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.Mese 5 Giorno 16 Post 11 Mezzogiorno
[Eskil Voegel (#00AAFF); EXP: 860 ~ 17r50] [DENARO: 0 TdA DEPOSITATO: 760 TdA ABBIGLIAMENTO: Come tutti gli abitanti della tribù del Nord, indossa una casacca blu a maniche corte e un pantalone di tonalità più chiara.] [EV: 700, ABILITA': //, ARMATURA: // ARMI: //]
Il vecchio sembrava entusiasta della cosa, e ad Eskil non potè che far piacere. Guardando a turno Leda e poi il vecchio, stava per intervenire, quando l'uomo lo anticipò.
« Non voglio imporre nulla, quindi ragazzo, se tu non te la senti puoi anche completare la consegna e andartene, ma sappi che non puoi restare qui, le guardie potrebbero insospettirsi nel veder gironzolare un estraneo per il palazzo. »
Disse il vecchio al giovane, che non capiva come mai avesse capito male. Lui non aveva detto di non sentirsela, aveva detto che se il capo tribù non stava bene, magari non era il caso di disturbarlo.. Lui cosa c'entrava? Decise di passare sopra alla cosa, magari la vecchiaia aveva giocato un brutto scherzo al suo udito, e Eskil non voleva certo mettere il dito nella piaga.
« Se volete seguirmi. »
Aggiunse poi il vecchio ed Eskil annuì, avvicinandosi lentamente alla scalinata. Rimase leggermente più indietro rispetto al vecchio e prese la parola.
« Sarebbe un onore. »
Rispose semplicemente, inclinando leggermente la testa verso il basso in segno di riverenza. Da quel momento in poi doveva stare attento a ciò che faceva e ciò che diceva: aveva imparato che non era mai una buona idea prendersi gioco delle autorità esponenti.
Volse uno sguardo a Leda che, eccitata, si preparava anche lei a seguire il vecchio. Ebbene si, così sembrava.. Stavano per incontrare il capo tribù, e finalmente Eskil sarebbe riuscito a sentirsi nuovamente parte di quel mondo, scoprendo particolari in più sulla situazione delle Tribù.
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[EXP Leda (darkorange): 10.780 (8r20)x2] [DENARO: 610 TdA DEPOSITATO: no ABBIGLIAMENTO: Tunica e pantaloni di un colore azzurro-grigio con i bordi bianchi. Guanti blu scuri e pellicce bianco-marroni.] [EV: 1000, ABILITA': bloodbending, spinta sanguigna, ARMATURA: no, ARMI: no]
MESE 5, GIORNO 16, POST 10, mezzogiorno
L'uomo sembrò felice del fatto che i due ragazzi avessero accettato. Poi si rivolse a Eskil, dicendogli che poteva anche non venire, se non voleva. "A quanto pare non ha ben capito le parole del mio amico..." si disse Leda, sperando che il Capo Tribù fosse un po' più sveglio di questo gentile signore. La dominatrice ringraziò l'anziano, e s'incamminò dietro di lui, su per le scale.
Era molto emozionata e non riuscì a frenare la lingua, sperando di non dare fasidio all'uomo. Non voleva fargli cambiare idea, ma non seppe trattenersi. *Quindi... ci può dire qualcosa riguardo il Capo Tribù? Secondo lei è bravo a governare?* chiese, correndo su per i gradini e raggiungendo il vecchio per stargli a fianco e sentire meglio la risposta.
EXP: 10.820. -
Akuma™ .
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Mese 5 Giorno 16 Post 6 Mezzogiorno
[ EXP:760 Nome Pg:Gen (#0000CD): n° exp:7r20 ] [ DENARO:500 Tda DEPOSITATO:500 Tda ABBIGLIAMENTO: Pesante tunica imbottita internamente, che sfuma sul viola con i bordi bianchi, e alla vita una fascia rossa.] [ EV:400, ABILITA':nessuna, ARMATURA: nessuna ARMI: nessuna]
Secondo lei è bravo a governare?
Beh, questo non spetta a me dirlo, ma a voi cittadini fanciulla...
Rispose Gen alla ragazza, lasciando sospeso il discorso come a volergli chiedere il nome, non poteva di certo chiamarla in quel modo per tutto il tempo visto che la loro discussione sembrava doversi protrarre per non poco tempo.
