-
+1
.
ANNO 22, MESE 3, GIORNO 14, POST 8 ~ mattina
~ dialogues: #FF007F
~ exp: 235.270 (30r100x2)
~ gold: 3700 gld FN +
~ wears:armatura, cappotto di pelliccia color azzurro, capelli raccolti in un nodo, senza gioielli.
~ armor: D1 (on)
~ weapons: pugnale x8 (on)
~ ability: fiamme blu, controllo dell'attacco B
~ stats:
Atk D. 2.000+50% (fiamme blu) = 3.000
Def D. 2.401+1/10 (armatura) = 2.641
Atk 549
Def 400+1/10 (armatura) = 440
Vel 420
EV 1.550/1.550
Una grassa risata accolse quell'affermazione: "Sei cambiata meno di quanto pensassi" ridacchiò il ragazzo, piazzandosi nel mezzo dello stretto sentiero che sembrava condurre ad una foresta. Iris lo scansò: "sempre tra i piedi..." brontolò, più a se stessa che in direzione del giovane: la foresta era buia e poco rassicurante, una fitta nebbia sembrava attraversarla e le piante si incurvavano su se stesse formando un intrico che rendeva difficile proseguire. Dopo pochi passi, quello che era inizialmente parso un sentiero, parve finire nel bel mezzo del nulla.
"... e non sai la più bella! Ero convinto di averti vista qualche giorno fa! Mi compare questa ragazzina che era in tutto e per tutto identica a te... se tu fossi mai stata una persona educata, intendo... e mi sono detto: no, deve essere la mia immaginazione..." continuò il ragazzo, evidentemente felice di aver incontrato qualcuno di familiare con cui chiacchierare. A quelle parole Iris si fermò all'istante. "Ti avverto! Stai lontano da lei! Se hai un minimo di senso dell'onore, qualunque problema tu abbia con me, risolvilo con me!" lo minacciò la donna, riservandogli un'occhiata omicida.
"Se no, cosa? Mi ucciderai?" chiese lui, apparentemente divertito dalla situazione. Iris scosse la testa, pronta a ribattere che non avrebbe esitato a fare di peggio, quando un pensiero la colpì all'improvviso. Aveva visto Ilah. La donna si costrinse a calmarsi, sapendo che, per ottenere ciò che voleva, avrebbe dovuto agire con astuzia. "Cos'è successo a questo posto?" si informò, sospettando che la differenza tra le informazioni che aveva al riguardo e lo stato attuale del luogo potesse essere spiegata da un cambiamento recente.
Il sorriso scomparve dal volto del ragazzo; sapeva che dietro a quel repentino cambio di argomento doveva esserci qualcosa: Iris non era solita abbandonare una discussione finché non avesse vinto... tuttavia l'idea di poterle riferire per filo e per segno tutto ciò che lei non sapeva, era un'occasione troppo ghiotta per rinunciarvi. "Sono settimane che questo mondo peggiora di giorno in giorno. Avevo impiegato anni per farmi costruire una residenza degna della mia persona e ora... bah! Completamente distrutta! Capisci che sono costretto ad errare tutto il giorno in questa foresta, senza una goccia di tè... e fa pure freddo?!" protestò lui. Iris gli rivolse un'occhiata volutamente scettica, poco convinta che il tè o il freddo potessero essere un problema per uno spirito, tuttavia si sforzò di non sottolineare oltre quell'evidente idiozia.
"Se io fossi l'Avatar non avrei permesso niente del genere!" ribatté l'Imperatrice, guadagnandosi un'occhiata condiscendente da parte del giovane: "Se tu fossi l'Avatar avresti fatto la sua stessa fine!" ribatté lui, saccente. Iris ricambiò quelle parole con la sicurezza che era solita ostentare: "Ne dubito. Che ha combinato?" chiese, ottenendo un sorriso sornione in risposta. "Oh, ti faccio vedere, seguimi!" esclamò lui. Iris trattenne abilmente un sorriso soddisfatto. Più facile di quanto avesse osato sperare...
. -
+1 .
ANNO 22, MESE 3, GIORNO 15, POST 9
~ mattino ~
• exp: 2600 (38r100x2)
• color: #006DA4
• status: militare
• look: occhi blu e capelli bruni raccolti in una coda.
• wears: tunica tradizionale della Tribù dell'Acqua.
• character: Legale Buono
• level: 9
• stats: EV 500
≻ atk d.: 900
≻ def d.: 800
≻ vel: 300
• sleight: check the record *CARD*
"Scusami cosetto per quello che ho detto prima, non volermene dai, sappi che qui sono il più simpatico fra tutti, pure più del tuo caro Nakòn." Ibata fece un attimo di pausa come in attesa di una risposta... "Aaah! Niente! Ma come è possibile che lo riesca a sentire solo Nakòn?" Batluk rise sommessamente alle sue spalle "Ahah, secondo me ti sta ignorando di proposito, pure gli spiriti non ti sopportano più Ibata!" il ragazzo lanciò un'occhiataccia al suo compagno, e senza dargli ulteriori soddisfazioni fece finta di ignorarlo dicendo "Kokùn, non è che per caso sai fare qualcuno dei quei tuoi magici trucchetti spirituali per curarlo? Con l'altro aveva funzionato" disse Ibata mentre accarezzava il piccolo spirito raggomitolato sulla spalla di Nakòn "No." rispose secco Kokùn ma notando lo sguardo insistente del compagno in attesa di ulteriori spiegazioni aggiunse esasperato "Posso calmarli, non curarli." Ibata non avendo ancora soddisfatto appieno la sua curiosità, si rivolse allora al loro capitano "Ehi capo, ti sta per caso dicendo qualcos'altro?" Un flusso di pensiero sfiorò la mente di Nakòn così che potesse riferire le sue parole "Sì, mi ha appena detto se per favore puoi smettere di toccarlo che vorrebbe riposare un po'. " Grasse risate di scherno spezzarono per un attimo il silenzio attorno a loro, pure a Kokùn scappò un mezzo sorriso "Ah, ah. Simpatici, sì. Aspettate e vedrete, il prossimo spirito che troviamo ci partirò con il piede giusto e vedrete che sceglierà sicuramente me come compagno di spalla, altro che voi altri noiosi balene-paguro." Nakòn non aveva il cuore di rovinare il morale ai suoi uomini, ma i frammenti di emozioni e immagini che lo spirito aveva condiviso con lui lo preoccupava.. e non poco... "Se quel che ho visto è vero...la situazione è ancora più grave di quel che pensavamo... e con i portali aperti ciò che sta avvelenando il loro mondo potrebbe contagiare anche il nostro... è solo questione di tempo ormai... Abbiamo bisogno di una cura... ma come? Cosa possiamo fare... Dobbiamo intanto cercare più informazioni possibili, salvare il salvabile e sperare di riuscire a trovare la fonte di questo male prima che riesca a raggiungere il villaggio con le sue velenose propaggini e...." Perso nei suoi tormentati pensieri Nakòn quasi non si accorse del campanello di pensieri allarmati che stava risuonando dalla sua spalla destra, era il piccolo spiritello che stava cercando di avvisarlo che la tana del tentacolo era ormai vicina "Grazie piccolo amico, forse è meglio se ci aspetti qui, lì dentro potrebbe essere pericoloso..." Nakòn fece per prendere il piccolo esserino per nasconderlo nei pressi del sentiero, ma quest'ultimo si aggranfiò con tutta la forza del suo corpicino per restare attaccato alla casacca blu del soldato "Sei davvero sicuro di voler venire con noi? So che sarà un labirinto laggiù ma... Va bene, come desideri, posso solo esserti infinitamente grato allora per questa tua scelta. Troveremo la causa che sta minacciando entrambi i nostri mondi te lo prometto." Nakòn si rivolse allora alla sua truppa "Avete sentito, più avanti si trova la tana dello spirito dai neri tentacoli, ci addentreremo nelle viscere della terra, e il nostro amico continuerà a farci da guida anche laggiù. Qualsiasi cosa accada... dobbiamo cercare di capire cosa sta succedendo e se possibile eliminare la fonte di questo male che sta avvelenando queste terre...e preso le nostre... La priorità è la missione. Le nostre vite, cinque gocce d'acqua, che tuttavia potrebbero fare la differenza. E ora, andiamo." Batluk assestò una pacca calorosa al suo giovane amico "Ehi Ibata, che dicevi riguardo al prossimo spirito che avremmo incontrato?... Ahahhah!"
