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(Master)
.User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)Stavo giusto per chiederti se quella legna fosse all-inclusive *sghignazza*
(15r50x2) Kafu post 39
ANNO 2, MESE 11, GIORNO 7, sera
Il soldato attizzò il fuoco che scoppiettava allegro con cura, gettandoci dentro tutti i rametti sfigati che aveva portato il capo. Certo che poteva spremersi un po' di più! Tutti uguali, gli ufficiali: dei mangiapane a ufo, saltavano fuori solo quando c'era da prendersi un merito, tutti lustri e in tiro..certo, indovina un po' che è che gli lustrava gli stivali, per l'appunto? Sbadigliò e rimestò nelle braci con un rametto ancora integro, sollevando una piccola pioggia di scintille che salirono a mezz'aria ed iniziarono a danzare seguendo disegni arcani nell'aria scura. Sbadigliò di nuovo e si stropicciò gli occhi, cullato dal canto soave che si levava dalle faville ballerine: a guardarle meglio avevano due minuscole gambe e due braccine sottilissime, indossavano abitini gialli, rossi ed arancio ed avevano delle ali di libellula trasparenti sulla schiena diafana. Il soldato sollevò una mano, affascinato, e lasciò che una decina di esse si posasse sul suo palmo aperto e rivolto verso l'alto: le creaturine risero e si presero per mano, facendo giro-girotondo nello spazio tra il polso e l'attaccatura delle dita -che per loro doveva essere grande come una piazza, piccole com'erano! Stette a contemplarle a bocca aperta, mentre il suo collega si faceva accarezzare il viso dallo Spirito dell'albero che era sbucato dalla mangrovia alle loro spalle, tenendole la testa sulle ginocchia grigio-argento come la corteccia dell'albero stesso. Avevano tutti delle espressioni incredibilmente ebeti, ma chi non le avrebbe avute in circostanze simili?
Il tenente era l'unico che non sorrideva. No, lui aveva una missione di vitale importanza da portare a termine. Doveva trovare qualcosa. Una cosa. E portarla a qualcuno. Si stropicciò gli occhi arrossati e vuotò per la quarta volta il suo zaino, spargendo tutto il contenuto ai propri piedi. Prese il primo oggetto e se lo mise a due dita dal naso: non sapeva cosa fosse ma non era quello che cercava. Sbuffò e lo rimise nello zaino. Ripeté l'operazione per il secondo oggetto. E per il terzo. E per tutti gli altri. Ma non ne veniva proprio a capo. Eppure doveva essere lì da qualche parte...si stropicciò gli occhi arrossati, si tolse i capelli sudati da davanti alla faccia, afferrò lo zaino per il fondo e rovesciò di nuovo tutto il contenuto a terra...
Edited by (Master) - 6/9/2012, 13:50
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.SPOILER (clicca per visualizzare)ti vedo allegra... xP
a. 2, mese 2, giorno 6, POST 40 • sera
• colore dialoghi: #DC143C
• exp: 8.450 (3r20x2)
• denaro: 55 mo RdT+
• indossa: tunica verde chiaro, da uomo, maniche lunghe. Pantaloni verde scuro, in vita una cintura in pelle, stivali in pelle, capelli raccolti in uno chignon alla moda del Regno della Terra. Porta con sé uno zaino di pelle.
• abilità & caratteristiche: //
• armatura //
• armi: coltello (on)
• stats:
Atk 1.100
Def 500
Vel 360
EV 300/300
"L'intima natura delle cose ama nascondersi"
Haika armeggiò un po' con quel dannato palo: non era certo una damigella di corte, ma quell'affare, costretto a sostenere il peso dell'intera tenda, pesava anche per lei. Finì di fissarlo e sbuffò, cercando di regolarizzare il respiro: non era sicura di quanto tempo avesse impiegato con quella manovra, ma di sicuro aveva aspettato abbastanza. Posò a terra il suo zaino e tirò fuori la borraccia ricolma d'acqua, poi sciolse la fascia che le stringeva in vita la tunica e la inumidì. Accostò l'orecchio al telo della tenda, ma non riuscì a cogliere nessun rumore. Impossibile stabilire se il suo giochetto aveva funzionato. Arrotolò la fascia attorno al volto, fermandola con un doppio nodo. Imbracciò nuovamente il fucile e tolse la sicura: usò la canna per scostare leggermente la tenda e scrutò in direzione del fuoco: il soldato a cui aveva dato l'incarico di controllare il fuoco sembrava ormai perso nel suo mondo, un secondo sembrava impegnato a discutere con un albero, un terzo stava tentando di cuocere i suoi stivali insieme ai pesci. L'unico che non riusciva a scorgere era quel maledetto tenente. Infilò prudentemente la testa fuori dalla tenda: proprio adesso doveva sparire? Face qualche passo in direzione del fuoco e finalmente lo scorse: sembrava intento a frugare in uno degli zaini alle sue spalle. Non dava alcun segno di essere impazzito... che fosse troppo lontano dal fuoco? Non era ancora sicura della portata degli effetti di quella roba, andava studiata... "perso qualcosa?" chiese, puntando l'arma in direzione del soldato "metti le mani bene in vista e vai insieme ai tuoi colleghi" ordinò, indicando il fuoco con un cenno della testa.. -
(Master) .
