quella imminente minaccia, e per quanto ne sapevano al momento, al di là di quel portare poteva benissimo trovarsi un intero esercito di quei dannati mostri. Le sue erano quindi vane e ridicole promesse, dettate da un'arrogante e ridicola presunzione di poter dettare legge su tutto e tutti senza il minimo rispetto o decoro... "Sei imperatrice, ma non del mondo intento. I ghiacciai del Polo sono ancora la nostra terra..." la Tribù del Sud rappresentava molto probabilmente un semplice scudo di carne che delle persone bisognose di aiuto per Iris..."Se pensa di non aver bisogno di nessuno che faccia pure! Un giorno però si pentirà di aver fatto terra bruciata intorno a sè... oggi ha perso un alleato... e se la sorte mi assisterà questa notte permettendomi di scorgere un nuovo sole domani... le farò vedere di cosa è capace il popolo dell'Acqua! E presto o tardi si pentirà di aver sottovalutato questa "landa desolata"..." Gli occhi di Nakòn divennero due fessure e nel momento esatto in cui L'imperatrice concluse di blaterare con quel suo atteggiamento dallo sconfinato ego, disse "Come desidera....Kokùn, seguimi." Contraddire l'imperatrice a viso aperto era assolutamente impensabile ora come ora e non era certo quello il momento di perdere altro tempo. Così veloci come erano arrivati Nakòn e il resto degli uomini tornarono all'esterno della foresta. Oltre alle loro cavalcature però, come Nakòn aveva sospettato, c'erano ad accoglierli altri cinque uomini dall'aspetto minaccioso e imponente. Erano i suoi migliori saldati, alcuni di loro li conosceva fin dai tempi dell'Accademia. Non c'era al mondo persone più fidate e competenti di loro. Soddisfatto Nakòn accolse i suoi sottoposti con un fiero sorriso e disse "Vedo che avete avuto il buon senso di venirci incontro. Bene visto che siete già qui... voi due, scortate gli uomini di Iris al campo, i due studiosi sono in possesso di preziose informazioni che devono essere analizzate al più presto. Proteggeteli a costo della vita." I due uomini risposero all'unisono "Sì signore!" e senza ulteriori indugi i cinque si defilarono di gran carriera in direzione dell'accampamento. "Molto bene. Ora veniamo a noi, Tanalòq, Batluk, Ibata oggi sto per chiedervi qualcosa che va oltre il vostro semplice dovere di soldati. L'imperatrice Iris pensa di poter dettare legge come se fosse a casa propria, forse non ha capito che la Tribù del Sud è ancora un paese libero, e non intendo lasciare la protezione del villaggio nelle mani di una straniera che ha a cuore i suoi soli interessi." Nakòn scrutò negli occhi dei suoi soldati "Sto per andare contro il volvere del governatore Nick, sarà una missione pericolosa, ma qualsiasi cosa accada mi prenderò la piena responsabilità di ciò che ci aspetta. Al di là di quel portale si nasconde una grave minaccia. Non possiamo attendere i comodi di Iris o dei nostri fratelli del Nord. Se vogliamo salvare il villaggio dobbiamo agire ora." Nakòn fece una pausa ricca di emozioni, poi a pieni polmoni disse "Siete con me?!" le voci tonanti dei suoi uomini non si fecero attendere "E c'è bisogno di chiedere? Ti seguiremmo in capo al modo capitano!" disse euforico Ibata il più giovane del gruppo, un dominatore di grande talento per quanto a volte indisciplinato "Il novellino ha ragione" disse Batluk assestando un pugno di complicità alla spalla del ragazzo, chi meglio di un dominatore del suo calibro poteva tener a bada quella testa calda? "Come sempre sarò ai suoi ordini capitano." concluse Tanalòq l'ultimo dei tre, un veterano originario del Sud che sebbene non possedesse alcun dominio vantava una mira al pari dei famosi arceri Yuyan. "Vi sono grato, non potevo sperare in una squadra migliore di questa. E ora andiamo, arriveremo al portale per un'altra via, così da non farci individuare dall'Imperatrice, è una donna pericolosa tanto quanto gli spiriti contro cui stiamo combattendo." E così dicendo i cinque soldati del Sud si inoltrarono nelle viscere ghiacciate dell'antica foresta, veloci e silenziosi come delle anguille-segugio, con le orme del loro passi come unica prova della loro esistenza...
Edited by Taishir Air - 4/7/2020, 22:00 -
.ANNO 22, MESE 3, GIORNO 15, POST 5
~ mattino ~
• exp: 2000 (32r100)
• color: #006DA4
• status: militare
• look: occhi blu e capelli bruni raccolti in una coda.
• wears: tunica tradizionale della Tribù dell'Acqua.