Edited by Taishir Air - 5/7/2020, 12:02. -
+1 .
Iris aveva la netta sensazione che Shalidar avesse scelto di proposito la via più scomoda e difficile per condurla a destinazione: si rifiutava di credere che non esistessero alternative a quella fanghiglia maleodorante ed agli arbusti che le si impigliavano nei vestiti... ma, in fondo, al momento era l'ultima delle sue preoccupazioni. Se il ragazzo sapeva davvero dove si trovava l'Avatar le avrebbe risparmiato un sacco di tempo prezioso, meno tempo fosse stata in quel luogo, più probabilità avrebbe avuto di uscirne viva!
ANNO 22, MESE 3, GIORNO 14, POST 9 ~ mattina
~ dialogues: #FF007F
~ exp: 235.270 (30r100x2)
~ gold: 3700 gld FN +
~ wears:armatura, cappotto di pelliccia color azzurro, capelli raccolti in un nodo, senza gioielli.
~ armor: D1 (on)
~ weapons: pugnale x8 (on)
~ ability: fiamme blu, controllo dell'attacco B
~ stats:
Atk D. 2.000+50% (fiamme blu) = 3.000
Def D. 2.401+1/10 (armatura) = 2.641
Atk 549
Def 400+1/10 (armatura) = 440
Vel 420
EV 1.550/1.550
Non ci volle molto prima che avvistassero un corso d'acqua: la descrizione di quel luogo coincideva con quella che le aveva fatto Ilah, se si tralasciava il fatto che, in realtà, apparisse in condizioni molto peggiori rispetto a ciò che si era immaginata. Sembrava che le stagioni fossero impazzite: fiori congelati si intravedevano sotto uno spesso strato di ghiaccio, foglie secche ricoprivano di fanghiglia l'alveo in cui una volta doveva essersi trovato un torrente e gli alberi, ormai privi della propria chioma, si contorcevano come anime disperate, dando al luogo un aspetto decisamente lugubre.
Nel mezzo di una conca, all'interno di un blocco di ghiaccio, qualcosa illuminava di una spettrale luce azzurra il terreno circostante. "Eccoci!" disse Shalidar, indicando il blocco di ghiaccio. "E se pensi che il tuo bel dominio del fuoco possa fare qualcosa, prego..." disse lui, invitando Iris a fare del suo meglio. La donna si avvicinò con prudenza al blocco di ghiaccio al cui interno si intravedeva chiaramente il corpo di una persona. Non impiegò molto a riconoscere che, per una volta, Shalidar era stato utile: era davvero lui che cercava! Era davvero l'Avatar!
"C'è qualcosa che dovrei sapere?" chiesel'Imperatrice, guadagnandosi un'occhiata sorpresa da parte del giovane zio. "Ma come? Niente fiammate? Niente fuochi d'artificio?! Ti sei parecchio rammollita stando su quel trono!" la provocò, divertito. Sapeva bene che, ormai, non c'era niente che lei potesse fare per minacciarlo e, data la gustosa occasione di averla di nuovo tra i piedi, aveva deciso di approfittarne.
Iris gli lanciò un'occhiata di traverso, ma, se quelle provocazioni avrebbero potuto sortire il loro effetto qualche decina d'anni prima, ormai aveva visto e sentito tante di quelle cose che suonavano solo vecchie e futili.
Iris tolse nuovamente i guanti e posò la mano sul blocco di ghiaccio: riusciva a cogliere qualcosa... come se una strana energia lo avesse attraversato... dopo pochi istanti fu costretta a ritrarre la mano: era come se una morsa invisibile l'avesse stretta all'improvviso. L'Imperatrice trattenne un grugnito di dolore, ma lo spirito al suo fianco apparve divertito. "Piantala di sghignazzare: questo mondo è sottosopra, siamo tutti nei guai a meno che non riesca a risvegliare questo bell'addormentato! E, tanto per rendere la cosa più tragica, al momento sembri essere la persona che la sa più lunga, il che riduce le nostre probabilità di successo a meno di un decimo..." brontolò la donna, massaggiando la mano dolorante: non sembrava avere niente che non andasse, eppure le provocava ancora un dolore acuto. "Mi stai chiedendo aiuto?!" chiese Shalidar, sorpreso, divertito ed affascinato allo stesso tempo.. -
+1 .ANNO 22, MESE 3, GIORNO 15, POST 10
~ mattino ~
• exp: 2700 (30r100)
• color: #006DA4
• status: militare
• look: occhi blu e capelli bruni raccolti in una coda.
• wears: tunica tradizionale della Tribù dell'Acqua.
• character: Legale Buono
• level: 9
• stats: EV 500
≻ atk d.: 900
≻ def d.: 800
≻ vel: 300
• sleight: check the record *CARD*
I loro passi sembravano risuonare sul terreno melmoso come un banco guizzante di carpe koi giganti inseguite da un Unagi. Ogni suono era inevitabilmente amplificato a dismisura laggiù nel buio del sottosuolo... da quando le luci della foresta si erano man mano spente alle loro spalle, tutti e cinque gli uomini avevano infine abbandonato anche il più semplice scambio di parla, sembrava come se quell'oscurità avesse inghiottito anche parte delle loro anime... "Dobbiamo sbrigarci, l'aria sta diventando sempre più irrespirabile... ma se accelerassimo il passo verremo inevitabilmente scoperti a causa del fracasso... già così mi stupisco di come non ci abbiano ancora individuati..." ma queste non erano le uniche preoccupazioni di Nakòn, anche il piccolo spirito sulla sua spalla destra si era fatto sempre più silenzioso, sempre più inerme... Senza di lui non sarebbero mai stati capaci di districarsi fra gli intricati cunicoli della tana di quel mostro... e ora il piccolo spirito ne stava pagando le salate conseguenze "Ce la farà?... così piccolo, eppure più grande di molti dei miei guerrieri... più ci avviciniamo al cuore della tana, più sembra debilitarsi... un'ombra di rassicurazione sfiorò la sua coscienza, era il piccolo spirito che cercava di rassicurarlo sulle sue condizioni, dandogli forza e fiducia per andare avanti "Tutti quanti dovremmo prendere esempio dal tuo coraggio piccoletto..." dei passi si affrettarono, era Tanalòq che posizionandosi al suo fianco gli sussurrò all'orecchio "Generale, penso di aver trovato qualcosa..." il soldato mostrò il palmo della mano in cui stringeva un nastro rosso, probabilmente appartenente alla tunica del soldato di Iris "Grazie Tanalòq, ottimo lavoro." Una traccia concreta era proprio quello di cui tutti quanti avevano bisogno, l'oscurità stava prendendo piano piano il sopravvento anche su di loro, ma la conferma di essere davvero nella giusta direzione tanto bastò a rinnovare un poco i loro animi. Dopo solo qualche metro Nakòn improvvisamente fece cenno a tutti di fermarsi... il capitano si sporse in avanti per guardare meglio... Il cunicolo terminava in un profondo dirupo apparentemente senza fine, proprio lì difronte i suoi piedi! Dalle pareti circostanti rigagnoli di acqua verdastra fuoriuscivano a migliaia e precipitando nelle sue profondità lasciavano presupporne la distanza che intercorreva fra loro e la fine. "E' profondo, tuttavia una scalata sembra ancora fattibile e abbiamo anche accesso ad una notevole quantità d'acqua, possiamo dirci fortunati. Kokùn, Ibata, Batluk, voi venite con me, Tanalòq invece ci aspetterai qui, ci farei da retroguardia e in caso di una ritirata avrai una buona posizione da quassù per mirare con il tuo arco." i quattro dominatori chiamarono a sè l'acqua circostante e in un batter d'occhio crearono dei pratici ramponi e piccozze perfettamente aderenti ai loro arti... così sotto la vigile protezione di Tanalòq, la squadra iniziò velocemente la discesa....
Edited by Taishir Air - 5/7/2020, 12:02. -
.
Iris scosse la testa. "Non mi fido di te né delle tue intenzioni... ma hai dimostrato di saperti muovere in questo luogo e ho il sospetto che tu sappia meglio di me cosa sta succedendo qui. Quindi sì, mi farebbe comodo il tuo aiuto... almeno quanto a te fa comodo il mio: risparmiami il panegirico su quanto ami questo posto, sappiamo entrambi che sia questo mondo che il mio sono vicini al collasso e so che non saresti ancora qui se nonostante le tue chiacchiere non fossi ancora maledettamente legato alla tua vita." rispose Iris, con una tranquillità inimmaginabile per la se stessa di qualche decennio prima.
