l'inizio di una nuova vita

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Silian
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    png

    [EXP KAFU (Yellowgreen) 2.800 (3r20)][DENARO: 150 TdA, DEPOSITATO: conto ABBIGLIAMENTO: corpetto di corteccia, gonnellino e cappello di foglie][EV: 1000, ABILITA': // ARMATURA: // ARMI: //]


    ANNO 2, MESE 11, GIORNO 2, POST 6 (Mag), mattina

    Hu fece un gesto come per allontanare una mosca fastidiosa “Nessun disturbo. La Nazione del Fuoco non si disturba ad infangarsi quei suoi bei stivaletti a punta, il giorno che verranno qui sarà perché non ci sarà più nessuna Palude qui” brontolò con tono amaro. “Non mi separo volentieri dalle mie cartine..ma questo è un caso eccezionale: prendi pure ciò di cui hai bisogno. Per quanto riguarda l’uscire da questo posto basterebbe anche quell’imbecille di Kafu, se non avesse imparato ad evitare gli acquitrini non avrebbe riportato a casa la pellaccia in tutti questi anni. Credo tu possa fidarti di lui..anche se a dire la verità preferirei accompagnarti di persona al Porto: è un postaccio e bisogna avere una certa..dimestichezza..con fogne del genere. Tu pensaci: nel frattempo chiedo a qualcuno di prepararti le provviste per il viaggio" disse alzandosi dalla stuoia, poi uscì dalla porta a passo svelto, come quello di uno che vuol controllare che le cose fatte in fretta e come dice lui. “Aspettami al falò, puoi anche farti un giro nel villaggio se ti va” le gridò dalla finestra passandoci davanti.
     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Master

    Group
    Dominatrice del globo terracqueo
    Posts
    30,751
    wow
    +90
    Location
    dalla terra delle Melinda

    Status
    Offline

    a. 2, mese 2, giorno 5, POST 7 (mag)mezzogiorno

    • colore dialoghi: #DC143C
    • exp: 6.790 (3r20x2)
    • denaro: 55 mo RdT+
    • indossa: tunica che un tempo era stata verde, ora è strappata in più punti e macchiata di fango a causa del lungo viaggio a piedi attraverso la palude. Scarpe in pelle che non indossa per non rovinarle nel fango. Capelli raccolti in una treccia lunga poco più delle spalle. Porta con sé uno zaino di pelle.
    • ev 300
    • abilità: //
    • armatura //
    • armi: coltello (on)




    "L'intima natura delle cose ama nascondersi"



    Haika sorrise alle parole dell'uomo: "non so davvero come ringraziarla!" esclamò fingendosi riconoscente, mentre lui scappava fuori dalla piccola abitazione. Haika studiò le cartine per un istante, con un po' di fortuna avrebbe potuto recuperare qualche moneta, rivendendole... ma la fiducia di quel troglodita, al momento, era più importante, così decise di trattenersi e prese quella che il suo occhio esperto riconobbe come una delle carte di minor valore, che tuttavia raffigurava con adeguata precisione la zona. Arrotolò con cura la pergamena e si tirò in piedi, uscendo nuovamente alla luce del sole. Un bruciore fastidioso la costrinse a chiudere gli occhi: li strinse con forza, grugnendo infastidita. Si sentiva come se si fosse appena ripresa da una brutta sbronza, eppure non aveva toccato una sola goccia di alcol! Dannata palude! Prima se ne fosse andata di lì meglio sarebbe stata! Si schermò il volto con una mano e raggiunse il fuoco ormai spento, come l'uomo le aveva consigliato. Scorse poco distante il nipote, che aveva tutta l'aria di essere ancora rintronato, e si limitò a salutarlo con un cenno della mano.
     
    Top
    .
  3. Silian
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    png

    [EXP KAFU (Yellowgreen) 2.850 (15r50)][DENARO: 150 TdA, DEPOSITATO: conto ABBIGLIAMENTO: corpetto di corteccia, gonnellino e cappello di foglie][EV: 1000, ABILITA': // ARMATURA: // ARMI: //]