Nel dirgli quella parole gli si era accostata mentre l'altro ragazzo
*Come aveva detto di chiamarsi...*
Eskil, alla fine optò anche lui per venire con lui, a quanto pare la sua curiosità era maggiore della preoccupazione di poter recare disturbo per le condizioni in cui credeva stesse il capo tribù.
Poco dopo riprese a parlare mentre proseguiva a fare strada senza guardare direttamente entrambi i suoi ospiti
Una cosa che però posso dirvi con certezza e che ha intenzione di fare qualcosa in merito le tradizioni, del resto per quanto possano essere importanti i tempo cambiano, e restare fissi sempre sugli stessi ideali è un male se si vuole andare avanti.. -
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Mese 5 Giorno 16 Post 12 Mezzogiorno
[Eskil Voegel (#00AAFF); EXP: 960 ~ 30r100] [DENARO: 0 TdA DEPOSITATO: 760 TdA ABBIGLIAMENTO: Come tutti gli abitanti della tribù del Nord, indossa una casacca blu a maniche corte e un pantalone di tonalità più chiara.] [EV: 700, ABILITA': //, ARMATURA: // ARMI: //]
Leda prese la parola prima di Eskil, che più o meno voleva chiedere la stessa cosa.
« Quindi... ci può dire qualcosa riguardo il Capo Tribù? Secondo lei è bravo a governare? »
In effetti, la domanda era alquanto stupida, e Eskil se ne accorse solo dopo che la giovane l'aveva formulata al suo posto. Come si poteva giudicare l'operato di qualcuno che era appena salito al potere? Eskil cominciò a seguire lentamente il vecchio, guardandosi intorno con curiosità. Era da tanto tempo che non entrava nel palazzo, quando per la prima volta sua madre lo aveva portato lì quando era bambino per questioni che ora neanche ricordava. Era come vederlo per la prima volta, la sua memoria non era abbastanza buona da ricordare nei dettagli ciò che aveva visto da bambino.
« Beh, questo non spetta a me dirlo, ma a voi cittadini fanciulla... »
Disse il vecchio, lasciando in sospeso la frase. Eskil però non lo ascoltò, come non ascoltò nemmeno la risposta della ragazza: era troppo preso dall'enorme sala. Mentre salivano le scale, Eskil osservava meravigliato le fatture dell'enorme scalinata e le decorazioni intagliate nel ghiaccio. *Fantastico..* Pensò, prima di riposare il suo sguardo sulla schieda del vecchio, che lo precedeva di pochi passi.
« Una cosa che però posso dirvi con certezza e che ha intenzione di fare qualcosa in merito le tradizioni, del resto per quanto possano essere importanti i tempo cambiano, e restare fissi sempre sugli stessi ideali è un male se si vuole andare avanti. »
Disse, ed Eskil sorrise. Nonostante i suoi sospetti verso il nuovo capo tribù e il suo strano modo oltremodo assurdo di aver preso il potere lo avevano insospettito, ma se Gen aveva davvero intenzione di rinnovare un pò quelle tradizioni che si erano fatte stantie alla Tribù, l'avrebbe certamente accettato di buon grado come guida del proprio paese.
« Credo sia un'ottima cosa. L'importante è non esagerare. »
Ribadì, mentre continuava a seguire il vecchio. Gli sembrò importante quel piccolo intervento, perchè se per "tradizioni" l'uomo intendeva cose come l'obbligo delle donne di non poter imparare il dominio dell'acqua come arma offensiva, allora si, l'avrebbe appoggiato; ma se intendeva minare la condizione "pacifista" delle tribù cercando di trasformarle in uno stato conquistatore, allora le cose cambiavano radicalmente. Ma quel vecchio sembrava ispirargli fiducia e, speranzoso, tiro un sospiro. Stava davvero iniziando a credere che le cose sarebbero andate meglio, ma era più opportuno aspettare di incontrare il capo tribù per deciderlo davvero.