• character: Legale Buono
• level: 8
• stats: EV 500
≻ atk d.: 850
≻ def d.: 750
≻ vel: 300
• sleight: check the record *CARD*
"Voi quattro tornate all'accampamento. Kokùn, se se la sente mi farebbe comodo il suo aiuto, in caso contrario, si allontani assieme agli altri. Vi coprirò la ritirata." Iris sembrava intenzionata a battere in ritirata, e Nakòn sapeva bene che era la loro opzione migliore al momento "Dobbiamo tornare indietro a elaborare un nuovo piano di attacco... Ma se vogliamo avere qualche speranza di salvarla dovremmo... buttarsi ora all'inseguimento però sarebbe un suicidio... tuttavia...." in situazioni "normali" Nakòn non avrebbe avuto alcun dubbio su cosa fare, una ritirata strategica sarebbe stata infatti la scelta migliore, ma dopo ciò che aveva appena visto... non c'era più tempo per far affidamento sulle consuete tattiche di guerra. Il destino lo stava chiamando a tirare i dadi e giocare d'azzardo, e se si fosse rifiutato con ogni probabilità il turno sarebbe passato a quel gigantesco tentacolo nero... ma chi ci avrebbe rimesso stavolta, sarebbe stata l'intera Tribù... Le intenzioni di Iris di certo non comprendevano la sicurezza del popolo del Sud... e ora che avevano attirato l'attenzione degli spiriti... la strada verso il villaggio era aperta. Il capitano volse lo sguardo al suo sottoposto, e vide il suo uomo che lo stava fissando muto e impassibile, per quanto un soldato esemplare, come lui Kokùn aveva origini del Nord... e in un attimo Nakòn capì cosa doveva fare."Imperatrice Iris, Kokùn è un mio diretto sottoposto e come la maggior parte delle mie truppe fa parte del popolo del Nord. Purtroppo quindi capirà che sarebbe difficile fare completo affidamento su di lui se non ci sarò io in figura di uomo a fare da intermediario. La prego di perdonarmi, sono il primo a combattere queste usanze ma non è questo il momento per perderci in certe questioni di uso." Nakòn sapeva di dover misurare ogni sua parola se voleva ottenere l'appoggio della sovrana... contraddirla si sarebbe rivelato infatti tanto pericoloso quanto l'affrontare uno di quel mostruosi tentacoli neri "Non intendo mancarle di rispetto Imperatrice, ma la prego quindi di considerare Kokùn come una diretta estensione del mio corpo in questa particolare circostanza" Nakòn aveva i suoi intensi occhi blu puntati in quelli dorati della sovrana, il giovane comandante non lasciava trapelare alcuna incertezza, ma solo fiera determinazione "Eravamo solo due alunni all'Accademia della Luna Crescente, lei non si ricorderà sicuramente di me, ma all'epoca per quanto desiderassi non seppi fare nulla per aiutarla. Oggi le mie doti di guaritore le saranno fondamentali nel caso restasse ferita, come Imperatrice è mio dovere che rimanga incolume." Nakòn fece una breve pausa prima di continuare, e mentre scrutava con lo sguardo il cunicolo luminoso alla loro destra disse "Il suo soldato potrebbe essere ancora viva. Il portale è vicino, e ora sappiamo cosa aspettarci. Mandi i suoi uomini a chiamare immediatamente i miei soldati scelti, sono già pronti in attesa di un mio ordine, ci verranno in soccorso. Noi nel mentre potremmo ottenere altre informazioni, e la missione potrebbe ancora rivelarsi un successo" E' questo il momento di attaccare, ci potrebbe altrimenti non essere un domani per il villaggio. pensò Nakòn mentre attendava impassibile il responso della sovrana.
Edited by Taishir Air - 4/7/2020, 22:00 -
.ANNO 22, MESE 3, GIORNO 15, POST 4
~ mattino ~
• exp: 1900 (54r100x2)
• color: #006DA4
• status: militare
• look: occhi blu e capelli bruni raccolti in una coda.
• wears: tunica tradizionale della Tribù dell'Acqua.
• character: Legale Buono
• level: 8
• stats: EV 500
≻ atk d.: 850
≻ def d.: 750
≻ vel: 300
• sleight: check the record *CARD*
Nakòn fu lieto di constatare che Iris era d'accordo con il suo piano "Se è riuscita ad arrivare dove è ora, in un certo qual modo deve aver domato quel suo fuoco interiore di un tempo dopotutto" pensò mentre sondava con lo sguardo la schiena della sovrana difronte a lui. Con le cavalcature al galoppo arrivarono in appena pochi minuti all'ingresso della foresta... l'aria era spettrale... ma fortunatamente ancora non c'era traccia di spiriti corrotti. Nakòn scesa dal suo ariete, salutandolo con una affettuosa pacca e sussurrandogli di aspettarlo lì all'ingresso, poi rivolgendosi invece alla comitiva disse "Seguitemi, vi faccio strada..." e senza battere ciglio varcò per primo la soglia che gli avrebbe condotti al vicino portale...
Attraverso il ghiaccio la strana luce misteriosa creava forme e colori del tutto innaturali tra le strette pareti che li circondavano...A Nakòn sembrava di camminare dentro un incubo... I neri rami pietrificati dell'antica foresta sepolta nel ghiaccio sembravano volergli strappare la carni di dosso... Gli occhi del comandate schizzavano ad ogni minimo movimento, ma ancora non c'era alcuna traccia degli spiriti maligni... Ma dove erano finiti? Ogni loro passo rimbombava come una cascata in fondo ad una grotta...Nakòn sapeva che non poteva ancora abbassare la guardia. Il cunicolo di ghiaccio iniziò pian piano ad allargarsi, creando una sorta di spiazzo dal quale si poteva ora scorgere anche il cielo. Dall'intensità del fascio di luce sopra di loro dovevano essere davvero vicini. Nakòn allora si volse un attimo "Ci siamo, continuando così potremo davvero arrivare al portale senza essere scoper..." non fece in tempo a concludere la frase che un colpo micidiale al costato lo scaraventò come foglia al vento contro la parete di ghiaccio più vicina "COUGH!" sentì risalire dallo stomaco un familiare sapore metallico, e subito dopo un rivolo di sangue gli sgorgò dalla bocca. Gli mancava il respiro ma Nakòn riuscì comunque a rialzarsi immediatamente in piedi e gli bastò una frazione di secondo per capire cosa era successo...Uno spirito li stava attaccando!! Nakòn non aveva mai visto nulla del genere, per quanto inconsistente lo spirito sembrava fatto di qualche viscida sostanza malsana, sembrava in un certo senso sofferente, eppure riusciva a muoversi come un fulmine! A fatica Nakòn era in grado di seguirlo con lo sguardo. Così nonostante fosse ancora a corto di fiato urlò subito alla squadra "DOBBIAMO CERCARE DI RALLENTARLO! O KOKUN NON RIUSCIRA' A DOMARLO!" Erano ormai troppo vicini alla meta per abbandonare la missione. Se fossero riusciti a calmare lo spirito senza che altri ne sopraggiungessero, allora ce l'avrebbero ancora potuta fare! Nakòn si lanciò all'attacco con rinnovato vigore: non si sarebbe lasciato prendere di sorpresa una seconda volta.