ANNO 22, MESE 3, GIORNO 14, POST 10 ~ mattina
~ dialogues: #FF007F
~ exp: 235.370 (30r100)
~ gold: 3700 gld FN +
~ wears:armatura, cappotto di pelliccia color azzurro, capelli raccolti in un nodo, senza gioielli.
~ armor: D1 (on)
~ weapons: pugnale x8 (on)
~ ability: fiamme blu, controllo dell'attacco B
~ stats:
Atk D. 2.000+50% (fiamme blu) = 3.000
Def D. 2.401+1/10 (armatura) = 2.641
Atk 549
Def 400+1/10 (armatura) = 440
Vel 420
EV 1.550/1.550
Sul volto di Shalidar si allargò un sorriso: "sarà divertente! Come ai vecchi tempi!" esclamò, stringendo l'Imperatrice in un abbraccio affettuoso. "Quando hai finito con questa pantomima, sarebbe utile qualche indicazione..." disse la donna, senza ricambiare quel gesto di affetto. "Devi sempre rovinare tutto!" ribatté Shalidar con fare melodrammatico. "Questo mondo non funziona come il mondo fisico: tutto ciò che vedi è una rappresentazione di ciò che realmente accade, scoprilo e saprai come agire su di esso.".
Iris rimase in silenzio qualche momento, riflettendo su quanto aveva appena sentito: l'Avatar era lì, imprigionato in quello che aveva tutta l'aria di essere un blocco di ghiaccio, ma nel breve istante in cui lo aveva toccato si era resa conto che non aveva affatto la temperatura né la consistenza di un blocco di ghiaccio. Tuttavia, era meglio fugare ogni dubbio. La donna accese una palla di fuoco e la scagliò di traverso contro il blocco, in modo tale che, se il suo colpo avesse sortito l'effetto desiderato, non avrebbe ferito il ragazzo al suo interno. Quando il colpo finalmente si dissolse, non c'era alcun segno che avesse sortito effetto alcuno.
"Te l'ho detto che non sarebbe servito!" esclamò Shalidar divertito. Era stata delicata... forse troppo. Iris indietreggiò di qualche passo per avere più possibilità di movimento, poi scagliò una seconda fiammata, questa volta molto più potente. Ancora una volta, il blocco non parve nemmeno scalfito dal suo colpo. "Tutto qui?" chiese il ragazzo, talmente divertito che, una fiammata, finì per prendersela pure lui. "Ti voglio bene anch'io!" esclamò, ricomparendo alle spalle della sovrana.
Questa volta, Iris non lo degnò di attenzione. Certo, era in grado di generare colpi più potenti di quello, ma dubitava sarebbero serviti a qualcosa, oltre a catturare l'attenzione di eventuali spiriti sul piede di guerra che si trovassero nelle vicinanze. Cosa poteva aver ridotto l'Avatar in quello stato...?! Dopo aver viaggiato nel mondo degli spiriti, Ilah aveva mostrato segni di avvelenamento, un veleno che il medico di corte aveva classificato come sconosciuto: non avevano scoperto altro da quando aveva chiamato a Palazzo l'ultima volta. Sapeva che nei luoghi in cui gli spiriti oscuri si erano manifestati, alcune persone avevano iniziato a stare male. Non aveva avuto modo di verificare, ma da ciò che ricordava, i sintomi di cui le avevano parlato non erano molto diversi da quelli di Ilah... tuttavia nessuno di questi sintomi includeva il ritrovarsi prigionieri di un blocco di ghiaccio.. -
+1 .ANNO 22, MESE 3, GIORNO 15, POST 11
~ mattino ~
• exp: 2800 (40r100)
• color: #006DA4
• status: militare
• look: occhi blu e capelli bruni raccolti in una coda.
• wears: tunica tradizionale della Tribù dell'Acqua.
• character: Legale Buono
• level: 9
• stats: EV 500
≻ atk d.: 900
≻ def d.: 800
≻ vel: 300
• sleight: check the record *CARD*
"Ciafh!" gli stivali dei guerrieri dell'Acqua poggiarono finalmente al suolo, ma ad attenderli c'era una putrida fanghiglia melmosa... Laggiù anche le più tenue bioluminescenze che fin'ora li avevano accompagnati all'interno della caverna era sparite... il silenzio era totale... e nonostante il timore di essere scorti, non potendo fare altrimenti, Nakòn e Batlùk accesero due torce. Attorno ai cinque uomini si stagliava un inquietate scenario dalle fattezze raccapriccianti... Putrida melma colava dalle pareti come se l'acqua si inquinasse man man che scendeva al suolo... Ogni cosa intorno a loro sembra sul punto di marcire e collassare.... Il piccolo spirito guida ormai era praticamente caduto in una sorta di sonno profondo e ansimava in modo irregolare ad ogni respiro... "Dobbiamo darci una mossa maledizione!" pensò frustrato Nakòn osservando le misere condizioni del suo piccolo amico... Ormai i miasmi stavano intaccando anche le forse dei suoi uomini... ad ogni passo erano sempre più affaticati... qualcosa stava iniziando ad avvelenare anche loro. Nakòn voltandosi verso la parete conficcò nella roccia una traccia luminosa, poi sussurrando ai suoi uomini disse "...di qua." infatti per quando il buoi incombesse su di loro, un tenue bagliore verdastro sembrava provenire dalla loro destra. Ogni fibra del suo corpo sembrava suggerirgli di scappare, combattere questo istinto era quasi impossibile, ma il pensiero della Tribù era per Nakòn come un faro in quella oscurità "Siamo gli unici in grado di fare qualcosa per il villaggio in questo momento.. se ne andrà delle nostre vite sarò fiero di sacrificarmi per tutti loro." i minuti sembravano tramutarsi in ore, ma nessuno osava proferire parola, e quando svoltato l'angolo... ecco spuntare difronte ai loro occhi uno scenario ributtante. Dello spirito dai neri tentacoli non c'era ancora traccia ma al suo posto avevano appena trovato quello che sembrava essere un vero e proprio nido di cova! Verdi e gelatinose uova luminescenti dalle più disparate grandezze dimensioni, tappezzavano ogni angolo del suolo e della parete. La prima reazione fu in involontario conato di vomito che i soldati a stento riuscirono a trattenere. Ma per quanto a prima vista le uova sembrassero la progenie del mostro, presto si accorsero che si trattava invece di qualcos'altro... all'interno di ognuna di esse era imprigionati degli spiriti! Dentro le uova più piccole si potevano facilmente intravedere le ombre di tanti piccoli spiritelli dalle più disparate forme e colori, e in quelle più grandi invece... "...ma questo è un cane-orso...." sussurrò atterrito Ibata... all'interno di alcune uova erano infatti imprigionati anche alcuni animale del mondo fisico! Tutti e cinque i soldati di scambiarono uno sguardo colmo di preoccupazione... se quell'essere poteva rapire facilmente un cane-orso...appena avesse raggiunto il villaggio donne, bambini, nessuno si sarebbe salvato dai suoi disgustosi tentacoli! Nakòn lanciò un segnale a Kokùn che subito si adoperò a prendere alcuni campioni da analizzare, e sempre con dei gesti codificati ordinò a Ibata e Batlùk di perlustrare la zona in cerca del soldato rapito... Casualmente lo sguardo di Nakòn cadde su un piccolo uovo vicino ai suoi piedi al cui interno intravide un piccolo spirito dalle fattezze tali e quali a quelle del suo amico "Sarà forse questo il motivo che ha dato forza al tuo piccolo cuore amico mio?..." Pensò Nakòn inteneritosi al solo pensiero. Lo spirito sulle sue spalle era ormai troppo debole per rispondere ai suoi interrogativi, così Nakòn prese l'iniziativa e con una lama d'acqua tagliò la superficie del viscido uovo. Una poltiglia gelatinosa fuoriuscì dal lembo appena aperto, e con essa il piccolo essere al suo interno. Lo spirito sembrava privo di sensi ma ancora in vita "Meno male... Nakòn lo raccolse con delicatezza e lo depositò con cura all'interno della sua sacca.