« Dov'è che stiamo andando con precisione adesso? »
Chiese, incuriosito anche dalla bizzarra situazione. Magari questo non valeva anche per Leda, ma chi poteva dire di essersi infilato fortuitamente nel palazzo del capo tribù, di incontrare uno strambo vecchio che aveva promesso loro di portarli dal capo tribù? Non era solo bizzarro, era impossibile.. -
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[EXP Leda (darkorange): 10.780 (16r50)] [DENARO: 610 TdA DEPOSITATO: no ABBIGLIAMENTO: Tunica e pantaloni di un colore azzurro-grigio con i bordi bianchi. Guanti blu scuri e pellicce bianco-marroni.] [EV: 1000, ABILITA': bloodbending, spinta sanguigna, ARMATURA: no, ARMI: no]
MESE 5, GIORNO 16, POST 11, mezzogiorno
La risposta dell’uomo la lasciò perplessa: come faceva lei, che non aveva mai visto il Capo Tribù, a sapere se fosse bravo o meno? Almeno il vecchio conosceva Gen, poteva dirle qualcosa in più riguardo lui... aveva un buon carattere? Era organizzato? Come trattava quelli di classe inferiore alla sua? Cose così, cose che a cui Leda non sapeva rispondere.
Stava per dare voce ai suoi pensieri, quando il signore disse una cosa che sul momento paralizzò la ragazza. “Ha intenzione di fare qualcosa in merito le tradizioni, del resto per quanto possano essere importanti i tempo cambiano” le parole si ripeterono nella mente della dominatrice, come un eco. Si fermò con un piede a mezz’aria, mentre stava salendo i gradini, e spalancò gli occhi blu. Sulle labbra si disegnò un sorriso a trentadue denti, e dalla bocca uscì un sommesso “no”. Recuperò in fretta i gradini che la distanziavano dal gruppo, e iniziò a parlare a macchinetta, troppo felice e contenta per le parole dette dall’uomo per darsi un contegno. *Vuol dire le tradizioni riguardo il dominio dell’acqua? Non ci credo! Era da una vita che cercavo di far cambiare idea al vecchio Capo Leon, e salta fuori che il nuovo Capo Tribù avvererà i miei desideri!*. Era euforica: aveva sempre avuto questa fissa per le tradizioni della sua città, che vietavano l’uso del dominio per combattere alle femmine, ed ecco che ora aveva finalmente una chance per far valere i diritti delle donne. Ascoltò la domanda di Eskil, e annuì convinta: ora che sapeva dei geniali piani del nuovo Capo, non vedeva l’ora di incontrarlo e di sapere dove si trovasse.
EXP: 10.830. -
Akuma™ .
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Mese 5 Giorno 16 Post 7 Mezzogiorno
[ EXP:780 Nome Pg:Gen (#0000CD): n° exp:15r100 ] [ DENARO:500 Tda DEPOSITATO:500 Tda ABBIGLIAMENTO: Pesante tunica imbottita internamente, che sfuma sul viola con i bordi bianchi, e alla vita una fascia rossa.] [ EV:400, ABILITA':nessuna, ARMATURA: nessuna ARMI: nessuna]
« Dov'è che stiamo andando con precisione adesso? »
Disse il ragazzo di nome Eskil, strano che gli chiedesse una cosa del genere, almeno per lui, del resto dove sperava di poter incontrare il capo tribù che a detta delle voci che aveva fatto diffondere stava male, in uno sgabuzzino forse?
Siamo diretti agli alloggi privati del capo tribù dove dovrebbe rimanere fino a completa guarigione
La ragazza di cui ignorava ancora il nome sembrava particolarmente entusiasta dalla cosa
*Vuol dire le tradizioni riguardo il dominio dell’acqua? Non ci credo! Era da una vita che cercavo di far cambiare idea al vecchio Capo Leon, e salta fuori che il nuovo Capo Tribù avvererà i miei desideri!*
Forse un po' troppo entusiasta, infatti anche se tra i suoi cambiamenti vi era un modifica su chi potesse e non potesse imparare la parte relativa il combattimento tramite il dominio, vi sarebbe stata anche una modifica su i requisiti che una persona doveva avere per poter entrare nella scuola di dominio, infatti solo chi avrebbe dimostrato grande determinazione e intenzione di usare tale insegnamenti non per fini personali ma per aiutare sarebbe potuto accedere a tale conoscenza, aveva visto fin troppe persone che indegne di saper esercitare tale arte l'utilizzavano per prevalere sopra le altre persone e altri meschini intenti
Sì, ma non riguarderà solo le scuole di combattimento, ma anche quelle di guarigione.