    ANNO 2, MESE 11, GIORNO 2, POST 7 (Mag), mezzogiorno

    Kafu se ne stava sdraiato a terra con la schiena coltro uno dei tronchi. Aveva lo sguardo perso nel vuoto e non pensava a niente di particolare, ad essere sinceri. Notò la presenza della ragazza nel panorama sfuocato soltanto quando intercettò il movimento della sua mano. E rispose al saluto nel medesimo modo e con la dovuta calma, aggiungendo al gesto un sorriso beato. “Non è un posto meraviglioso?” le chiese con aria ispirata, indicando con un gesto della mano quello che a lui sembrava un ricamo fiabesco, ma che in realtà era un intrico di liane viscide e verdastre che ricadevano da un ramo ai margini dello spiazzo del falò. Le risate sghignazzanti di due ragazzine poco più in là fecero da eco all'incauta affermazione. “Ancora lì, zuccone smidollato?” lo apostrofò in tono burbero Hu, tornato indietro piuttosto rapidamente dalle sue faccende. “Stanno preparando le ceste: pesce secco, acqua e qualche galletta: noi qui ci contentiamo di poco, ma non credo che ci sia molto di più nei villaggi, vero? Ogni tanto diamo la caccia al Cervotapiro, ma è troppo faticoso..se butti una rete ottieni lo stesso cibo e senza sudare tanto, no?” coninuò cercando di fare un minimo di conversazione. “Allora, ci hai pensato? Ti porto fino a destinazione o sei davvero convinta di fare tutto da sola?”. Dietro di lui alcune donne stavano trafficando con le braci del falò: in pochi minuti il cerchio di pietre annerite dal calore fu perfettamente bonificato da ogni traccia della pianta malsana, ed il suo contenuto rimpiazzato con legna secca e pronta ad essere accesa. Il tempo di accendere un fuoco nuovo per bollire la pece per le barche che arrivarono altre due signore, recando un paio di ceste di medie dimensioni e due borracce. Hu prese tutto ringraziandole e lo posò tra sé e Hanni. “Si parte? O vuoi riposare un po?”.
     
    Top
    .
  4.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Master

    Group
    Dominatrice del globo terracqueo
    Posts
    30,751
    wow
    +90
    Location
    dalla terra delle Melinda

    Status
    Offline

    a. 2, mese 2, giorno 5, POST 10mezzogiorno

    • colore dialoghi: #DC143C
    • exp: 6.810 (3r20)
    • denaro: 55 mo RdT+
    • indossa: tunica che un tempo era stata verde, ora è strappata in più punti e macchiata di fango a causa del lungo viaggio a piedi attraverso la palude. Scarpe in pelle che non indossa per non rovinarle nel fango. Capelli raccolti in una treccia lunga poco più delle spalle. Porta con sé uno zaino di pelle.
    • ev 300
    • abilità: //
    • armatura //
    • armi: coltello (on)




    "L'intima natura delle cose ama nascondersi"



    Haika lanciò un'occhiata scettica verso il panorama che tanto entusiasmava il ragazzo. Nella sua vita aveva visto di meglio... ma conosceva tanta gente strana e il ragazzo non era nemmeno uno dei peggiori. Da quello che aveva visto di lui era un sempliciotto e la cosa non le dispiaceva affatto; annuì in risposta, ma prima che potesse aggiungere qualcosa lo zio del ragazzo la raggiunse "sì... ho vissuto per qualche tempo sulla costa di HaiQing e in pieno inverno è difficile perfino uscire dagli igloo, non parliamo di andare a pesca!" rispose, voltandosi in direzione dell'uomo "andrò da sola... so che non mi presento al mio meglio, ma le assicuro che sono in grado di cavarmela... e tornerò a riportarle questa" rispose, mostrando la mappa che reggeva in mano. Attese che le due donne finissero con la pece, poi raccolse una delle ceste: "no, preferisco partire subito. Voglio arrivare prima di sera" spiegò. Raccolse la borraccia e se la assicurò alla cintola, annodandola con mano esperta.
     
    Top
    .
  5. Silian
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    png

    [EXP KAFU (Yellowgreen) 2.840 (3r20x2)][DENARO: 150 TdA, DEPOSITATO: conto ABBIGLIAMENTO: corpetto di corteccia, gonnellino e cappello di foglie][EV: 1000, ABILITA': // ARMATURA: // ARMI: //]


    ANNO 2, MESE 11, GIORNO 2, POST 1 (Giu), mattina

    Hu annuì, non troppo contento della scelta della ragazza. “Come vuoi…Kafu, tirati su e vedi di fare in fretta” sbottò al nipote, imitando Hanni nelle operazioni di partenza. Il ragazzo fece leva sulle braccia e con fatica guadagnò la posizione eretta, non senza fare uno o due saltelli di lato per evitare di sbilanciarsi. Suo zio gli porse i bagagli e lo aiutò rudemente a mettere a tracolla i vari recipienti: aveva deciso già di seguire i due lungo il tragitto a causa dei tentennamenti evidenti del nipote..e testone com’era non aveva la minima intenzione di lasciar andare Hanni da sola. Sperava che nel tragitto cambiasse idea e che gli chiedesse di accompagnarla fino in fondo, ma era meglio non farle pressioni evidenti o avrebbe solo ottenuto il risultato di farla intestardire ancora di più. Donne…

    Vedi tu come proseguire, se chiudere o saltare..io non ho altro da scrivere. Come proseguiamo col commercio di Haika?