Edited by Taishir Air - 5/7/2020, 12:02. -
.ANNO 22, MESE 3, GIORNO 15
E se la freccia è ben scoccata non vi è mai fine
[38.780 Elanor (#3a0057): n° exp //] [DENARO: 485 NdF DEPOSITATO: conto, ABBIGLIAMENTO: uniforme della guardia imperiale, armatura] [EV: 900, ABILITA': Chi blocking, ARMATURA: //, ARMI: balestra (off), arco (off), stiletti (16), fumogeno (3)]
Stats PG:
Atk= 1200
Def= 1000
Vel= 390
Mosse caratteristiche-di scuola: Burning chi dart, Emergency shot, Raffica agli Tsubo, Deviare armi da lancio, Sgambetto.
Elanor era un soldato bene addestrato: al suo attivo contava una lunga serie di successi in missioni che per altri si sarebbero rivelate un suicidio. Ultima delle quali, in ordine cronologico, recuperare un uomo ferito da un covo di nobili disperati e pronti a tutto, di cui il ferito rappresentava l'unica possibilità di sopravvivenza. Certo, non aveva mai affrontato uno spirito di persona, ma li aveva studiati a lungo per prepararsi a quella missione. Non era solo la forza fisica a rendere Elanor all'altezza dell'Imperatrice, ma anche la sua minuziosità nell'osservare ogni dettaglio, nel prevedere ogni possibile comportamento dei suoi avversari, la determinazione nel portare a termine il suo compito ad ogni costo... ed il suo compito al momento era proteggere gli scienziati che avevano accompagnato la missione. Quel tentacolo, e qualunque cosa a cui fosse attaccato, avrebbe dovuto aspettare.
Dopo il primo momento di disorientamento, Elanor era passata all'azione, sapeva che non poteva permettere a quel tentacolo di trascinarla ovunque avesse intenzione di portarla. Non era stato difficile per lei raggiungere gli stiletti che nascondeva in punti diversi della sua uniforme per essere certa di poterne estrarre almeno uno in ogni circostanza... ed uno era proprio il numero che la morsa di quella bestia le consentiva. Sarebbe stato sufficiente: in fondo non era solita fallire il primo colpo. Tutto stava nello scegliere il momento adatto e questo capitò poco dopo che la bestia era entrata in quella che aveva tutta l'aria di essere la sua tana. I movimenti della bestia si erano fatti più lenti, abbastanza da consentirle di mirare con una discreta precisione l'apertura che si trovava tra i tentacoli. Non sapeva molto dell'anatomia degli spiriti, ma era ragionevolmente certa che fosse la cosa più vicina ad un organo vitale, il punto in cui un colpo avrebbe potuto produrre il danno maggiore. E se non lo avesse fatto il colpo... ci avrebbe pensato il veleno.
Nell'istante esatto in cui lo spirito si avvicinò ad una delle pareti ricoperte di strane uova luminescenti, Elanor aveva scagliato il suo dardo. Lo spirito, analogamente a quello affrontato in precedenza, si era dissolto per un istante, più che sufficiente alla donna per aggrapparsi saldamente ad una delle escrescenze sulla parete, recuperare con la mano libera un fumogeno e farlo esplodere in direzione dello spirito, nel tentativo di coprire la propria fuga.
ANNO 22, MESE 3, GIORNO 14, POST 11 ~ mattina
~ dialogues: #FF007F
~ exp: 235.570 (30r100x2)
~ gold: 3700 gld FN +
~ wears:armatura, cappotto di pelliccia color azzurro, capelli raccolti in un nodo, senza gioielli.
~ armor: D1 (on)
~ weapons: pugnale x8 (on)
~ ability: fiamme blu, controllo dell'attacco B
~ stats:
Atk D. 2.000+50% (fiamme blu) = 3.000
Def D. 2.401+1/10 (armatura) = 2.641
Atk 549
Def 400+1/10 (armatura) = 440
Vel 420
EV 1.550/1.550
Iris, nel frattempo, era impegnata con un problema del tutto diverso: non era mai stata una grande amante di tutte quelle cose spirituali ed era stato solamente il fallimento del suo piano di chiudere il portale che si era aperto nell'arcipelago del fuoco con un violento bombardamento a convincerla che doveva trovare una strategia diversa. Il modo in cui preferiva chiudere le questioni, tuttavia, rimaneva una decisa presa di posizione... e vedere come questa le stesse causando una sconfitta dietro l'altra, non contribuiva certo al suo buonumore. Il fatto che Shalidar apparesse tranquillo e fin troppo divertito nel vederla in azione, non aiutava certo la sua concentrazione. Tuttavia, non era la prima volta che si trovava di fronte ad una situazione apparentemente senza uscita.
Per un istante rimpianse di non aver mai imparato come scagliare un fulmine, ma subito si convinse che, comunque, non sarebbe servito a nulla. Era ancora immersa nei suoi pensieri quando scorse, in lontananza, qualcosa che si avvicinava rapidamente. Il ragazzo accanto a lei drizzò la testa: "ti consiglio di pensare rapidamente a qualcosa." annunciò Shalidar con fare improvvisamente serio: non era difficile intuire che rimanendo lì, in campo aperto, avevano attirato l'attenzione di un altro di quegli spiriti oscuri.... -
.ANNO 22, MESE 3, GIORNO 15, POST 12
~ mattino ~
• exp: 3000 (52r100x2)
• color: #006DA4
• status: militare
• look: occhi blu e capelli bruni raccolti in una coda.
• wears: tunica tradizionale della Tribù dell'Acqua.
• character: Legale Buono
• level: 9
• stats: EV 500
≻ atk d.: 900
≻ def d.: 800
≻ vel: 300
• sleight: check the record *CARD*
Kokùn aveva finito di raccogliere tutti i campioni, e ora tutti e quattro gli uomini erano alla ricerca della guardia imperiale "Eppure lo spirito era certo che il soldato di Iris si trovasse qui..." e proprio quando stava per perdere le speranze, Nakòn intravide un bagliore metallico nascosto tra due uova.... Il capitano si avvicinò subito all'oggetto e... si trattava di un fumogeno della Nazione del Fuoco! "Tracce di un combattimento! Wow. Si è data un bel po' d'affare la ragazza... Incredibile è riuscita da sola a tenere testa a quel mostro... qui ha rotolato su un fianco poi... Aaah! Le tracce si perdono accidenti! Sembra come se da questo punto in poi sia letteralmente scomparsa..." Nakòn era chino al suolo nel tentativo di individuare ulteriori indizi quando Batlùk richiamò all'attenzione il gruppo... l'aveva trovata!! Il restante della truppa accorse subito attorno al soldato, e come per lo spirito che aveva prima soccorso, anche Eleanor sembrava imprigionata in una specie di sonno profondo, ma nonostante la rilassata posizione fetale, il corpo era segnato da numerose contusioni conseguite a seguito della violenta battaglia contro il mostro. "Batlùk, tirala fuori e andiamocene subito da qui." rispondendo agli ordini del capitano, Batlùk estrasse subito il corpo inerme della donna dal viscido uovo maleodorante, e issandosela in spalla fece dietrofront in direzione dell'uscita. Erano tutti pronti ad andarsene di filata quando Nakòn intravide con la coda dell'occhio lo sguardo di Ibata inorridire dritto alle loro spalle "MALEDIZIONE! CI HA SCOPERTI SCAPPATE!!" urlò subito il capitano ma era troppo tardi, lo scontro era ormai inevitabile "BATLUK PORTALA IN SALVO TI COPRIAMO NOI!" purtroppo però non si trattava affatto di un solo tentacolo! Le protuberanze del mostro sembravano uscire da ogni angolo della caverna! Era ora solo questione di tempo prima che riuscisse a sopraffarli... la loro unica chance era la fuga!"ORA!!!" I tre uomini all'unisono lanciarono una pioggia di dardi di