Infatti faceva parte dei suoi progetti quello di costringere, tutti coloro che erano interessati a imparare le arti del combattimento ad imparare ancor prima quelle di guarigione, così da spingere evitare che all'improvviso tutti volessero subito imparare a lottare
*Prima di saper come infliggere una ferita, bisogna sapere come guarirla*
Questa l'idea che aveva principalmente spinto Gen ad attuare quella riforma, tutte le altre idee, scaturirono solo in seguito.. -
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Mese 5 Giorno 16 Post 12 Mezzogiorno
[Eskil Voegel (#00AAFF); EXP: 1120 ~ 22r160] [DENARO: 0 TdA DEPOSITATO: 760 TdA ABBIGLIAMENTO: Come tutti gli abitanti della tribù del Nord, indossa una casacca blu a maniche corte e un pantalone di tonalità più chiara.] [EV: 700, ABILITA': //, ARMATURA: // ARMI: //]
Dopo la scalinata, Eskil seguì il vecchio signore all'interno di un nuovo portone, più piccolo di quello che portava all'esterno, ma decisamente più incantevole. La strada portava ad un altro ampio interno di ghiaccio, dal quale si diramavano un numero di corridoi che sembrava infinito. Eskil si ritrovò a pensare che se non avessero trovato una guida come il vecchio, si sarebbero persi di sicuro lì dentro, a meno che Leda non conosceva approssimativamente bene il posto.
« Siamo diretti agli alloggi privati del capo tribù dove dovrebbe rimanere fino a completa guarigione. »
Il tono che assunse il vecchio nel dare quella risposta, indispose il giovane. *Che diavolo ne so io?* Pensò, innervosito. *Per quanto ne so, potrebbe anche esistere una specie di infermeria.* Decise di non pensarci ulteriormente, non era mai nè bello nè cortese prendersela con un vecchio, e continuò a guardarsi intorno. Avevano imboccato un corridoio abbastanza ampio, forse il più ampio di tutti, che con tutta probabilità, dedusse il giovane, portavano agli alloggi privati, residenza per l'appunto, anche del capo tribù Gen.
« Vuol dire le tradizioni riguardo il dominio dell’acqua? Non ci credo! Era da una vita che cercavo di far cambiare idea al vecchio Capo Leon, e salta fuori che il nuovo Capo Tribù avvererà i miei desideri! »
Intervenne Leda, estremamente entusiasta di venire a conoscenza dei programmi del capo tribù, soprattutto se si trattava di alzare la considerazione della tribù sul ruolo della donna.
« Sì, ma non riguarderà solo le scuole di combattimento, ma anche quelle di guarigione. »
Spiegò il vecchio, che sembrava soddisfatto di ciò che stava dicendo, forse anche troppo.
« Cosa intende esattamente con quelle di guarigione? Non credevo avessero qualcosa di male. »
Chiese Eskil, cercando di trarre maggiori informazioni da quell'affermazione. Poi, un'idea balenò nella sua mente. Com'era possibile che quell'uomo sapesse tutte quelle cose a poche ore dalla salita al potere del nuovo capo tribù? Doveva essere un amico molto intimo, considerando l'età oppure..
« Non per sembrarle scortese.. Ma esattamente, lei come fa a sapere tutte queste cose? »
Chiese, cercando di sembrare il più educato possibile, soppesando bene le parole per non risultare indisponente.. -
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[EXP Leda (darkorange): 10.930 (15r50)] [DENARO: 610 TdA DEPOSITATO: no ABBIGLIAMENTO: Tunica e pantaloni di un colore azzurro-grigio con i bordi bianchi. Guanti blu scuri e pellicce bianco-marroni.] [EV: 1000, ABILITA': bloodbending, spinta sanguigna, ARMATURA: no, ARMI: no]
MESE 5, GIORNO 16, POST 12, mezzogiorno
Stavano passando tra sale, grandi corridoi decorati e piccole "viuzze" scavate nel ghiaccio. "Ma quanto è grande questo posto?" si chiese Leda, mentre camminava dietro la schiena dell'uomo. Erano in un corridioio molto ampio e lumonoso quando Eskil chiese dove stavano andando. L'altro rispose in modo un po' scortese, però aveva ragione: di sicuro il Capo Tribù aveva una camera tutta per sè, mica andava nell'infermeria pubblica.