Ogni centimetro della radura era ora un campo di battaglia. Ognuno stava dando il proprio meglio per cercare di salvare la situazione, ormai infatti anche un'azione di fuga sembrava assolutamente infattibile, in quanto nemmeno il sacrificio di alcuni sarebbe stato sufficiente anche solo a rallentare quello spirito dall'apparenza inarrestabile... Ogni colpo andato a segno infatti non sembrava nemmeno scalfirlo! Nakòn non era nemmeno sicuro che dei colpi di natura fisica come i loro avessero davvero un qualche effettivo riscontro su quel demone. Il capitano del Sud allora decise di concentrare tutte le sue azioni in unica e impenetrabile difesa a protezione di Kokùn, per dargli così il tempo necessario per concentrarsi e mirare al suo obiettivo... sapeva che era tutt'altro che facile ciò che stava richiedendo al suo uomo, ma non c'era tempo per ulteriori tentennamenti "ORA KOKUN!!!"il soldato lanciò dritto al petto dello spirito un'unica lama d'acqua all'apparenza innocua e... Sì! Ce l'aveva fatta l'aveva preso!! Kokùn iniziò quindi a movere le braccia in ampi e fluidi gesti simili ad una danza, e la lama d'acqua sotto il suo dominio iniziò a serpeggiare intorno allo spirito illuminarsi di quella stessa energia che scaturiva dal portale. E un attimo dopo... lo spirito si fermò! Tutti rimasero immobili difronte a quel bizzarro spettacolo che si stava svolgendo difronte ai loro occhi, lo spirito infatti iniziò a dondolare come ubriaco per poi accasciarsi al suolo e... addormentarsi? Nakòn era senza parole, quello stesso spirito demoniaco che poco prima sembrava la furia di Tui scesa in terra, era ora ai suoi piedi come era solito fare Dankan quando era solo un cucciolo sfinito dai giochi "In fin dei conti non sembra poi tanto minaccioso ora..." pensò Nakòn e tanto velocemente come era apparso, come di incanto lo spirito si dissolse in mille polveri d'oro.
Ci fù allora un momento di silenzio in cui ognuno cercò di metabolizzare cosa era appena successo, scrutandosi a vicenda nel cercare di capire se fossero tutti illesi o meno. Un silenzio assordante riecheggiava fra le pareti di ghiaccio circostanti, avvolgendo ogni cosa di una calma sospetta quando.... Dal cunicolo più luminoso spuntò un gigantesco tentacolo nero!!! Nakòn sgranò gli occhi e tanto fu sufficiente perché il tentacolo afferrasse una della scorta di Iris, era Elanor se non andava errato, la sua guardia del corpo. E così come era arrivato il tentacolo sparì. Portandosi via ogni traccia della presenza della donna in quel mondo.
(A.Salv2 *Muro di ghiaccio* def = 600 + 50 = 650 / vel =300 + 20 = 320)
EV Nakòn: 350SPOILER (clicca per visualizzare)Les, secondo te occorre dare delle statistiche ameno in attacco ai vari tipi di spiriti? o si può fare a meno?
p.s. lo spirito ha semplicemente rapito Elanor e l'ha portata nel mondo degli spiriti.
Edited by Taishir Air - 4/7/2020, 21:59 -
.ANNO 22, MESE 3, GIORNO 15, POST 3
~ mattino ~
• exp: 1700 (34r100x2)
• color: #006DA4
• status: militare
• look: occhi blu e capelli bruni raccolti in una coda.
• wears: tunica tradizionale della Tribù dell'Acqua.