     
    Top
    .
  6.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Master

    Group
    Dominatrice del globo terracqueo
    Posts
    30,751
    wow
    +90
    Location
    dalla terra delle Melinda

    Status
    Offline

    a. 2, mese 2, giorno 5, POST boh?mezzogiorno

    • colore dialoghi: #DC143C
    • exp: 6.830 (3r20)
    • denaro: 55 mo RdT+
    • indossa: tunica che un tempo era stata verde, ora è strappata in più punti e macchiata di fango a causa del lungo viaggio a piedi attraverso la palude. Scarpe in pelle che non indossa per non rovinarle nel fango. Capelli raccolti in una treccia lunga poco più delle spalle. Porta con sé uno zaino di pelle.
    • ev 300
    • abilità: //
    • armatura //
    • armi: coltello (on)




    "L'intima natura delle cose ama nascondersi"



    Era ormai sera e di una città non si vedeva nemmeno l'ombra: fango, liane e stupidi insetti dovunque! Haika si colpì con forza l'avambraccio, ma la mosca-zanzara riuscì a sfuggire alla sua presa, lasciandole un fastidioso ricordo. Non disse niente e proseguì, sempre alle spalle di Kafu: non amava particolarmente conversare, quando non era strettamente necessario... e in quel caso non lo era. Aveva già avuto quello che desiderava, a momenti avrebbero raggiunto qualche luogo abitato, un posto in cui giravano soldati della Nazione del Fuoco... e con loro buoni affari. Ancora quella fastidiosa sensazione. Era da quando avevano lasciato il villaggio che si trascinava dietro la fastidiosa sensazione che qualcuno li stesse seguendo... e non era servito a niente convincere Kafu a prendere la strada più lunga e insicura. Sbuffò infastidita, si guardò un po' intorno, poi si fermò. "Kafu, aspetta!" esclamò in direzione del giovane. "E' tutto il pomeriggio che camminiamo e secondo la mappa di tuo zio la città è ancora lontana. Fermiamoci qui" decise, fermandosi nel mezzo di un ampio spazio pianeggiante. Il terreno era sufficientemente asciutto e, cosa ancora più importante, da lì avevano una buona visuale su tutto ciò che li circondava. Se qualche animale sperava di potersi sfamare con loro... gli avrebbe mostrato ciò che un bravo cacciatore è in grado di fare.

    al momento è troppo concentrata sull'idea di derubare i soldati (come ha sempre fatto) per rendersi conto delle potenzialità della pianta di Kafu. Sto aspettando l'ispirazione per far sì che connetta...
     
    Top
    .
  7. Silian
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    png

    [EXP KAFU (Yellowgreen) 2.940 (15r50x2)][DENARO: 150 TdA, DEPOSITATO: conto ABBIGLIAMENTO: corpetto di corteccia, gonnellino e cappello di foglie][EV: 1000, ABILITA': // ARMATURA: // ARMI: //]


    ANNO 2, MESE 11, GIORNO 2, POST 2 (Giu),sera

    Che ragazza strana. Non aveva fatto altro che darsi ceffoni tutto il giorno. E mica erano schiaffetti...quella se le suonava da sola, e di brutto! All'inizio si era girato diverse volte a controllare che accidenti stesse facendo, ma non gli era ancora ben chiaro che accidenti le prendesse. Beh, ad un certo punto si era tirato su nelle spalle ed aveva tirato dritto. Magari aveva sonno e quello era un modo per tenersi sveglia. Ce ne vuole però, per addormentarsi mentre cammini! Manco lui c'era mai riuscito...e poi aveva chiesto una dozzina di volte di cambiare strada. “Non serve cambiare strada, la strada cambia in continuazione da sola” aveva risposto lui, sibillino. Nella Palude in effetti conta solo l'orientamento, c'è troppa acqua per consentire alla terra di stabilizzarsi e basta un acquazzone per far sprofondare metri di terra fangosa.