Leda iniziava ad annoiarsi: stavano girovagando lì dentro da troppo tempo! E poi non c'era manco un'anima viva... solo ghiaccio da tutte le parti. Cercò di animare un po' la situazione: il vecchio aveva detto che avrebbe apportato cambiamenti anche nel'ambito della Guarigione. Ma cosa voleva dire?"E' una pratica molto utile, non vorrei che l'eliminasse dal repertorio minimo di conoscenze del dominio dell'acqua. Potrebbe fare in modo che quest'arte sia accessibile anche ai maschi, per par condicio. Le femmine combattono, i maschi Guariscono". Stava per chiedere al vecchio se avesse avuto l'intenzione di eliminare l'apprendimento di quella tecnica, quando il suo nuovo amico chiese al signore come facesse a sapere tutto quelle cose. "Eh, no! Così non si può giocare" pensò Leda, lanciando un'occhiataccia a Eskil. Dovevano andarci cauti, con lui. La dominatrice aveva un mezzo che quello fosse il Capo Tribù, ma non poteva saltare fuori e gridarglielo in faccia... poi, ad una domanda del genere, bastava dire che lui era il segretario di Gen e tutto si sarebbe risolto: i segretari sanno sempre tutto dei loro superiori.
EXP: 10.980. -
Akuma™ .
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Mese 5 Giorno 16 Post 8 Mezzogiorno
[ EXP:880 Nome Pg:Gen (#0000CD): n° exp:11r20 ] [ DENARO:500 Tda DEPOSITATO:500 Tda ABBIGLIAMENTO: Pesante tunica imbottita internamente, che sfuma sul viola con i bordi bianchi, e alla vita una fascia rossa.] [ EV:400, ABILITA':nessuna, ARMATURA: nessuna ARMI: nessuna]
Cosa intende esattamente con quelle di guarigione? Non credevo avessero qualcosa di male.
Non gli servì guardare per capire che a parlare era stato il giovane Eskil, la sua voce era ben diversa da quella della ragazza ovviamente, ma ecco che per un'istante nel sua mente venne lampò l'idea che il ragazzo potesse parlare con voce femminile, e la pelle gli si rizzò per quanto fosse disgustosa anche il semplice pensarci.
Ma esattamente, lei come fa a sapere tutte queste cose?
Una cosa per volte giovane, una cosa per volta...
Rispose Gen ormai vicino ad una larga entrata chiusa da un porta a due ante al termine del corridoio che stavano percorrendo, a differenza di tutto il resto la porta era molto semplice, due semplici lastre di spesso ghiaccio perfettamente levigate senza alcun tipo di maniglia o fessura, quasi si confondeva con il muro, usando il dominio alzò un braccio in direzione di questa con il palmo rivolto in avanti e assieme ad un pesante rumore simile a quello di roccia che strofina su altra roccia le due ante si aprirono adagio rivelando dietro di esse una stanza dalle dimensioni esagerate, ma dall'arredamento spartano, un letto singolo, un semplice tavolino disposto all'angolo ma senza una sedia accanto, e tutte le pareti ricoperte da specchi che creavano il classico effetto ottico della riflessione infinita, né più né meno, e vi entrò dentro precedendo i due ragazzi. -
.SPOILER (click to view)"lampò l'idea che il ragazzo potesse parlare con voce femminile" questa mica l'ho capita O.o
Mese 5 Giorno 16 Post 13 Mezzogiorno
[Eskil Voegel (#00AAFF); EXP: 1630 ~ 15r100] [DENARO: 0 TdA DEPOSITATO: 370 TdA ABBIGLIAMENTO: Come tutti gli abitanti della tribù del Nord, indossa una casacca blu a maniche corte e un pantalone di tonalità più chiara.] [EV: 700, ABILITA': Bloodbending, ARMATURA: // ARMI: //]
Oramai il vecchio non si voltava neanchè più per parlare con loro, tanto che era intento a seguire lo strano labirinto che erano gli interni del palazzo. Neanchè Leda parlava stranamente, e continuava a procedere dietro il vecchio, senza togliere lo sguardo dalla sua schiena, mentre invece quello di Eskil si perdeva per osservare la struttura.
Come al solito, l'ultima risposta del vecchio alla suo domanda era stata nuovamente evasiva. Un buco nell'acqua? Forse. Si avvicinarono ad una grande porta a due ante di ghiaccio, che il vecchio aprì usando il dominio. Probabilmente erano arrivati a destinazione, perchè il vecchio entrò. Galantemente, Eskil cedette il passo prima alla ragazza, per poi entrare nell'enorme stanzone. Subito la presenza costante degli specchi gli fece girare la testa per un attimo, poi passò rapidamente all'esplorazione della stanza con il solo ausilio degli occhi, per poi arrivare al letto. Lì, dove avrebbe dovuto essere il capo tribù, non c'era nessuno. Il cuore gli battè più forte. Cosa significava tutto ciò? Se volevano essere ottimisti, si sarebbe potuto dedurre senza troppe difficoltà che il vecchio era proprio Gen. Se volevano essere pessimisti, quella era una trappola. Nel dubbio, cominciò a fissare prima il vecchio poi Leda, incerto sul da farsi.