• character: Legale Buono
• level: 7
• stats: EV 500
≻ atk d.: 800
≻ def d.: 700
≻ vel: 300
• sleight: check the record *CARD*
Le prime luci di un sole rosso e spettrale stavano spuntando basse all'orizzonte. In quel periodo dell'anno le giornate erano corte e la luce mai sufficiente... Nakòn era già sveglio e indossava la sua solita divisa militare, si legò parte del suoi folti capelli in una coda dietro la nuca, ed uscì in silenzio dalla sua tenda, dirigendosi per prima cosa alle vicine stalle. Anche Dankan il suo ariete da guerra era già sveglio, probabilmente aveva riconosciuto i suoi passi da lontano "Ehi bello, anche te sveglio di buon mattino eh?" Nakòn accarezzò l'animale sul collo possente, allungandogli con l'altra mano una delle sue amate carote. Erano ormai anni che Nakòn aveva Dankan al suo fianco, la fiducia e l'amore reciproco fra i due era qualcosa di palpabile e indissolubile "Quella donna...se pensa di potermi mettere da parte si sbagli di grosso" borbottò fra sé e sé "Andiamo amico mio, la aspetteremo al perimetro interno insieme a Kokùn, è l'unico a conoscere le tecniche di dominio per calmare gli spiriti... Iris potrà anche essere inarrestabile nel continente, ma qui fra i nostri ghiacci non potrà contare troppo nemmeno nel calore del Sole..."e così dicendo Nakòn salì in groppa al gigantesco ariete a sei zampe, e insieme si diressero al luogo di incontro prestabilito. Come aveva immaginato Kokùn era già sul posto, armato e sull'attenti accanto al suo cane-orso che invece riposava accucciato al suo fianco. Kokùn era un uomo di mezza età e di poche parole, ma fra tutti i suoi uomini era probabilmente il più votato alla causa. Non tollerava molto gli stranieri ma in questa situazione le sue capacità erano più che necessarie "Riposo soldato. A momenti arriverà l'imperatrice Iris con la sua scorta, sarà nostro compito fare in modo che la missione si svolga senza problemi, e confido che tu mantenga la massima riservatezza al riguardo. Ciò che vedremo saranno informazioni riservate per ora, non intendo spargere ulteriore panico fra i miei uomini finché non avremo chiarito contro cosa stiamo combattendo esattamente..." Rimasero in silenzio per qualche minuto con la sola compagnia del vento in lontananza e i respiri pesanti delle bestie impazienti, quando Nakòn vide apparire da dietro una tenda Iris con il suo seguito, anche loro in sella a dei cani-orso polari. Quando furono esattamente uno di fronte l'altra, ognuno sulle rispettive cavalcature, Nakòn esordì dicendo "Buongiorno Imperatrice, spero sia riuscita a riposare bene" Nakòn utilizzò non a caso le sue stesse parole della sera prima "Io e il mio uomo vi accompagneremo, se incontrassimo uno spirito malvagio che ci volesse aggredire, Kokùn è l'unico a conoscere le tecniche spirituali per riuscire a calmarlo. Il mio uomo sarà indifeso durante il processo.. e questa tecnica è applicabile ad un solo spirito alla volta. Capite dunque che non possiamo fare affidamento su questo espediente se le cose si complicassero davvero. Dovremo agire quindi in modo discreto senza alterare ulteriormente gli spiriti." precisò Nakòn ricordando il temperamento indomabile di un tempo della sovrana. Tirò quindi le redini di Dankan per voltarlo in direzione della foresta di ghiaccio, e volgendo lo sguardo alla sovrana disse "Se è d'accordo proporrei di andare finché la luce ci assiste..."
Edited by Taishir Air - 4/7/2020, 21:59 -
.ANNO 22, MESE 3, GIORNO 14, POST 2
~ sera ~
• exp: 1500 (54r100)
• color: #006DA4
• status: militare
• look: occhi blu e capelli bruni raccolti in una coda.
• wears: tunica tradizionale della Tribù dell'Acqua.
• character: Legale Buono
• level: 7
• stats: EV 500
≻ atk d.: 800
≻ def d.: 700
≻ vel: 300
• sleight: check the record *CARD*
Le porte della barricata perimetrale si aprirono lentamente, lasciando il passo ad una donna con soli altri quattro elementi di scorta... fra l'altro dall'aspetto tutt'altro che militare, apparte forse un paio di essi. Nakòn era sconvolto, preoccupato e adirato allo stesso tempo. Nell'arco della sua vita da quando quel lontano giorno conobbe per la prima volta l'allora principessa Iris, ne aveva sentite tante storie all suo riguardo, e di certo quindi si sarebbe aspettato quantomeno un intero corteo di soldati imperiali al suo seguito... e invece, eccola lì, senza alcuno stemma se non una fiamma sul petto. Era davvero quella la famigerata Iris che aveva conosciuto da bambino? "Il tempo leviga anche gli scogli più acuminati a quanto pare..." Pensò, ma appena gli fu vicina potè constatare come il tempo tuttavia non avesse assolutamente scalfito la sua nobile e fiera bellezza, ora maturata e consolidata. Davanti ai suoi occhi c'era un'imperatrice, e di questo non c'era alcun dubbio al riguardo, non importava quali vestiti ne agghindassero la figura, quegli occhi dorati appartenevano ad una sovrana. "Imperatrice Iris, quanto tempo." disse Nakòn porgendole un virile inchino. Anche lui non era più il maldestro bambino di quando si erano conosciuti tanto tempo fa, era diventato un uomo forte, aitante e carismatico, e come Iris in quel momento, non disponeva di un grande esercito, ma il suo valore di comandante era indiscusso, ogni fibra del suo essere riverberava della fiducia indiscussa che i suoi uomini e la sua gente riponevano in lui, una fiducia conquistata nel tempo, incrollabile e vera. "Imperatrice Iris. Dal telegramma che mi aveva inviato tramite falchi messaggeri avevo intuito che ci avrebbe raggiunti con una sconta più..." si allungò un attimo per scrutare meglio la piccola comitiva alle sue spalle "più...cospiqua." Nakòn strinse i pugni con preoccupazione, facendo involontariamente gonfiare i possenti muscoli degli avambracci esporti incuranti del freddo prima di continuare "Come può notare, il problema è serio... Se mi vuole seguire, sarei felice di esporle meglio i fatti una volta al riparo nella mia tenda." E così dicendo fece per voltarsi, lanciando però prima un'ultima occhiata penetrante ai due individui più in difficoltà della sua squadra "Voi gente del Fuoco non siete in grado di tollerare le temperature del Polo come noi... meglio sbrigarsi prima che perdiate per assideramento parte dei suoi già esigui accoliti, Imperatrice. All'interno vi aspettano delle coperte e dell'ottimo tè caldo al gelsomino. Prego vi faccio strada." Con