    Eccola che si dava un altro ceffone. E si voleva fermare. Doveva avere proprio un gran sonno...”Va bene, come vuoi..” rispose e senza troppi preamboli sedette sul posto dove si trovava, ai margini della radura. Tirò fuori dalla sporta un involto contenente il pesce secco e iniziò a masticarlo di buona lena. Era il suo preferito..doveva essere stato lo zio a chiedere alle signore di mettercelo: lo insultava sempre, però quando non lo vedevi era gentile. “E'che le frtate cammiano quanno piofe” biascicò con la bocca piena di pesce “mom poffo camminare immebbo all'acqua”. Mandò giù il boccone con calma e tracannò un po' d'acqua dalla sua borraccia. “Mangia il pesce, lo zio dice sempre che quando cammini tanto bisogna riprendere energia”, poi si alzò ed iniziò a tagliare le liane che pendevano dai rami dei grossi alberi tutt'intorno, legandone le estremità tra un tronco di sequoiaobab ed un alberello basso ma robusto che le cresceva accanto. Intrecciò le liane con foglie di palmabanano ed altri rametti, e circa una mezz'ora dopo la sua amaca era pronta. Tirò forte le liane con le mani per assicurarsi che tenessero, poi si grattò la schiena sospirando soddisfatto.
     
    Top
    .
  8.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Master

    Group
    Dominatrice del globo terracqueo
    Posts
    30,751
    wow
    +90
    Location
    dalla terra delle Melinda

    Status
    Offline

    a. 2, mese 2, giorno 5, POST boh?sera

    • colore dialoghi: #DC143C
    • exp: 6.910 (25r80)
    • denaro: 55 mo RdT+
    • indossa: tunica che un tempo era stata verde, ora è strappata in più punti e macchiata di fango a causa del lungo viaggio a piedi attraverso la palude. Scarpe in pelle che non indossa per non rovinarle nel fango. Capelli raccolti in una treccia lunga poco più delle spalle. Porta con sé uno zaino di pelle.
    • ev 300
    • abilità: //
    • armatura //
    • armi: coltello (on)




    "L'intima natura delle cose ama nascondersi"



    ”Va bene, come vuoi..” rispose il giovane idiota. Ormai le era chiaro che il suo accompagnatore aveva qualche serio problema, il che spiegava anche l'apprensione dello zio a lasciarla andare in una città controllata dalla Nazione del Fuoco con una simile guida. Un po' meno chiaro le era il modo in cui fosse riuscito a sopravvivere... o a orientarsi, lì dentro. Alla fine era giunta alla conclusione che ogni animale conosce il proprio territorio e che non era necessaria una particolare intelligenza per quel compito. Questa sua scoperta l'aveva resa molto più silenziosa: una volta appurato che vendersi bene di fronte a quel babbeo era uno sforzo inutile se ne era tornata a rimuginare sul suo viaggio: sperava davvero di trovare qualcosa di interessante una volta arrivata al porto, perché i suoi fondi cominciavano a scarseggiare. Quel viaggio le stava costando molto più del previsto e lì nel bel mezzo del nulla non c'era nessuno di cui approfittarsi per rifarsi delle spese. Dannata Nazione del Fuoco! Se quella mocciosetta con le manie di grandezza se ne fosse rimasta a studiare in una di quelle scuole snob per riccastri viziati invece che sterminare famiglia e popolazioni vicine...

    Sentì Kafu biascicare qualcosa, ma non riuscì nemmeno a cogliere il senso della frase. Difficilmente avrebbe fatto qualche differenza, se fosse riuscita a capire. Si guardò intorno... doveva prepararsi per la notte. Aveva perso la sua tenda alcuni giorni prima, quando era stata attaccata da un grosso alligapesce nel bel mezzo della palude e sfortunatamente le donne della palude non sembravano essersi preoccupate della cosa, quando avevano messo insieme le ceste con il necessario per il viaggio. Gente decisamente strana... Haika estrasse un coltellino nascosto in uno degli stivali e se lo rigirò tra le mani, divertendosi a soppesarlo per qualche istante, prima di mettersi al lavoro. Per prima cosa tagliò alcuni arbusti, che buttò nel bel mezzo dello spiazzo, con l'intenzione di usarli per accendere un fuoco con cui tenere a bada gli animali durante la notte. Poi si sarebbe occupata di preparare un riparo per la notte. Non poteva sapere, tuttavia, che tra gli arbusti che aveva raccolto per accendere il falò era finito anche un esemplare della stessa pianta che aveva causato tanto trambusto al villaggio, poche ore prima. "Guarda nel mio zaino, dovrei avere un acciarino!" esclamò in direzione del suo accompagnatore, che stava giocando a intrecciare liane.
     