« Siamo arrivati? » Chiese, facendo finta di non sospettare che il vecchio fosse in realtà il capo tribù. Se lo avesse spiattellato adesso, non solo avrebbe ricevuto una ramanzina da Leda dopo, ma avrebbe dato anche prova di non aver sospettato dall'inizio sull'identità del vecchio.. -
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[EXP Leda (darkorange): 10.980 (18r50)x2] [DENARO: 610 TdA DEPOSITATO: no ABBIGLIAMENTO: Tunica e pantaloni di un colore azzurro-grigio con i bordi bianchi. Guanti blu scuri e pellicce bianco-marroni.] [EV: 1000, ABILITA': dominio del sangue ARMATURA: no, ARMI: no]
MESE 5, GIORNO 16, POST 13, mezzogiorno
Il vecchio non rispose alla domanda di Leda... probabilmente era troppo occupato a pensare ad altro. Nonstante ciò, la ragazza rimase indispettita dal comportamento dell'uomo. Chi si credeva? Va bene tutto, ma non potevi mica trattarli così male! "Tsk. Spero solo che tra poco finisca questo tour nel Palazzo... non vedo l'ora di conoscere di persona il famoso Gen" pensò Leda, prima infastidita poi eccitata.
Finalmente si fermarono davanti una porta di ghiaccio. Non sembrava imponente o chissà che... anzi, era molto semplice, senza decorazioni né fronzoli. Con una mossa del dominio, il vecchio aprì l'ingresso su due lati. Eskil, gentilmente, si fece da parte per far entrare prima Leda, che si mosse in direzione della camera. Si rivelò un'enorme ma povera stanza; la cosa che più colpiva era come erano fatte le quattro pareti: esse, infatti, erano totalmente ricoperte da grandi specchi, cosicché man mano che ti muovevi, tutti gli oggetti si sdoppiavano, fino a creare un'infinità di copie.
La ragazza sbarrò gli occhi, e si dedicò completamente a quelle bizzarre ma affascinanti pareti. Erano bellissime! Ad un certo punto la voce di Eskil la riportò alla realtà: *Siamo arrivati?* chiese il ragazzo. Leda stava per sbuffare, sbottando con un “Ma no!”, però qualcosa la trattenne. Infatti la domanda dell’amico, accompagnata da un’occhiata incerta in direzione della dominatrice, fece scattare un campanello dall’arme nella sua testa. “C’è qualcosa che non quadra... dov’è Gen? Non dovrebbe essere a letto, gravemente malato?” si domandò, socchiudendo gli occhi e osservando il posto in modo più attento. Diede voci ai suoi pensieri, e mandò a farsi friggere la segretezza: *No, Eskil... non dovremmo essere arrivati, altrimenti ci sarebbe anche il Capo Tribù, che non vedo da nessuna parte* disse, volgendo però lo sguardo al vecchio.
EXP: 11.080. -
Akuma™ .
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SPOILER (click to view)Pride, era riferito al fatto che aveva capito chi parlasse per la differenza di tonalità di voce tra ragazzi e ragazze, e nel mentre gli è venuto in mente uno di quei classici lampi che passandoti per la testa ti fanno immaginare cosa assurde.
Mese 5 Giorno 16 Post 9 Mezzogiorno
[ EXP:900 Nome Pg:Gen (#0000CD): n° exp:12r40 ] [ DENARO:500 Tda DEPOSITATO:500 Tda ABBIGLIAMENTO: Pesante tunica imbottita internamente, che sfuma sul viola con i bordi bianchi, e alla vita una fascia rossa.] [ EV:400, ABILITA':nessuna, ARMATURA: nessuna ARMI: nessuna]
Oh, giusto!
Esclamò Gen difronte alle domande confuse dei due ragazzi, che gli era stato detto che lui si trovava in stato di convalescenza e quindi a letto, si voltò dunque in direzione di quest'ultimi allungò un paio di passi e vi si sedette sopra, dopo di che tornò a guardare i suoi ospiti, passò ancora una volta le dita della mano in mezzo alla lunga barba candida come se la stesse pettinando e tornò a parlare dicendo
Bene, di cosa stavamo parlando?