ghiaccio acuminati come lame! I tentacoli colpiti si dissolsero per un istante prima di riformarsi, ma tanto bastò ai soldati dell'Acqua per creare quattro vortici d'acqua turbinanti che con una potenza pari ad una roboante cascata li lanciò in alto come saette, proprio lì dove ad attenderli c'era il loro compagno Tanalòq. Nonostante tutto i tentacoli li stavano già raggiungendo, ma grazie alle frecce infallibili di Tanalòq riuscirono ad arrivare in cima al dirupo illesi "CORRETE!!" la squadra si diresse a perdifiato verso l'uscita ma prima di seguirli Nakòn eresse un imponente barriera di ghiaccio spessa quanto una diga, impedendo così il passaggio tra loro e il mostro alle loro calcagna "Questo lo rallenterà un po'... " Il cunicolo che all'andata sembrava interminabile, li condusse in pochi istanti all'uscita... BAAAAAM! un boato alle loro spalle era il chiaro segnale che la barriera aveva ceduto "E' troppo veloce!! Non ce la faremo mai a seminarlo!!" pensò disperato Nakòn, quando un pensiero guizzante estraneo alla sua coscienza lo sfiorò... Era il piccolo spirito che gli aveva fatto da guida, che poichè ora erano tornati all'esterno, si era finalmente destato "Salva mio figlio..." La voce cristallina dello spirito prese forma nella sua mente, e un' immagine chiara e limpida del piccolo spirito nella sua bisaccia si incendiò dei mille colori dell'amore di sua madre... Le lacrime scesero sul volto di Nakòn "Non farlo..." un caldo e rassicurante flusso di pensieri avvolse la sua coscienza in un ultimo e sereno addio... BLING! Una luce accecante inondò la radura in cui si trovarono, il piccolo spirito iniziò a incendiarsi, e dalle sue ceneri dorate prese forma una bestia celestiale avvolta di luce! Era meravigliosa... ma dal loro breve scambio di pensieri Nakòn sapeva che sarebbe stato solo per poco tempo. Lo spirito aveva raccolto tutte e sue ultime energie vitali in quell'ultimo ed estremo disperato tentativo di salvarli tutti. Non sarebbe riuscita a condurli in salvo fuori dal portale, ma almeno avrebbe dato loro il tempo necessario per distaccare un poco il nemico "TUTTI IN GROPPA SOLDATI!"SPOILER (clicca per visualizzare)
Qualche frazione di secondo in più e i tentacoli li avrebbero catturati, ma con uno slancio la madre spirito scattò via come una saetta lontana dalle sue grinfie! Grazie al cielo erano tutti uomini molto allenati perché altrimenti una persona normale sarebbe stata spazzata via dalla sola forza del vento in attrito. Nakòn sentì le grida di trionfo dei suoi uomini, ma ogni istante che passava, grazie al loro inspiegabile collegamento spirituale, Nakòn percepiva la forza vitale dello spirito spengersi sempre più... e come lei gli aveva spiegato, era un processo inevitabile una volta innescato... Pochi secondi e si sarebbe dissolta per sempre... Con una forza che solo una madre può avere, lo spirito guizzò il più lontano possibile dai tentacoli alle loro calcagna, ma questo non era sufficiente... il portale era troppo lontano... quindi fece l'unica cosa che le venne in mente in quel momento tanto disperato... Deviò bruscamente traiettoria e un momento prima che tutto finisse, disarcionò i suoi passeggeri, si tuffò nel lago ghiacciato, e con un'ultima esplosione di energia spirituale ne infranse la superficie... li aveva condotti dall'Avatar!
Edited by Taishir Air - 6/7/2020, 23:22. -
.
ANNO 22, MESE 3, GIORNO 14, POST 12 ~ mattina
~ dialogues: #FF007F
~ exp: 235.670 (30r100)
~ gold: 3700 gld FN +
~ wears:armatura, cappotto di pelliccia color azzurro, capelli raccolti in un nodo, senza gioielli.
~ armor: D1 (on)
~ weapons: pugnale x8 (on)
~ ability: fiamme blu, controllo dell'attacco B
~ stats:
Atk D. 2.000+50% (fiamme blu) = 3.000
Def D. 2.401+1/10 (armatura) = 2.641
Atk 549
Def 400+1/10 (armatura) = 440
Vel 420
EV 1.550/1.550
"Abbiamo visite..." annunciò l'Imperatrice, liberandosi dell'ingombrante cappotto ed abbassandosi in posizione di guardia. "Me ne occupo io." annunciò Shalidar, facendo comparire dal nulla un coltello, come tante volte Iris gli aveva visto fare. "Sai cosa stai facendo?" si informò l'Imperatrice, poco convinta da quel gesto: conosceva bene l'amore del ragazzo per qualunque tipo di combattimento, ma la sua abilità non era mai stata al pari di quella di un dominatore, solo la sua abilità nel nascondersi ed attaccare di soppiatto lo rendevano il migliore assassino della nazione... abilità del tutto inutili in campo aperto.
Shalidar non fece in tempo a rispondere, perché lo spirito che ricordava un grosso alcelupo gli si era avventato contro, trafiggendolo con le possenti corna per poi scontrarsi con il blocco di ghiaccio all'interno del quale si trovava l'Avatar. Ci fu un'esplosione di luce ed il blocco di ghiaccio, finalmente, si incrinò. "Ehi, bestiaccia!" chiamò Iris, scagliando una debole fiammata in direzione dello spirito, sufficiente a convincerlo a cambiare il suo bersaglio. Non le fu poi difficile utilizzare la propria agilità per schivare i colpi dello spirito, finché questo non riuscì a liberare completamente l'Avatar. "Shali, se riesci a rialzarti, potrebbe essere un buon momento per tenermi impegnata questa bestiolina...!" gli gridò Iris, lanciando qualche occhiata fugace in direzione dello zio e dell'Avatar, per accertarsi di non essere rimasta sola.
Sho-Sho giaceva a terra, senza dare alcun segno di vita. Shalidar era poco distante, evidentemente in difficoltà. Se uno dei due non si fosse rimesso in piedi alla svelta, erano spacciati: Iris sapeva che, per quanto potenti, i suoi colpi potevano poco contro lo spirito e che non sarebbe riuscita a schivare all'infinito tutti gli attacchi portati da quella bestia. Fu proprio in quel momento che Shalidar si scagliò contro lo spirito, dando ad Iris il tempo di raggiungere l'Avatar steso a terra. "Datti una svegliata, ragazzo!" sibilò la donna, dando un paio di colpi forse un po' troppo decisi sulla guancia del giovane, senza ottenere alcun effetto. Meglio così. Iris estrasse uno dei suoi dardi e lo piantò con decisione nel braccio del ragazzo, che emise un debole segno di protesta. Era ancora vivo...
Quello che successe dopo avvenne troppo rapidamente perché l'Imperatrice riuscisse a seguirne l'esatta dinamica: ci fu un bagliore, un'esplosione, fu travolta da una cascata di acqua gelida... e non erano più soli. Non aveva la minima idea di come quel gruppo di sciagurati fosse finito lì, ma non la sorprendeva. Aveva capito subito che le avrebbero causato problemi, ora l'importante era fare sì che non si rivelassero letali. Sho-Sho, nel frattempo, aveva riaperto gli occhi. "Ilah?" chiese, assonnato. "Iris..." lo corresse la donna, senza preoccuparsi di celare quanto fosse infastidita. "Shalidar..." aggiunse il ragazzo accanto a loro. "A qualcuno dispiacerebbe darmi una mano?" chiese, ancora impegnato nel cercare di trattenere lo spirito che li aveva attaccati.. -
.ANNO 22, MESE 3, GIORNO 15, POST 13
~ mattino ~
• exp: 3200 (48r100x2)
• color: #006DA4
• status: militare
• look: occhi blu e capelli bruni raccolti in una coda.
• wears: tunica tradizionale della Tribù dell'Acqua.