    Top
    .
  9. Silian
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    png

    [EXP KAFU (Yellowgreen) 2.990 (15r50)][DENARO: 150 TdA, DEPOSITATO: conto ABBIGLIAMENTO: corpetto di corteccia, gonnellino e cappello di foglie][EV: 1000, ABILITA': // ARMATURA: // ARMI: //]


    ANNO 2, MESE 11, GIORNO 2, POST 3 (Giu),sera

    Kafu si voltò tutto allegro verso Hanni: finalmente era riuscita a parlare! Era tutto il giorno che stava zitta, sembrava quasi che una scimmiagatto le avesse mangiato la lingua. Si diresse subito verso la sua borsa ed iniziò a frugare tra i vari involti finché le sue dita non incontrarono il freddo metallo dell'oggetto: lo tirò su come un trofeo di caccia e po portò subito alla ragazza, tenendo il braccio teso davanti a sé. A consegna effettuata decise di sedersi a gambe incrociate dall'altra parte del falò in costruzione. “Zio Hu usa le pietre focaie di solito..e quando non le ha riesce ad accendere il fuoco anche senza niente! Cioè, non senza niente, è che sfrega un pezzo di legno più piccolo contro uno più grosso finché non si riscaldano così tanto che si mettono a bruciare. Però certe volte non ci riesce perché la legna è troppo umida, allora sai cosa facciamo?” chiese con aria misteriosa, lasciando un attimo di pausa sospensiva “Domino l'acqua che c'è dentro al legno e la butto fuori, me l'ha insegnato Ho, e sono anche diventato bravo...aspetta che ti faccio vedere...” continuò imperterrito, sicuro che la ragazza avrebbe finalmente intavolato una bella chiacchierata. Puntò le dita tozze verso il mucchio di vegetali che presero a vibrare leggermente sul posto ed a sobbalzare di qualche centimetro. La concentrazione era evidente sul viso paffuto del ragazzo, che tuttavia era ben deciso a mantenerla. Ci volle un po' di tempo, ma alla fine dei sottili filamenti di acqua si distaccarono dal ramo più grosso e si attorcigliarono intorno alla mano del ragazzo che li lasciò scorrere via, scuotendo le dita e spruzzando l'acqua da tutte le parti. “Visto? Funziona!”.
     
    Top
    .
  10.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Master

    Group
    Dominatrice del globo terracqueo
    Posts
    30,751
    wow
    +90
    Location
    dalla terra delle Melinda

    Status
    Offline

    a. 2, mese 2, giorno 5, POST 13sera

    • colore dialoghi: #DC143C
    • exp: 6.930 (3r20)
    • denaro: 55 mo RdT+
    • indossa: tunica che un tempo era stata verde, ora è strappata in più punti e macchiata di fango a causa del lungo viaggio a piedi attraverso la palude. Scarpe in pelle che non indossa per non rovinarle nel fango. Capelli raccolti in una treccia lunga poco più delle spalle. Porta con sé uno zaino di pelle.
    • ev 300
    • abilità: //
    • armatura //
    • armi: coltello (on)




    "L'intima natura delle cose ama nascondersi"



    Alle parole del ragazzo Haika si limitò ad annuire distrattamente: non era mai stata particolarmente interessata ai metodi per complicarsi la vita. Azionò l'accendino, ma le piante che aveva raccolto erano umide e faticavano a prendere fuoco. Provò una seconda volta, poi una terza. Finalmente riuscì a bruciacchiare una delle liane e un sottile nastro di fumo annunciò che aveva qualche speranza di ottenere un fuoco. Si era appena chinata per tentare di alimentare le fiamme con il suo soffio quando dell'acqua prese a uscire dalle piante, spegnendo quello sbuffo di fumo. Haika si raddrizzò lentamente, lanciando un'occhiata omicida in direzione di Kafu. Dannati... dominatori. Sempre a giocare con i loro poteri... "senti, pezzo di idiota... se tu vuoi mangiarti la cena fredda fai pure, ma io voglio fare un pasto come si deve, quindi stai lontano e non combinare guai!" sbottò. Mosse l'accendino in direzione delle piante e queste presero fuoco all'istante, poi si alzò e senza aggiungere altro tornò alla sua cesta, che le donne del villaggio avevano riempito di viveri.