passo militare Nakòn condusse i suoi ospiti verso il centro dell'accampamento, e nel breve tragitto che li separava dalla tenda principale, Nakòn potè nuovamente constatare l'incredibile bellezza della sovrana, e ne fu inevitabilmente attratto, ma ricordava bene il temperamento di quella donna...non poteva assolutamente abbassare la guarda con lei. Ci vollero lunghi ed estenuanti minuti prima di riuscire a spiegare la situazione critica in cui vertevano ai Poli entrambe le Tribù dell'Acqua, e in particolare quella del Sud lasciata completamente a se stessa. "Come può vedere da sola, le nostre truppe per quanto specializzate sono piuttosto esigue, e il numero di spiriti malvagi è di giorno in giorno in aumento. Non abbiamo gli strumenti né le conoscenze sufficienti per affrontali. Ma questo dopo tutto lo sapeva già, la situazione non è molto cambiata dal nostro ultimo telegramma, se non per il fatto che il Nord ci ha negato il suo appoggio immediato..." un'ombra di tristezza velò per un attimo il suo sguardo fiero, e il blu dei suoi occhi prese le fattezze un profondo abisso... "Siamo in pochi Imperatrice, ma non ci tireremo indietro. Ho intenzione di mandare una squadra di perlustrazione domani mattina all'alba, ovviamente di cui sarò a capo. Se vuole far partecipare anche alcuni dei suoi uomini, al nostro ritorno sapranno riferirle con esattezza cosa sta avvenendo nelle foresta di ghiaccio alle nostre spalle." Nakòn si sedette su uno scranno di pelle e zanne di tricheco-elefante massaggiandosi le tempie... nonostante la stanchezza come generale del Sud non perdeva mai la sua fierezza e compostezza, di certo non si poteva definire un uomo raffinato, ma nonostante ciò Nakòn poteva comunque vantare un notevole fascino virile e maestoso, i suoi occhi profondi lasciavano intravede poi una guizzante e fervida intelligenza, il vero motivo per cui in così breve tempo era riuscito a conquistare tutto e tutti. Nakòn alzò quindi quegli stessi occhi in direzione di Iris, per niente intimoriti o soggiogati dal suo potere e disse "E' tardi ormai, i motivi per cui si sia palesata con soli quattro uomini al suo seguito spero ce li saprà illustrare domani alla luce dei fatti che potremo analizzare in prima persona. Sarà un'azione pericolosa, ma se riusciremo a non disturbare troppo gli spiriti potremmo forse riuscire a passare inosservati. Dobbiamo raggiungere il portale se vogliamo capire cosa sta succedendo davvero... Un'azione diretta ormai non è più contemplabile...." Nakòn incrociò le dite difronte al suo volto, lasciando intravedere solo il suo penetrante sguardo "Non ho più tempo per ulteriori indugi. Ogni giorno che passa è un giorno che sottraggo alla sicurezza della mia gente."
Edited by Taishir Air - 4/7/2020, 21:59 -
.ANNO 22, MESE 3, GIORNO 14, POST 1
~ sera ~
• exp: 1400 (33r100x2)
• color: #006DA4
• status: militare
• look: occhi blu e capelli bruni raccolti in una coda.
• wears: tunica tradizionale della Tribù dell'Acqua.
• character: Legale Buono
• level: 7
• stats: EV 500
≻ atk d.: 800
≻ def d.: 700
≻ vel: 300
• sleight: check the record *CARD*
Nakòn si trovava nella sua tenda, lui e le sue truppe avevano appostato l'accampamento a pochi chilometri dal punto esatto in cui solo due settimane prima si era aperto quello che sembrava proprio essere un portale di accesso al mondo degli spiriti. Davanti a lui su una grande tavola di legno erano sparse varie pergamene riguardarti le gesta dell'antico avatar Korra e tutto ciò che contenesse in qualche modo delle informazioni riguardanti gli spiriti corrotti "Vento di Bora, Tanolaq! Non abbiamo il tempo di istruire tutti i miei uomini alle tecniche spirituali dell'Acqua!" BHAM! Nakòn colpì con forza il tavolo con entrambe le mani aperte "Ci serve un modo per neutralizzare quei dannati spiriti ora! E prima che si avvicino ulteriormente al villaggio!" inveì Nakòn contro maestro spirituale del Sud, che insieme a lui e altri tre suoi sottoposti a capo delle varie guarnigioni si trovavano lì quella sera a discutere su come affrontare il pericolo imminente. "E quell'inetto dell'Avatar sembra essere sparito proprio quando è chiamato a rispondere al mondo intero! Tsh!" Nakòn si voltò di scatto massaggiandosi vigorosamente il collo, erano giorni che non si concedeva una dormita quanto meno decente. "Dobbiamo ringraziare il cielo che a suo tempo il governatore Nick non si inimicò Iris, è assurdo pesare che sia l'unica che abbia risposto alle nostre richieste di aiuto... e i nostri fratelli al Nord! Ah! Possiamo davvero chiamarli ancora fratelli?" Nakòn era visibilmente alterato, e nessuno dei presenti osava proferir parola per timore di alterare ulteriormente gli umori del loro comandante. Il villaggio distava due giorni di marcia, uno se in sella a un cane-orso polare, ma non era questo il problema... era impossibile pensare di evacuare l'intero villaggio, e per andare dove poi? Chi gli avrebbe mai accolti? Un gruppo di semplici cacciatori o pescatori con poco più della propria igloo come unica ricchezza... Erano soli, e la sua gente contava su di lui per proteggerli e difenderli... e per la prima volta Nakòn non sapeva come fare... La frustrazione di quei giorni era alle stelle, ma fortunatamente da lì a poco sarebbe giunta l'imperatrice con dei rinforzi... "Speriamo sappiano qualcosa in più rispetto a noi di quel che sta succedendo..." pensò Nakòn, quando improvvisamente un uomo fece irruzione nella tenda, era un giovane da poco arruolatosi fra le sue truppe, altrimenti non si spiegava un gesto tanto impudente, ma dal suo guardo Nakòn intuì già cosa stava per dire "Spero tu mi stia portando buone nuove ragazzo, non sono dell'umore giusto per altre perdite di tempo...." disse con la sua solita voce roca e intimidatoria "Ah! ...emm.. sì, mi scusi signor Nakòn signore... Ecco volevo dirle che l'imperatrice Iris è quasi arrivata all'accampamento, e... signore..." già stufo della titubanza del ragazzino, Nakòn non perse altro tempo e interrompendolo a metà frase fece per uscire con passo deciso, seguito a ruota dai suoi sottoposti. Sebbene fosse notte inoltrata le luci del portale illuminavano quasi a giorno tutta la zona circostante, così anche se Iris era ancora lontana, a Nakòn bastò l'attimo di un ciglio per capire come mai il ragazzo fosse tanto esitante.... "Ma dove sono i suoi soldati?....."