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(3r20) Kafu post 40
ANNO 2, MESE 11, GIORNO 7, sera
Il tenente voltò il capo e scrutò si sotto in su la donna con occhi stralunati, gonfi ed arrossati; i capelli sfuggiti allo chignon erano tutti appiccicati al viso per il sudore che gli scendeva in rivoli dalla fronte, innaturalmente abbondante. “Devo trovarlo!” biascicò prima di curvarsi di nuovo sul suo sacco e riprendere le operazioni di ricerca dell'oggetto della sua morbosa attenzione. Non diede il minimo segno di aver notato il fucile carico puntato addosso a lui, né l'ordine perentorio..in quegli stessi istanti il primo soldato prese a canticchiare prima sommessamente, poi a voce sempre più limpida il motivetto intonato dalle sue piccole amiche alate e le strane note si mischiarono alla vibrazione profonda e sonora del russare del secondo, che si era definitivamente abbandonato all'abbraccio vegetale della mangrovia. Un sottile rivolo di saliva già gli scendeva giù per la guancia. A giudicare dalla faccia del soldato addetto alla grigliata la suola dello stivale non era così facile da masticare, eppure quello non si dava per vinto e continuava ad aggredirlo con aria famelica mentre il pesce ormai carbonizzato prendeva fuoco sullo spiedo. Il fumo aromatico saliva in pigre volute dalle braci abbandonate a sé stesse, spandendosi per la radura umida.. -
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a. 2, mese 2, giorno 6, POST 40 • sera
• colore dialoghi: #DC143C
• exp: 8.500 (15r50)
• denaro: 55 mo RdT+
• indossa: tunica verde chiaro, da uomo, maniche lunghe. Pantaloni verde scuro, in vita una cintura in pelle, stivali in pelle, capelli raccolti in uno chignon alla moda del Regno della Terra. Porta con sé uno zaino di pelle.
• abilità & caratteristiche: //
• armatura //
• armi: coltello (on)
• stats:
Atk 1.100
Def 500
Vel 360
EV 300/300
"L'intima natura delle cose ama nascondersi"
“Devo trovarlo!” fu tutto ciò che ottenne in risposta. Haika sorrise: ok, era andato anche quello. Non le importava un accidente di cosa l'altro dovesse trovare, purché rimanesse fuori dai piedi. Inserì nuovamente la sicura alla sua arma, estrasse il caricatore e la depose all'interno della scialuppa: doveva sbrigarsi... nonostante la fascia attorno al volto riusciva a sentire l'odore di quell'erba infernale... non sarebbe passato molto tempo prima che anche lei cominciasse a risentire degli effetti. Doveva sbrigarsi! "Con permesso..." disse, raccogliendo il fucile posato a terra, accanto al soldato che tentava di sgranocchiare lo stivale "immagino che questo non ti serva..." commentò, strappando quello a cui si era aggrappato il tizio addormentato. Il terzo soldato aveva addirittura abbandonato l'arma accanto alla tenda... ora cominciava a ricordare cosa li aveva spinti, tra tutte le nazioni, a decidere di attaccare proprio le navi della Nazione del Fuoco. Erano bravi a gonfiarsi come gallipavone... ma le loro strategie militari facevano acqua da tutte le parti. Facevano acqua... Haika ridacchiò. Quella sì che era una battuta divertente... divertente come quel buffo gatto rosa che saltellava vicino al fuoco... gatto rosa? Scosse la testa, cercando di allontanare quell'immagine. Doveva andarsene... subito! Gettò i fucili all'interno dell'imbarcazione. Mancava solo quello del tenente. Avrebbe fatto una fortuna con ognuno di quegli affari. Valutò la situazione per meno di una frazione di secondo: cercare di recuperarlo significava dover passare di nuovo vicino al fuoco, con il rischio di non riuscire più ad essere abbastanza lucida per tornare indietro... sfida interessante! Si avviò a passo svelto in direzione del soldato, decisa a strappargli l'arma e tagliare la corda.SPOILER (clicca per visualizzare)vuoi chiudere qui?. -
Silian .
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SPOILER (clicca per visualizzare)Si, direi di si *non mi viene in mente niente di degno di nota*. Poi se hai idee per proseguire in altri modi spara pure.... -
.SPOILER (clicca per visualizzare)beh, io adesso posso fare un sacco di cose: ho una mappa con le rotte mercantili della NdF, 5 fucili che i ribelli mi pagheranno a peso d'oro e una buona dose di un potente allucinogeno. Direi che adesso l'obiettivo di Haika diventa trovare i ribelli: ha perso tutti i suoi contatti, quindi deve trovarsene di nuovi. Cercherà di farsi un nome mettendo in ridicolo la NdF, nella speranza che qualcuno si metta in contatto con lei. Niente che possa coinvolgere uno dei tuoi PG... Lannie è palazzo e Haika non è tanto pazza da andarci. Con Dés abbiamo visto che non c'è feeling e non ha bisogno di imbecilli al momento, il che taglia fuori Kafu..
l'inizio di una nuova vita |