• character: Legale Buono
• level: 10
• sleight: check the record *CARD*
• stats: EV 500
≻ Atk D.: 950
≻ Def D.: 850
≻ Vel: 300
Tutto avvenne in pochi attimi. Nakòn e il resto della sua truppa vennero improvvisamente disarcionati dallo spirito giuda, con una tale forza e violenza che a malapena riuscirono ad atterrare indenni al suolo. Immediatamente dopo ci fu un gigantesco fascio di luce che gli accecò tutti e... il silenzio nella sua mente era straziante... se ne era andata, per sempre. Ma non c'era tempo per i dispiaceri purtroppo. Appena riacquistò la vista Nakòn potè subito constatare la bizzarra situazione in cui erano incappati. Prima di tutto c'era un uomo della Nazione del Fuoco mai visto prima che stava combattendo contro uno spirito corrotto... Poi vide una donna a terra vicino al corpo inerme di un ragazzo, pochi attimi e Nakòn realizzò essere l'Imperatrice e niente popodimeno che l'Avatar!! "Ma cosa sta scucendo qui??" pensò e con la freddezza d'azione tipica dei soldati Nakòn non perse tempo e subito gridò "SOLDATI! IN FORMAZIONE!!" Con uno scatto repentino i suoi uomini risposero subito al suo comando "Batluk, Ibata, Kokùn. Fermate quello spirito. ORA!" con un cenno affermativo i soldati risposero all'unisono "SI SIGNORE!" e veloci come delle anguille-segugio si avventarono sul nemico, in soccorso del misterioso uomo alle prese con lo spirito impazzito. "Tanalòq con me. Comprimi!" Nakòn si issò la guardia imperiale in spalla e corse immediatamente verso l'imperatrice e l'Avatar... "Sono l'unico che ha dimestichezza delle arti mediche dannazione! Non posso curarli entrambi!" Nakòn posò il corpo di Eleanor accanto a quello dell'Avatar e constatando felicemente che il ragazzo era quantomeno cosciente, subito si adoperò per rimetterlo in piedi... un involucro d'acqua cristallina avvolse il corpo del ragazzo, che subito si illuminò di una luce calda e intensa... Ora che aveva un attimo di tempo Nakòn alzò lo sguardo incrociando quello furioso della sovrana "Se avrà qualcosa da ridire al riguardo ci sarà tempo dopo per discuterne, ora dobbiamo solo pensare a metterci in salvo..." pensò ignorando completamente il disappunto di Iris. Sempre con entrambe le mani sul corpo dell'Avatar, Nakòn si volse verso lo scontro che si stava consumando alle sue spalle, e felicemente potè constatare come i suoi uomini stavano avendo la meglio! Proprio in quel momento Kokùn era riuscito ad imprigionare lo spirito nella sua rete d'acqua luminosa, Ibata aveva una ferita alla spalla, ma tutta la squadra sembrava ancora perfettamente operativa. Un istante dopo lo spirito si accasciò a terra, e come era successo in precedenza, si dissolse in un pulviscolo di luce dorata. Ora che la situazione lo permetteva, Nakòn si rivolse infine all'imperatrice dicendo "Imperatrice Iris, so che ho agito di mia iniziativa ma per le nostre divergenze avremo tempo dopo per discuterne. Lo spirito dei neri tentacoli ci sta inseguendo, dobbiamo scappare immediatamente. Non abbiamo molto tempo. Qui nel mondo degli spiriti é molto più forte e potente. Supponiamo che al di fuori del portale possa disporre di un solo dei suoi tantacoli... Qui invece... il numero è indefinibile... Nonostante le sue abilità, nemmeno lei Imperatrice sarebbe in grado di affrontare un mostro di quel genere senza rimenerne quantomeno gravemente ferita..." Nakòn scostò le mani dal corpo del ragazzo facendo scivolare via l'acqua "Cough! Cough!" tossì disorientato l'Avatar "Dove mi trovo?" Nakòn afferrò per una mano il giovane Sho-Sho e lo issò in piedi come se fosse stato fatto di piuma "Sei nel mondo degli spiriti ragazzo. Ma non c'è tempo per le spiegazioni, siamo in pericolo dobbiamo immediatamente uscire di qui. Te la senti di correre?" Sho-Sho era visibilmente frastornato tuttavia sembrava essersi ripreso a sufficienza perché soppesando un attimo i propri passi alla fine rispose "Certamente." Nakòn sferrò una piccola pacca alla sua spalla, ma per quanto si fosse trattenuto, comunque fece barcollare un poco il giovane "Bravo ragazzo!" poi voltandosi verso il resto dei suoi uomini che nel mentre li avevano raggiunti, disse "Batlùk prendi il soldato Eleanor. Tanalòq, Ibata, Kokùn, fate scudo intorno all'Avatar. Io sarò la retroguardia." Nakòn fissò un punto indefinito in direzione di dove erano arrivati, fortunatamente ancora i tentacoli non erano in vista, ma era solo questione di tempo..."Correte senza mai voltarvi indietro, e appena raggiungete le cavalcature all'esterno, scappate il più lontano possibile da questo buco infernale. La salvaguarda dell'Avatar deve essere la priorità!" una risatina improvvisa attirò l'attenzione di tutti "Uh mamma mia che prolisso! Iris ma con che gente ti fai accompagnare oggi? Vabbè. Sù sù andate! Ve lo distraggo io il polpetto. Anche perché sta arrivando tipo... ora! Per quanto bizzarro quell'uomo aveva ragione, e appena terminò quel suo impertinente discorso, in lontananza tutti poterono sentire dei rumori in rapido avvicinamento!...
(A.Cur *Guarigione A* atk=0 def=0 vel=0) Sho-Sho da EV -300 passa a 100 EV
Edited by Taishir Air - 6/7/2020, 15:06. -
.
ANNO 22, MESE 3, GIORNO 14, POST 13 ~ mattina
~ dialogues: #FF007F
~ exp: 235.750 (25r80)
~ gold: 3700 gld FN +
~ wears:armatura, cappotto di pelliccia color azzurro, capelli raccolti in un nodo, senza gioielli.
~ armor: D1 (on)
~ weapons: pugnale x8 (on)
~ ability: fiamme blu, controllo dell'attacco B
~ stats:
Atk D. 2.000+50% (fiamme blu) = 3.000
Def D. 2.401+1/10 (armatura) = 2.641
Atk 549
Def 400+1/10 (armatura) = 440
Vel 420
EV 1.550/1.550
Iris non si scompose, ma non poté fare a meno di notare che Nakòn doveva considerarla una completa idiota se pensava che avrebbe scelto un momento del genere per fargliela pagare. Non appena l'uomo depose Elanor priva di sensi al suo fianco, la donna valutò rapidamente la situazione. Poteva percepire ancora il respiro del soldato, il battito era debole, ma stabile. Quella era l'occasione che aveva aspettato a lungo: finché Elanor rimaneva priva di conoscenza, sarebbe bastata una semplice palla di fuoco per liberarla per sempre dalla sua presenza. Tuttavia... erano in campo nemico, Nakòn ed i suoi si erano rivelati altamente inaffidabili e per quanto esperto, il colonnello Shi-Zhong non era certo il più in forma dei combattenti. Sui due scienziati del gruppo non avrebbe scommesso un soldo bucato in un combattimento. "Sei una donna fortunata..." pensò, mentre somministrava ad Elanor un ricostituente. Avrebbe impiegato più della guarigione del dominatore dell'acqua a fare effetto, ma si sarebbe rivelata altrettanto efficace.
"... con che gente ti fai accompagnare oggi?", "Mah, il livello generale ha sempre lasciato a desiderare..." ribatté l'Imperatrice, rimettendosi in piedi: non le dispiaceva affatto che Nakòn avesse ordinato ad uno dei suoi uomini di occuparsi di Elanor, perché da sola era certa che non sarebbe riuscita a sollevarla nemmeno impegnandosi. Quanto ad agilità non aveva niente da invidiare a nessuno, ma se si escludeva la forza del suo dominio, quello non era un ambito in cui fosse particolarmente dotata.
"No!" protestò Sho-Sho, che cominciava, molto lentamente, a cogliere la situazione: uno spirito si stava avvicinando, poteva percepirlo chiaramente, ma quel dominatore dell'acqua e il giovane della Nazione del Fuoco non sarebbero riusciti a fermarlo, era l'unico che poteva... una fiammata a pochi centimetri dal suo naso lo fece sussultare. "Non metterti in testa strane idee: non intendo aspettare un altro decennio per avere un Avatar con un po' di sale in zucca e lo stesso vale per lei, Nakòn. Lo fermeremo fuori da qui." disse, lanciando una rapida occhiata tra l'Avatar, il dominatore dell'acqua, lo spirito che si stava avvicinando ed il resto del gruppo. Non aveva intenzione di muoversi finché non lo avesse fatto anche l'Avatar, ma l'idea di rimanere lì non le piaceva affatto. "Se per caso nel frattempo ti venisse in mente come chiudere il portale da cui siamo entrati, sarebbe d'aiuto." disse a Sho-Sho.SPOILER (clicca per visualizzare)Per favore, la prossima volta non dare per scontato che il mio PG ti lasci fare tutto quello che ti salta in mente. Apprezzo l'entusiasmo, ma ricordati che non stai giocando da sola.. -
.ANNO 22, MESE 3, GIORNO 15, POST 14
~ mattino ~
• exp: 3400 (31r100x2)
• color: #006DA4
• status: militare
• look: occhi blu e capelli bruni raccolti in una coda.
