Master
- Group
- Dominatrice del globo terracqueo
- Posts
- 30,752
- wow
- +90
- Location
- dalla terra delle Melinda
- Status
- Offline
|
|
ANNO 2, MESE 11, GIORNO 16, POST 11 (gen), MATTINA
[(#DC143C) EXP 5.390 (15r50)][DENARO: 55 mo RdT+ ABBIGLIAMENTO: tunica azzurro chiaro, coperta da un pesante cappotto di pelle blu, fermato in vita da una fascia bianca a motivi geometrici.][EV: 300, ABILITA': // ARMATURA: //, ARMI: coltello (off)]
Erano anni che Haika non ritornava più a casa, ma l'aggravarsi delle condizioni di suo padre l'aveva costretta ad affrontare il suo passato. La sua abitudine a raccontare una versione leggermente rielaborata della realtà non era però venuta meno e si ritrovava proprio a raccontare del pescatore che aveva sposato in un villaggio non lontano da ShaoQing quando si rese conto che qualcosa non andava. Qualcosa le diceva che era meglio scappare... e subito! "Scusatemi" disse, interrompendo il suo racconto e alzandosi in piedi, per scrutare attorno. Una nebbia impalpabile avvolgeva ogni cosa. Il ghiaccio scricchiolò sotto ai suoi piedi. "Qualcosa non va?" chiese il fratello maggiore, notando il modo insolito in cui la donna osservava il mare. Haika non rispose. "Cominci a preoccuparmi" scherzò lui... ma c'era qualcosa di strano nell'aria, un odore che aveva sentito altre volte, ma non riusciva a riconoscere... "credo che dovremmo andarcene" rispose.
Il fratello si fece serio, certo che Haika non avrebbe mai scherzato su una cosa del genere: "con papà in quelle condizioni? Sai che potrebbe non farcela". Haika lanciò un'occhiata in direzione della tenda in cui il vecchio risposava "ho una brutta sensazione" si giustificò. L'uomo la osservò con fare indeciso, si fidava del giudizio della sorella, ma sapeva anche che il padre era ormai prossimo a lasciarli. Qualunque spostamento, in quello stato, non avrebbe fatto altro che affrettare quanto ormai non potevano più evitare. "credo che dovremmo parlarne..." iniziò, prudente.
"No! Non c'è tempo!"
"Haika..."
"adesso, o sarà troppo tardi" decise, mentre la consapevolezza di quanto stava per accadere andava lentamente delineandosi tra i suoi pensieri. La Nazione del Fuoco, un attacco, probabilmente cercavano lei... aveva sentito cosa era successo agli altri. Qualcuno doveva aver parlato, dovevano averla rintracciata e ora contavano di vendicarsi sulla sua famiglia. Lanciò un'occhiata determinata in direzione del fratello e senza dire una parola si avviò a passo spedito verso la costa, balzò in una delle canoe e cominciò a vogare verso il largo, senza sapere bene cosa stesse cercando. Superò l'anello degli iceberg... e allora le vide, appostate poco lontano: decine di navi della Nazione del Fuoco, con la prua puntata in direzione del villaggio. Rapida remò fino a tornare al villaggio, corse nell'igloo in cui giaceva il padre "navi... della nazione del fuoco. Villaggio... vogliono attaccarci!" esclamò tra un respiro e l'altro, in direzione del più grande dei fratelli. "Dobbiamo avvertire gli altri. Voi pensate a papà, dobbiamo evacuare il villaggio!" decise e dette queste parole si fiondò all'esterno.
Una palla di fuoco, poi un'altra e un'altra ancora si abbatterono nel più completo silenzio sopra al villaggio e fu solo al termine dell'attacco, quando non era rimasto più niente da distruggere che gli uomini scesi a terra si resero conto di aver, in realtà, attaccato un villaggio deserto. Il governatore passeggiò in mezzo ai suoi uomini: "Voi... interrogate tutti gli uomini, deve esserci un talpappagallo a bordo" disse indicando due soldati e poi chianandosi per studiare il suolo. Le tracce delle loro palle di fuoco avevano fatto piazza pulita di ogni cosa "cercate nei pressi del villaggio, tutte quelle persone in movimento devono aver lasciato qualche traccia... scoprite che fine hanno fatto" ordinò, tirandosi nuovamente in piedi.
avversari PNG per inattività
*-10.000 monete, la NdF conquista HaiQing*
continua su "la fine di Nick"
Edited by @Les - 26/2/2012, 15:01
|
|
.CITAZIONEcontinua da "il gusto della vendetta"
.