    Edited by @Les - 17/6/2012, 16:58
     
    Top
    .
  11. Silian
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    png

    [EXP KAFU (Yellowgreen) 3.090 (15r50x2)][DENARO: 150 TdA, DEPOSITATO: conto ABBIGLIAMENTO: corpetto di corteccia, gonnellino e cappello di foglie][EV: 1000, ABILITA': // ARMATURA: // ARMI: //]


    ANNO 2, MESE 11, GIORNO 2, POST 5 (Giu),sera

    Kafu restò un po' stupito dalla reazione rabbiosa di Hanni, però non è che si offese: zio Hu lo chiamava sempre idiota, alla fine non gli sembrava poi un insulto così atroce. Fece spallucce, si alzò e se ne tornò alla sua amaca di foglie. Sedette sul margine dell'intreccio di arbusti flessibili e si alzò in punta di piedi finché non percepì che il bordo gli toccava sotto i glutei..e si lasciò scivolare all'indietro con un fruscio scricchiolante. L'alberello che sosteneva il giaciglio pensile si curvò di diversi gradi, ma non cedette -anche se aveva un'aria abbastanza sofferente. Allora il ragazzo tirò su prima un piede, poi l'altro e si lasciò sprofondare nel suo accogliente bozzolo vegetale. “Buon appetito Hanni..e buona notte. Vedrai che domani entro pranzo saremo arrivati, non devi essere nervosa” la incoraggio. Poi, con un sonoro sbadiglio, si sistemò meglio e si abbandonò allo Spirito del Sonno. La giornata era stata lunga ed avevano camminato un sacco, il torpore scese sulle stanche membra del pescatore come l'acqua abbondante di una cascata, sommergendolo fino alla punta del naso come una pozza di sabbie mobili. Ma che strano, lo Spirito aveva lo stesso odore del fumo della legna del pranzo, quello che aveva fatto imbestialire zio Hu. Nel dormiveglia frotte di figure colorate, farfalibellule e seppianguille dai colori psichedelici intrecciarono danze esotiche nell'aria solo per lui: Kafu alzò una mano e le salutò agitandola in modo piuttosto floscio e scomposto, sorridendo loro per ringraziarle dell'intrattenimento del tutto gratuito...
     
    Top
    .
  12.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Master

    Group
    Dominatrice del globo terracqueo
    Posts
    30,751
    wow
    +90
    Location
    dalla terra delle Melinda

    Status
    Offline

    a. 2, mese 2, giorno 5, POST 14sera

    • colore dialoghi: #DC143C
    • exp: 7.030 (15r50x2)
    • denaro: 55 mo RdT+
    • indossa: tunica che un tempo era stata verde, ora è strappata in più punti e macchiata di fango a causa del lungo viaggio a piedi attraverso la palude. Scarpe in pelle che non indossa per non rovinarle nel fango. Capelli raccolti in una treccia lunga poco più delle spalle. Porta con sé uno zaino di pelle.
    • ev 300
    • abilità: //
    • armatura //
    • armi: coltello (on)




    "L'intima natura delle cose ama nascondersi"



    Non c'era molto, per la verità e non era nemmeno sicura di quanto sarebbe durato quel viaggio. Meglio razionare il cibo, con la sfortuna che aveva ultimamente il ragazzo si era perso ed era troppo idiota per rendersene conto. Haika frugò nella cesta finché riuscì a trovare della carne, probabilmente avanzata dal pranzo; spezzò il ramo di un albero lì vicino e lo usò come spiedo per riscaldare un po' la sua cena. Il ragazzo, nel frattempo, si era messo a dormire... si voltò ad osservarlo... e senza che se ne rendesse conto il suo pezzo di carne finì nel bel mezzo del falò. Haika scoppiò a ridere... quella sì che era una scena divertente! Persa nel mezzo di una foresta, con una guida che sapeva a malapena distinguere il giorno dalla notte e senza uno scopo nella vita. Eppure, nonostante tutto, non si era mai sentita così meravigliosamente bene. Si tirò in piedi, ma finì per inciamparsi e rotolare in una pozza fangosa. La sensazione di quella melma sul volto la riportò alla realtà. Sputò i capelli che le erano finiti in bocca durante la caduta: lei, che aveva vissuto tanto a lungo su una nave non poteva inciamparsi nei propri piedi. Qualcosa non andava. Scosse la testa, ma la situazione peggiorò all'improvviso, come se il mondo le fosse crollato addosso all'improvviso. Avrebbe dovuto provare paura, ma non ne aveva. Non andava bene. Non andava per niente bene. L'aria era satura di un odore strano. Caldo. Fuoco... le tornò alla mente il pranzo, gli uomini usciti dalla tenda... si coprì il volto con la manica della tunica, afferrò la borraccia e a fatica ne rovesciò il contenuto sul fuoco, facendo piombare lo spiazzo nel buio più assoluto... ma lei poteva vedere ancora: erano circondati! Creature dagli occhi fosforescenti li osservavano nascoste tra i cespugli. "Kafu... KAFU, svegliati! Siamo circondati!" esclamò, stringendo ciò che rimaneva della sua cena come se fosse stato un pugnale.
     