• wears: tunica tradizionale della Tribù dell'Acqua.
• character: Legale Buono
• level: 10
• stats: EV 500 / Atk D.: 950 / Def D.: 850 / Vel: 300
• sleight:
≻ punte di ghiaccio ≺ Atk: 5 / Def: 0 / Vel: 40
≻ fascia d'acqua B ≺ Atk: 0 / Def: 20 / Vel: 30
≻ getto d'acqua A ≺ Atk: 30 / Def: 0 / Vel: 30
≻ muro di ghiaccio ≺ Atk: 0 / Def: 50 / Vel: 20
≻ guarigione A ≺ (+400 EV / x2 per round)
≻ vortice d'acqua e ghiaccio ≺ (x1 per round)
STEP 1 Atk: *** / Def: *** / Vel: ***
STEP 2 Atk: 500 / Def: 0 / Vel: 0
≻ sfera d'acqua ≺ Atk: 120 / Def: ??? / Vel: 30
(+80 near water / +50 vs firebender / block "serpe viscere della terra" / x1 per round)
Il giovane Avatar che nel mentre aveva iniziato a capire un po' meglio la situazione, sembrò intenzionato a protestare riguardo il piano che aveva appena proposto "No!" Nakòn strinse i possenti pugni adirato a quelle parole "Questo stupido ragazzino! Era meglio se lo avessi lasciato svenuto! Tornando indietro di certo un soldato in più ci avrebbe fatto comodo che questo ragazzino testardo..." nemmeno il tempo di formulare questo pensiero che una fiammata guizzò sotto il suo naso, viaggiando dritta in direzione del'Avatar, per poi estinguersi a pochi centimetri dal viso di Sho-Sho "Non metterti in testa strane idee... [...]" per una volta non poteva che trovarsi assolutamente d'accordo con la sovrana, si poteva dire tante cose sul suo conto, ma di certo non che fosse una stolta... Ma uno scontro a viso aperto con quel mostro ora... Sia loro che l'Imperatrice non sarebbero riusciti a fermarlo... ma se l'Avatar fosse stato in grado allora... "Io non... Non ne ho idea..." Nakòn non riuscì più a trattenersi! "ORA BASTA RAGAZZINO! E tu saresti l'Avatar?! I tuoi tentennamenti stanno mettendo a rischio la vita di tutti quanti! La madre di questo piccolo spirito è morta per darci anche solo un minimo di vantaggio da quel dannato mostro! E tu cosa? Se pensi di fare l'eroe vedi di trovare alla svelta un modo di chiudere quel dannato portale come ti ha suggerito saggiamente l'Imperatrice Iris, altrimenti tanto meglio se torni a dormire sotto il ghiaccio! Non abbiamo bisogno di un moccioso inesperto e piagnucolante." Gli occhi di Nakòn erano diventate due fessure e la sua imponeste figura si stagliava minacciosa su quella minuta (in confronto a lui) del ragazzo "Io non... mi dispiace..." Nakòn non accennò minimamente a lascar andare corda "Quindi cosa intendi fare "Avatar" ?" Nakòn non nascose un certo sarcasmo nel pronunciare quella parola... Di certo non aveva ancora grande influenza politica a livello mondiale, ma esperienza e autorità vibravano da ogni fibra del suo duro corpo... il tempo, la fatica, la determinazione lo avevano forgiato donandogli il carisma di un vero guerriero... di un vero uomo. E questo sembrò ben arrivare anche al giovane Sho-Sho, che improvvisamente iniziò a vacillare al confronto con quella figura tanto autorevole... Tutte le sue insicurezze di ragazzo erano ancora lì nonostante cercasse di nasconderle.... "V-vva bene... una volta all'esterno cercherò di entrare in contatto con l'Avatar Korra... è l'unica che io sappia che abbia mai avuto a che fare con i portali degli spiriti..." Sho-Sho si morse un labbro "Non che ci sia mai riuscito prima...." pensò. Ma a Nakòn tanto bastò per ritrovare un poco di calma, dopotutto aveva ottenuto ciò che voleva, ma non c'era più tempo per le chiacchiere, così appena il ragazzo concluse la frase lo afferrò bruscamente per manica della tunica e trascinandolo con sè in direzione del portale disse "Cammina allora! Soldati! in formazione intorno all'Avatar! Imperatrice, se è d'accordo ritengo sia ora il momento di mettersi davvero a correre!" concluse Nakòn con in sottofondo gli inquietanti rumori in lontananza, che si facevano sempre più forti e vicini.....
Edited by Taishir Air - 7/7/2020, 08:37. -
.
ANNO 22, MESE 3, GIORNO 14, POST 14 ~ mattina
~ dialogues: #FF007F
~ exp: 235.800 (15r50)
~ gold: 3700 gld FN +
~ wears:armatura, cappotto di pelliccia color azzurro, capelli raccolti in un nodo, senza gioielli.
~ armor: D1 (on)
~ weapons: pugnale x8 (on)
~ ability: fiamme blu, controllo dell'attacco B
~ stats:
Atk D. 2.000+50% (fiamme blu) = 3.000
Def D. 2.401+1/10 (armatura) = 2.641
Atk 549
Def 400+1/10 (armatura) = 440
Vel 420
EV 1.550/1.550
In un'altra situazione Iris avrebbe probabilmente trovato divertente quella situazione: due delle persone più cocciute che avesse mai incontrato che si scornavano tra loro erano sicuramente uno spettacolo da non perdere... ma tutto ciò che c'era in gioco e che dipendeva dalla buona riuscita della sua missione, le impediva di gustarsi adeguatamente la scena. "... se è d'accordo ritengo sia ora il momento di mettersi davvero a correre!". "Lui ritiene?! Ah, ce l'ha un po' di cervello sotto quella cresta!" pensò Iris. "Concesso." rispose impassibile, mentre già aveva iniziato a correre in direzione del portale.
"Salutami il fratellone, Rissa! E ricordatevi una tazza di tè per me la prossima volta che vi incontrate!" gridò Shalidar, preparandosi a combattere. Iris, tuttavia, era già troppo lontana per poter cogliere la sua sottile provocazione... o, forse, decise volutamente di ignorarla. La donna non impiegò molto a raggiungere i tre soldati, gravati dal peso di Elanor. Volendo li avrebbe facilmente superati, ma temeva che l'Avatar avesse l'ennesimo colpo di testa, e preferiva non perderlo di vista. Fu comunque la prima a raggiungere il portale e quando si voltò verso il gruppo si accorse che non avevano molto tempo a disposizione.
"Veloci! Veloci!" li incitò, ben sapendo che, del gruppo, era probabilmente l'unica che sarebbe riuscita a proteggere il ragazzino, se lo Spirito che già aveva rapito Elanor avesse deciso di prendersela con lui.
Sho-Sho, dal canto suo, era più teso che mai: tutti i precedenti incontri che aveva avuto con l'Imperatrice si erano conclusi con la morte di qualcuno ed aveva la netta sensazione che questa volta le cose non sarebbero andate diversamente. In più, tutti sembravano aspettarsi che avesse idea di come chiudere un portale, cosa che non aveva mai fatto prima. Avrebbe dovuto contattare l'Avatar Korra... ma avrebbe richiesto calma e concentrazione... come potevano sperare ci riuscisse mentre scappavano per salvare la propria vita?! "Korra, ti prego! Ti prego! Un aiutino! Giuro che se mi salvi da questo casino ti dedico un'intera ballata!" disse a se stesso.SPOILER (clicca per visualizzare)Sai che non serve che concordi con il mio PG se a Nakòn non sta simpatico, vero?
Mi è parso un po' repentino quel cambiamento di atteggiamento.... -
+1 .ANNO 22, MESE 3, GIORNO 15, POST 15
~ mattino ~
• exp: 3600 (32r100x2)
• color: #006DA4
• status: militare
• look: occhi blu e capelli bruni raccolti in una coda.
• wears: tunica tradizionale della Tribù dell'Acqua.