Edited by Taishir Air - 4/7/2020, 21:56 -
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ANNO -1, MESE 4, GIORNO 23, POST 4
• exp: 1200 (30r100x2)
• color: #006DA4
• status: borghese
• look: occhi blu e capelli bruni raccolti in una coda.
• wears: tunica del della Tribù dell'Acqua.
• character: Legale Buono
• level: 4
• stats: EV 300
atk d.: 250 - def d.: 250 - vel: 200
• sleight:
≻ getto d'acqua C - atk: 15 / def: 0 / vel: 15
≻ punte di ghiaccio - atk: 5 / def: 0 / vel: 40
≻ fascia d'acqua C - atk: 0 / def: 15 / vel: 20
≻ guarigione C - atk: 0 / def: 0 / vel: 0
"Io sono diversa!"" Le sue parole avevano avuto proprio l'effetto desiderato, colpendo dritto all'orgoglio della ragazza e questo tanto bastava a Nakòn per sentirsi comunque in qualche modo soddisfatto di come erano andate le cose. "Prova a battermi se ti senti tanto potente!" un brivido corse lungo la schiena del ragazzo, non aveva la benché minima intenzione di battersi con una ragazza, men che meno se in condizioni fisiche come le sue. Le grida della principessa purtroppo avevano attirato l'attenzione, e dal corridoio sbucarono due imponenti guardie armate "Eccoci ci mancavano solo questi due...la situazione sta iniziando a diventare davvero complicata" pensò, e voltandosi con l'intento di far pace con la ragazza, Nakòn ebbe appena il tempo di vedere una furia dagli occhi gialli correre dritto nella sua direzione "Bene, sono morto." pensò, ma contro ogni aspettativa la ragazza lo superò veloce come la bora e violenta come una valanga, per dirigersi invece contro i due guerrieri alle sue spalle. Nakòn con la coda dell'occhio riuscì a vedere lo spettacolo terrificante che si scatenò in un secondo alle sue spalle, mai in vita sua aveva visto un fuoco di tale potenza e calore... Rabbrividì al pensiero di cosa sarebbe potuto succedere se Iris se la fosse presa con lui.... e incapace di muovere anche solo un dito sentì cedere le gambe in un impeto di paura crollando così a terra, impotente difronte e tale furia. Cosa poteva fare, cosa?? Nakòn cercò disperatamente un modo per poter intervenire per placare gli anime dei contendenti... Era tutta colpa sua ciò che stava succedendo, se solo si fosse fatto i fatti suoi! Ma non era il momento per i rimpianti. Disperato fece l'unica cosa che gli venne in mente in quel momento, sperando che potesse in qualche modo distrarre Iris il tempo necessario per calmare la situazione... Si alzò in piedi e chiamando a sé tutta la forza che aveva in corpo e forse anche oltre, con il dominio liberò la neve sul tetto adiacente l'infermeria, creando una piccola slavina che Nakòn traformò in un pioggia d'acqua battente che inondò come un fiume il campo di battaglia, lasciando tutti bagnati dalla testa ai piedi. "VI PREGO BASTA!!" urlò il ragazzo con quanto fiato gli restava in petto, era esausto per il grande sforzo appena compiuto, le gambe gli stavano cedendo di nuovo e rigoli di sudore gli solcavano la fronte, ma ignorando il proprio corpo restò fermo e fiero lì davanti a loro "Iris ti prego non prendertela con loro per colpa mia, non hanno colpe... non sarei in grado di difendermi da te, ma se vuoi quando staremo meglio potremo andare a caccia di foche-leopardo insieme, là fuori nessuno ti potrà dire nulla se vorrai combattere... Sei una guerriera e hai diritto di esserlo.... ma ora devi pesare a rimetterti, altrimenti...." Nakòn crollò a terra sfinito, probabilmente non si era ancora ripreso della ferite del giorno prima e lo sforzo eccessivo e improvviso gli aveva richiesto più energie di quel che disponeva...
EV Nakòn: 50
Edited by Taishir Air - 4/7/2020, 22:03 -
.ANNO -1, MESE 4, GIORNO 23, POST 3
• exp: 1000 (15r50)
• color: #006DA4
• status: borghese
• look: occhi blu e capelli bruni raccolti in una coda.
• wears: tunica del della Tribù dell'Acqua.