    Top
    .
  13. Silian
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    png

    [EXP KAFU (Yellowgreen) 3190 (15r50x2)][DENARO: 150 TdA, DEPOSITATO: conto ABBIGLIAMENTO: corpetto di corteccia, gonnellino e cappello di foglie][EV: 1000, ABILITA': // ARMATURA: // ARMI: //]


    ANNO 2, MESE 11, GIORNO 2, POST 7 (Giu),sera

    Hafu fluttuava nell'etere, circondato da lucine danzanti, e gli sembrava di sentire anche una musica lontana e bellissima. Iniziò a canticchiare seguendo i ritornelli irregolari, muovendo l'alluce destro a ritmo -più o meno- finché...la terra non fu sconvolta da un immane terremoto. Kafu gridò, cercò di tirarsi in piedi ma la terra era stranamente sottile e cedevole..vegetale, quasi..come se fosse in piedi su una foglia di palmabanano, e poi cadde rovinosamente sullo strato di humus e foglie marce che copriva il suolo della foresta. Una miriade di stelline esplose davanti ai suoi occhi sgranati nel buio improvviso, e ciascuna di loro andò a posarsi tra i rami degli alberi, spegnendosi come scintille del fuoco. Una creatura lo sovrastava: aveva sembianze umane ma un braccio più lungo dell'altro e terminante con una lunga appendice rinsecchita e monca, come un artiglio infernale. L'urlo terrorizzato di Kafu lacerò la notte, mentre arrancava bocconi sul suolo umido per sottrarsi dall'incubo che gli dava la caccia. Finì per battere la zucca contro la zampa di qualcosa che aveva la pelle dura come la corteccia di un albero, però pulsava ed era umida al tatto. Si ritrasse disperato dalla cavalcatura demoniaca “Aiutoooo!! Salvatemiiiii!”.

    All'improvviso una terza figura fece la sua apparizione all'interno della radura. “Kafu!” gridò, brandendo un grosso ramo nodoso raccolto nei paraggi. La voce era attutita da un grosso pezzo di stoffa che gli copriva naso e bocca. “Hanni, sei tu?” chiese alla ragazza davanti a lui, che stringeva qualcosa di indiscernibile in mano. Era troppo buio per i dettagli. In ogni caso chi altri voleva essere? La voce era la sua. “Calma, ragazzi! Non c'è nessuna bestia...lo sapevo, maledizione, lo sapevo che non avrei potuto lasciarvi andare da soli! Chi è l'idiota che ha acceso il fuoco?! abbaiò, stavolta deciso a non risparmiare eventuali insulti anche alla ragazza. Li aveva seguiti per tutto il tragitto senza farsi vedere, poi si era arrampicato su un albero per la notte. Non era costume della Palude accendere fuochi come nulla, di solito ci si accontentava di cibo freddo e di un'amaca. Possibile che Kafu fosse diventato ancora più scemo di prima?
     
    Top
    .
  14.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Master

    Group
    Dominatrice del globo terracqueo
    Posts
    30,751
    wow
    +90
    Location
    dalla terra delle Melinda

    Status
    Offline

    a. 2, mese 2, giorno 5, POST 15sera

    • colore dialoghi: #DC143C
    • exp: 7.050 (3r20)
    • denaro: 55 mo RdT+
    • indossa: tunica che un tempo era stata verde, ora è strappata in più punti e macchiata di fango a causa del lungo viaggio a piedi attraverso la palude. Scarpe in pelle che non indossa per non rovinarle nel fango. Capelli raccolti in una treccia lunga poco più delle spalle. Porta con sé uno zaino di pelle.
    • ev 300
    • abilità: //
    • armatura //
    • armi: coltello (on)