• character: Legale Buono
• level: 10
• stats: EV 500 / Atk D.: 950 / Def D.: 850 / Vel: 300
• sleight:
≻ punte di ghiaccio ≺ Atk: 5 / Def: 0 / Vel: 40
≻ fascia d'acqua B ≺ Atk: 0 / Def: 20 / Vel: 30
≻ getto d'acqua A ≺ Atk: 30 / Def: 0 / Vel: 30
≻ muro di ghiaccio ≺ Atk: 0 / Def: 50 / Vel: 20
≻ guarigione A ≺ (+400 EV / x2 per round)
≻ vortice d'acqua e ghiaccio ≺ (x1 per round)
STEP 1 Atk: *** / Def: *** / Vel: ***
STEP 2 Atk: 500 / Def: 0 / Vel: 0
≻ sfera d'acqua ≺ Atk: 120 / Def: ??? / Vel: 30
(+80 near water / +50 vs firebender / block "serpe viscere della terra" / x1 per round)SPOILER (clicca per visualizzare)Si a primo acchito un soggetto immaturo come Sho-Sho ho immaginato non trovasse le simpatie di un uomo maturo come Nakòn, vediamo se dopo riuscirà a intenerirlo o a farsi odiare ancora di più
Penso comunque che per quanto non siano daccordo su molti fronti Nakòn debba in qualche modo riconoscere il valore di Iris quanto è daccordo con lei, dato anche e sopratutto il suo allineamento, mi sembra il tipo tendenzialmente sempre sincero su ciò che pensa e reputa giusto.
Ogni passo sembrava sempre troppo lento, sempre troppo vicino al quel mostro... la presenza del demone alle loro spalle si faceva sempre più imponente e inesorabile "Qualsiasi cosa accada non permetterò che quel mostro arrivi al villaggio!!" Nakòn stava già vagliando ogni possibile azione di salvataggio, quando finalmente davanti ai loro occhi ecco che la vegetazione si fece finalmente più rada, lasciando spazio al gigantesco fascio di luce che preannunciava il varco che gli avrebbe riportati nel loro mondo "CI SIAMO!! NON MOLLATE ORA! CORRETE MALEDIZIONE!!" I suoi uomini avevano il fiato a pezzi ma nessuno accennava minimamente a cedere il passo nemmeno di un secondo. Iris come sempre agile e veloce, aveva già raggiungimento il portale e lì stava incitando da lontano "Veloci! Veloci!" Un tonfo assordante di rami spezzati risuonò però alle loro spalle SBAM! Non c'era più tempo!! Nakòn afferrò violentemente sotto il suo possente braccio il giovane Avatar, ormai completamente in balia degli eventi, e con abile gesto creò un vortice d'acqua repentino che gli spinse a velocità folle verso il portale! Nakòn ebbe appena il tempo di gridare ai suoi uomini di lanciare addosso una pioggia di dardi al mostro in rapido avvicinamento, prima di sparire completamente dall'altra parte... I soldati dell'Acqua risposero subito all'unisono, e come comandati da una sola mente, in una frazione di secondo richiamarono una fitta pioggia torrenziale, che immediatamente si tramutò in una distesa di piccolissime lame di ghiaccio che ad uno schiocco di dita, cambiarono improvvisamente direzione, volando dritte in direzione dello spirito corrotto! Rantoli indefiniti davano conferma del centrato obiettivo, poi su esempio del loro comandante, i quattro uomini si lanciarono subito attraverso il portale senza guardarsi indietro!... E...Ce l'avevano fatta! Erano dall'altra parte! Ma nemmeno il tempo di tirare il fiato che ecco apparire un unico ma gigantesco tentacolo nero che subito puntò affamato in direzione dell'Avatar, forse attirato dalla sua intensa energia spirituale. "FERMATELO!!" gridò subito Nakòn e immediatamente ogni uomo dell'Acqua si dispose a ventaglio intorno al giovane Sho-Sho, nella speranza di essere in numero sufficiente a fermare la furia indomita di quello spirito nero. "AVATAR DEVI ENTRARE IN CONTATTO CON KORRA ORA! COSA STAI ASPETTANDO?!" Nakòn sapeva che stava chiedendo molto a quel ragazzino, ma non c'era davvero tempo per degli stupidi tentennamenti da adolescenti impauriti. Tutto dipendeva solo e unicamente da questo, e Nakòn non avrebbe permesso a quell'essere di rapire anche i giovani del suo villaggio, MAI !!
Sho-Sho era paralizzato, non aveva idea di cosa dovesse fare, né come!! Tutto intorno a lui stava degenerando senza che riuscisse nemmeno a muovere un dito, si sentiva talmente inutile che quasi aveva le lacrime agli occhi "Ti prego Korra se davvero ci sei ho bisogno del tuo aiuto ORA!!" un grido roco e soffocato riuscì a sovrastare l'incessante frastuono della battaglia dove colpi e fendenti si susseguivano veloci come in una brutale danza "IBATA NOOO!!" urlò uno dei soldati, era Batluk che impotente guardava il suo amico dissanguare tra la neve lì accanto a lui...
Edited by Taishir Air - 19/7/2020, 14:14. -
.
Iris attraversò a sua volta il portale, ma il tentacolo non sembrava aver intenzione di smettere di dare loro la caccia. Impotente assistette al combattimento tra i dominatori dell'acqua e lo spirito, limitandosi a schivare i colpi che puntavano nella sua direzione: in altre circostanze avrebbe sicuramente preso parte al combattimento, ma in quella confusione di colpi era più probabile che le sue fiammate avrebbero reso inutili gli attacchi degli uomini di Nakòn piuttosto che andare a segno. Era la prima volta, nella sua vita, che si ritrovava a pensare che forse sarebbe stato utile imparare a scagliare fulmini... ma non era sicuramente il momento adatto per iniziare a provare. Le sue abilità di non dominatrice erano probabilmente ridicole, se confrontate a quelle dei soldati che aveva accanto, come ridicolo era pensare che avrebbero portato qualcosa di utile, così la donna decise che era meglio concentrarsi su un diverso obiettivo: l'Avatar.
ANNO 22, MESE 3, GIORNO 14, POST 15 ~ mattina
~ dialogues: #FF007F
~ exp: 235.960 (25r80x2)
~ gold: 3700 gld FN +
~ wears:armatura, cappotto di pelliccia color azzurro, capelli raccolti in un nodo, senza gioielli.
~ armor: D1 (on)
~ weapons: pugnale x8 (on)
~ ability: fiamme blu, controllo dell'attacco B
~ stats:
Atk D. 2.000+50% (fiamme blu) = 3.000
Def D. 2.401+1/10 (armatura) = 2.641
Atk 549
Def 400+1/10 (armatura) = 440
Vel 420
EV 1.550/1.550
Sho-Sho le era sempre sembrato un ragazzino sicuro di sé, fin troppo. Era la prima volta che lo vedeva ridotto in quello stato, quasi in procinto di scoppiare a piangere... ma quella vista non fu sufficiente nemmeno a solleticare il suo lato materno. Ci mancava solo un Avatar con una crisi di nervi! "Andiamocene da qui! Lo spirito è bloccato dall'altra parte, se ci allontaniamo abbastanza non potrà inseguirci." decise, con una sicurezza che in realtà non aveva. Non le era molto chiaro come funzionasse il mondo degli Spiriti, ma aveva il sentore che se il polipo avesse potuto uscire, lo avrebbe fatto, invece che far strisciare un unico tentacolo verso di loro... e un Avatar inesperto e in crisi non era una carta che fosse disposta a giocare: visti i precedenti non si sentiva del tutto certa di poter escludere che Sho-Sho non avrebbe inavvertitamente consentito a quello spirito di uscire ed iniziare a vagare liberamente nel loro mondo invece che chiudere il portale in modo rapido e pulito.
"Il ragazzo non è capace, stiamo solo mettendo in pericolo le nostre vite." puntualizzò, nel caso in cui al resto dei presenti fosse sfuggito ciò che per lei era evidente: Elanor era ancora fuori combattimento ed uno degli uomini di Nakòn era ferito, o peggio. Non era difficile immaginare che, non appena la stanchezza avesse cominciato a prendere il sopravvento, avrebbero fatto tutti la stessa fine. Lei aveva risparmiato una buona dose di energie, ma aveva notato come i soldati avessero faticato a mantenere il suo passo e in quello scontro non si stavano certo tirando indietro...SPOILER (clicca per visualizzare)Se vuoi fargli chiudere il portale fai pure, ho pensato che possiamo allungare un po' la cosa se torniamo al campo, sentiamo i miei prof e ci riorganizziamo, ma lascio a te..
IL PORTALE ... |