• character: Legale Buono
• level: 4
• stats: EV 300
atk d.: 250 - def d.: 250 - vel: 200
• sleight:
≻ getto d'acqua C - atk: 15 / def: 0 / vel: 15
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≻ fascia d'acqua C - atk: 0 / def: 15 / vel: 20
≻ guarigione C - atk: 0 / def: 0 / vel: 0
Nakòn abbassò la mano avvilito... "Un altro buco nell'acqua eh..." sperava davvero di aver trovato finalmente una amica, laggiù dove nessuno sembrava interessato a scambiare qualche parola con lui... aveva pensato davvero che almeno quella ragazza proveniente da un paese tanto lontano e diverso fosse in qualche modo migliore di tutti quegli altri nobili che conosceva. "Pensavo fossi diversa, e invece sei proprio uguale a tutti gli altri..." Le disse senza troppo entusiasmo, e mettendosi le mani in tasca iniziò a dirigersi verso il corridoio da cui era arrivato. Nakòn era proprio scocciato, per l'ennesima volta si era fatto mettere i piedi in testa. Si sentiva ora davvero stupido per quella iniziale infatuazione che aveva provato nei suoi confronti "Quella ragazza sarà anche fiera con una leonessa artica, ma con quell'atteggiamento se ne può restare da sola come desidera per quanto mi riguarda" sapeva che probabilmente quel suo modo di fare nasceva da chissà quali situazioni che aveva vissuto, ma d'altronde lui che colpa ne aveva? Aveva provato in tutti i modi a essergli amico, e lei come ringraziamento aveva saputo solo insultarlo e umiliarlo. Senza voltarsi e con tono di sufficienza disse allora "Dalla foca-leopardo ci vado io, sicuramente sarà una compagnia migliore della tua... e in ogni caso "io" saprei difendermi" sapeva di aver toccato un punto dolente, ma voleva comunque prendersi una piccola rivincita, dopo tutto che male c'era? Era stata lei a iniziare.
EV Nakòn: 250
Edited by Taishir Air - 4/7/2020, 22:03 -
.ANNO -1, MESE 4, GIORNO 23, POST 2
• exp: 950 (30r100x2)
• color: #006DA4
• status: borghese
• look: occhi blu e capelli bruni raccolti in una coda.
• wears: tunica del della Tribù dell'Acqua.
• character: Legale Buono
• level: 4
• stats: EV 300
atk d.: 250 - def d.: 250 - vel: 200
• sleight:
≻ getto d'acqua C - atk: 15 / def: 0 / vel: 15
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≻ fascia d'acqua C - atk: 0 / def: 15 / vel: 20
≻ guarigione C - atk: 0 / def: 0 / vel: 0
"E la guarigione è una tecnica per vigliacchi [...]" Nakòn fino a quel momento non si era affatto sorpreso dell'atteggiamento ostile della ragazza, le stesse nobili della sua Tribù spesso l'avevano trattato con sufficienza, figuriamoci una principessa di un lontano paese straniero! Ma a quelle parole non potè più restare indifferente, c'era l'onore di suo sorella in gioco, così il rispetto nei suoi confronti vacillò un attimo e lanciando un'occhiata feroce alla ragazza, disse "Ti sbagli principessa, e anche di molto! Parli con gran presunzione ma per quanto sia ormai già del tempo che tu vivi qui con noi, sembra che tu non abbia compreso affatto il mio popolo." Nakòn riprese fiato, rilassò le membra e già si pentì di aver alzato la voce contro una ragazza visibilmente in difficoltà. "Principessa... L'arte della guarigione è antica quanto gli spiriti della Luna e dell'Oceano, in pochi possono vantare di saperla usare, mentre alzare le mani contro il prossimo? Pure delle foche-leopardo sono in grado di farlo..." Si volse e lentamente sciolse le bende al braccio, a svelare una profonda ferita tutta impasticciata da un intruglio verdastro e melmoso. Immerse dunque l'arto nell'acqua gelida della fontana, stringendo i denti per la fitta di freddo improvviso, l'acqua si illuminò di una luce calda e avvolgente, e in breve tempo il braccio era quasi tornato come nuovo "Se mi avesse curato Luna non mi sarebbe rimasta nemmeno la cicatrice" Pensò, poi voltandosi nuovamente verso Iris disse "La vita fra i ghiacci è sempre stata aspra e dura, e in passato le difficoltà ci hanno spinto ad una netta separazione dei ruoli questo è vero... ma non di certo perché sottovalutassimo le nostre donne!..." chi mai più di lui comprendeva il valore di una donna dell'Acqua? Da sua madre alle sue sorelle non conosceva nessuno più valoroso e capace "Al contrario di quel che può sembrare ora, l'unico motivo che spinse i miei avi a questa scelta fu il semplice desiderio di... proteggerle. E così farò io, un giorno diventerò un grande guerriero non per distruggere o conquistare, ma per proteggere coloro che amo. E' questo su cui si basano le nostre tradizioni, nate e consolidate in un mondo che ci era ostile, un mondo pericoloso, chissà dove saremmo potuti essere oggi se il nostro popolo fosse nato invece nella tua calda e prospera terra. Non ci devi sottovalutare Principessa". Così dicendo fece un incerto passo in avanti, allungò la mano esitante e distogliendo lo sguardo dai penetranti occhi ferini della ragazza concluse "Ti prego permettimi di curarti.... Scusami se prima ho alzato la voce... potremmo diventare amici se vuoi... dopotutto non siamo fatti per essere soli" Nakòn capiva la frustrazione della ragazza, anche lui non aveva mai accettato come alcuni uomini vedessero e trattassero le donne nella Tribù, ma dopo tutto non voleva nemmeno dargliela troppo vinta... Aveva osato parlare male di sua sorella!
(A.Cur *Guarigione C* atk=0 def=0 vel=0) da EV 150 passa a 250 EVSPOILER (clicca per visualizzare)Spero che la guarigione su se stessi vada bene scritta così. Ho abbassato le statistiche, e per quanto riguarda le mosse le ho tutte abbassate di livello, può andar ben così?