    "L'intima natura delle cose ama nascondersi"



    Haika lanciò un'occhiata a Kafu che ormai in preda al panico aveva iniziato a correre in ogni direzione... in quel modo avrebbe sicuramente finito per farsi ammazzare, ma non poteva preoccuparsi di lui, in questo momento: non aveva mai visto niente del genere... animali di ogni genere, con grandi occhi famelici li squadravano da ogni direzione. Una creatura gigantesca sbucò alle spalle della donna, ma lei era pronta e con la forza e l'agilità dovute all'esperienza ficcò quello che credeva essere un pugnale dritto nel cuore della bestia... ma quella non collassò, allora Haika estrasse la sua arma e compì un mezzo giro su se stessa, approfittando del movimento per affondare con forza maggiore: si sentiva insolitamente forte e non importava quanto ci sarebbe voluto, era in grado di uccidedre quel mostro... con un po' di fortuna sarebbe anche riuscita a guadagnarci qualcosa, vendendo la sua pelle. "Calma, ragazzi! Non c'è nessuna bestia!" sbottò la voce dello zio di Kafu e all'improvviso la bestia gigantesca si trasformò in un uomo, sotto agli occhi increduli di Haika. "Chi è l'idiota che ha acceso il fuoco?!" le strillò praticamente nelle orecchie, ma lei era ancora troppo sconvolta da ciò che aveva visto. Di tutti gli animali che li avevano assaliti non c'era più nemmeno l'ombra... e cosa ci faceva lì lo zio del ragazzo? Avevano forse girato in tondo? Era confusa... e nonostante fosse una cosa che solitamente detestava, al momento non suscitava in lei alcuna emozione. Anche questo era strano... "che sta succedendo?" chiese, ancora abbastanza lucida da evitare la scomoda domanda dell'uomo.
     
    Top
    .
  15. Silian
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    png

    [EXP KAFU (Yellowgreen) 3290 (15r50x2)][DENARO: 150 TdA, DEPOSITATO: conto ABBIGLIAMENTO: corpetto di corteccia, gonnellino e cappello di foglie][EV: 1000, ABILITA': // ARMATURA: // ARMI: //]


    ANNO 2, MESE 11, GIORNO 2, POST 9 (Giu),sera

    “Non sono stato io!” esclamò Kafu con voce lamentosa..non tanto perché avesse capito del tutto quello che urlava lo zio, quanto per il fatto che aveva riconosciuto il tono di voce che di solito usava quando doveva sgridarlo per qualcosa. Hu lo ignorò, rivolgendosi a Hanni “E' successo che l'idiota che ha acceso il fuoco ci ha buttato di nuovo questa roba!” esclamò, raccogliendo dal bordo del focolare un rametto semi carbonizzato, ma alla cui base era ancora possibile riconoscere le foglie lanceolate verde acceso picchiettate da piccole macchie rosa. Dallo stelo bruciato saliva ancora un filo di fumo grigio, e dopo un attimo Hu fu costretto a gettarlo lontano per evitare di subirne gli effetti. Agitò una mano davanti a sé per diradare i vapori venefici, poi mise tutto l'impegno possibile a calpestare i resti umidicci del fuoco spento. Non volle indagare oltre, per quella sera ne aveva abbastanza.

    Lentamente gli occhi si adattarono all'oscurità della notte, ma le stelle non si vedevano lo stesso coperte com'erano dalle fronde degli alberi altissimi. L'uomo si decise a ripescare le pietre focaie che teneva nella borsa per dare fuoco al ramo nodoso che aveva brandito poco prima, scacciando prontamente Kafu che si era avvicinato per aiutarlo come aveva fatto con Hanni. Il ragazzo sedette bofonchiando, finché la piccola fiamma non rischiarò la radura. “Adesso si fa a modo mio” annunciò Hu, come investito dall'autorità derivante dal possedere l'unica fonte di luce nel raggio di chilometri. “Ora filate a dormire – Kafu, lascia la tua amaca a Hanni, tu puoi costruirne un'altra o arrampicarti su un albero. Domani sveglia all'alba, ci metteremo in marcia subito: avete piegato troppo a sud, dovremo recuperare un paio d'ore di cammino ma saremo al porto per l'ora di pranzo. Tutto chiaro?” chiese, ma con un tono che non ammetteva repliche.
     
    Top
    .
80 replies since 25/4/2012, 16:42   720 views
  Share  
.