Edited by Taishir Air - 4/7/2020, 22:03 -
.ANNO -1, MESE 4, GIORNO 23, POST 1
• exp: 750 (49r100)
• color: #006DA4
• status: borghese
• look: occhi blu e capelli bruni raccolti in una coda.
• wears: tunica del della Tribù dell'Acqua.
• character: Legale Buono
• level: 4
• stats: EV 500
atk d.: 700 - def d.: 600 - vel: 300
• sleight: check the record *CARD*SPOILER (clicca per visualizzare)Les non so, devo considerare che Nakòn sia al livello 1 data l'età? o posso considerare le stat attuali?
Nakòn aprì gli occhi, era disteso sul letto dell'infermeria, aveva tutti i muscoli indolenziti e sulla fronte sentiva pulsare un bel bernoccolo, per non parlare del braccio destro che era stato fasciato fino al gomito e sprigionava una strano odore di prugne di mare, probabilmente a causa dell'unguento curativo. "Maledetti, se mi avessero affrontato uno a uno gli avrei fatto vedere di cosa sono capace!" Non era la prima (né l'ultima) volta che Nakòn era stato preso di mira dai bulli della scuola, come matricola questo non era certo una novità, ma a maggior ragione ce l'avevano con lui a causa della sua situazione: la sua famiglia infatti, sebbene non disponesse di titoli nobiliari come la quasi totalità degli allievi presenti, era fra le più ricche e facoltose di tutta la Tribù del Nord, e non c'era da stupirsi se l'odio e l'invidia dei genitori valeva come scusa più che ottima per i rispettivi figli per prendersela a maggior ragione con lui.
Nakòn da conto suo non era certo tipo da tirarsi indietro o stare al gioco di quei prepotenti, di certo se l'era prese tante, ma il suo valore non era mai venuto meno.
Si alzò faticosamente dal letto "Mmh! Unguenti curativi? Se c'era mia sorella avrebbe curato tutti in un sola mattinata, e grazie al suo solo dominio..." una fitta di malinconia gli strinse il cuore, la verità è che gli mancavano davvero tanto sua mamma e le sue tre sorelle, anche se questo non lo avrebbe mai ammesso! Nakòn strizzò forte gli occhi ricacciando indietro le lacrime, sorseggiò il bicchiere di latte accanto al comodino, e approfittando della momentanea assenza dell'infermiera, uscì di soppiatto dalla stanza.
Stava quasi per imboccare l'uscita verso i dormitori maschili quando sentì un rumore provenire dal corridoio "Oh no! La vecchia megera è già tornata, come è possibile? Se mi trova di nuovo fuori dal letto me le suonerà di santa ragione, non ho intenzione di bere un altro di quel suoi intrugli rinforzanti... Bleah!" Nakòn senza soffermarsi a vedere chi fosse si lanciò nel cortile e creando con il dominio un cumulo di neve improvvisato, si nascose al volo alla vista chi stava arrivando, ma..... Non era l'infermiera! Era una ragazza, e bellissima fra l'altro, Nakòn non aveva mai visto nessuno come lei, la pelle era chiara come la neve, i tratti delicati, le mani piccole ed eleganti "Deve sicuramente essere una nobile..." pensò Nakòn "Chissà a quale famiglia appartiene..." non fece in tempo a fantasticare oltre che la ragazza alzò lo sguardo e... occhi gialli! Doveva essere la principessa del fuoco di cui tutti parlavano! Nakòn ne rimase folgorato, sentì anche che le orecchie gli erano diventate tutte rosse "Calmati idiota!" il rossore sparì in ogni caso di lì a poco, lasciando invece spazio alla preoccupazione... la ragazza sembrava scossa, anche da laggiù Nakòn poteva vedere la tristezza in fondo al suo sguardo, e una profonda... solitudine. I passi incerti poi e il fatto che si trovasse lì lasciavano ben presupporre che fosse in qualche modo anche ferita fisicamente. Ma c'era qualcosa in lei, qualcosa che colpì profondamente il giovane Nakòn, come una leonessa quella ragazza anche quando ferita e umiliata, non perdeva mai il suo onore o fierezza, di questo Nakòn ne era certo, era bastato uno sguardo per capirlo.
La vide avviarsi alla fontana centrale, e apparte l'accesso dal corridoio, il giardino era tutto cinto da alte mura, nessuno li avrebbe visti... era la sua occasione per provare a parlarci "Nessuno dovrebbe essere lasciato da solo in questi momenti" pensò, e così Nakòn abbandonante tutte le timidezze decise di avvicinarsi, tanto cosa avrebbe potuto perdere? Probabilmente non avrebbe mai più avuto altra occasione per conoscerla. Si avvicinò cautamente per non spaventarla, come si approccia una bestia selvatica ferita o affamata, ma nonostante i tentativi amichevoli, sentì subito una certa ostilità permeare l'aria circostante "Probabilmente preferiva starsene da sola... ma alla fine posso comunque fare qualcosa per lei, mi perdonerà! ...Spero" Prese coraggio e con voce più acuta del solito disse "Ehi ciao! So che non dovremmo parlare all'interno dell'accademia, ma ho visto che anche te sei ferita, qui per quanto possa sembrare assurdo non sono molti esperti nell'arte del dominio curativo... ma Luna mia sorella è la dominatrice più in gamba di tutta la Tribù in questo campo, e se anche non sono ancora molto esperto, mi ha già insegnato qualcosina anche a me... Ecco, se me lo permetti... mi farebbe molto piacere poterti aiutare principessa.... Ah! io sono Nakòn!" e così dicendo allungò la mano in segno di amicizia, ma sentendosi subito a disagio la ritrasse per fare invece un profondo inchino piuttosto impacciato.
Edited by Taishir Air - 5/7/2020, 11:53
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