Il tono era tranquillo e pacato come se nulla fosse, del resto, almeno per lui, era chiaro chi fosse il capo tribù.
Avrebbero potuto parlare anche li sulla scalinata, ma rimanere in piedi a parlare non faceva per lui, restare fermo troppo tempo sullo stesso punto gli portava un fastidioso dolore alla schiena e da seduti era decisamente meglio, in quel momento vide che oltre al letto non vi erano altri posti dove sedersi, così, fece tornare liquido una parte del pavimento vicino il suo letto su cio stava seduto semplicemente aprendo le palme della mani, gli diede una forma rialzata portandole verso l'alto e con un movimento a zig zag della braccia ne definì la forma per poi chiudere subito le mano a pugno facendola tornare nuovamente ghiaccio e con un cenno della mano invitò i ragazzi a sedersi li su quelle due sedie di ghiaccio, che anche se improvvisate e dall'aspetto rustico erano certamente solide visto il loro spessore.. -
.SPOILER (click to view)Aaah, beh non avevo capito XDXD A me non vengono sti scatti assurdi XDXD
Mese 5 Giorno 16 Post 14 Mezzogiorno
[Eskil Voegel (#00AAFF); EXP: 1780 ~ 15r50] [DENARO: 0 TdA DEPOSITATO: 370 TdA ABBIGLIAMENTO: Come tutti gli abitanti della tribù del Nord, indossa una casacca blu a maniche corte e un pantalone di tonalità più chiara.] [EV: 700, ABILITA': Bloodbending, ARMATURA: // ARMI: //]
« Oh, giusto! » Esclamò il vecchio, sdraiandosi sul letto. « Bene, di cosa stavamo parlando? » Proseguì, come se nulla fosse. Evidentemente, doveva essersi accorto dell'assenza di posti a sedere per Eskil e Leda, infatti con dei rapidi gesti riuscì a formare due blocchi di ghiaccio che avevano l'aspetto di una sedia. Eskil rimase un attimo scombussolato, mentre vedeva il vecchio sdraiarsi sul letto e rivelare la propria identità. Doveva essere pazzo, ma era divertente.
« Scusi se glielo dico, signor capo tribù.. » Cominciò, sorridendo e sedendosi sulla sedia di ghiaccio. « Ma lei è tutto matto! In senso buono, ovviamente. »
Gli sorrise, divertito e sinceramente ammirato. Quel vecchio, che i due giovani credevano di ingannare raccontantogli una storiella come quella della consegna, in realtà stava giocando allo stesso gioco, facendo loro crede di non essere il capo tribù Gen. Senza volerlo, mise da parte i sospetti sulla sua salute che in teoria sarebbe dovuta essere fragile al momento, mentre il vecchio sembrava perfettamente in forma. Eskil sperava sinceramente che Gen cogliesse quella strana ammirazione nel tono della sua voce, e non che prendesse alla lettera la storia dell'essere matto. Ovviamente lo intendeva in senso buono, in senso poco serio, per sottolineare il fatto che erano cascati in quella sorta di trappola da lui architettata, probabilmente senza neanche volerlo.
Edited by †Pride† - 17/6/2010, 17:09. -
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[EXP Leda (darkorange): 11.120 (15r50)] [DENARO: 610 TdA DEPOSITATO: no ABBIGLIAMENTO: Tunica e pantaloni di un colore azzurro-grigio con i bordi bianchi. Guanti blu scuri e pellicce bianco-marroni.] [EV: 1000, ABILITA': dominio del sangue, ARMATURA: no, ARMI: no]
MESE 5, GIORNO 16, POST 14, mezzogiorno
Il vecchio rispose con un vago “oh, giusto!” e andò a sedersi sul letto. Una volta lì, tornò a rivolgersi a loro, invitandoli a continuare il loro discorso, mentre lui mosse con fare esperto le mani, creando due sedie, semplici ma funzionali. Leda lo guardò, indecisa sul da farsi. Sulla bocca le si disegnò un mezzo sorriso, e scosse la testa. “Ma tu guarda chi ci tocca avere, come guida politica” pensò Leda, girandosi a guardare Eskil. *Grazie del pensiero...* disse, inchinando leggermente il capo in direzione del vecchio. *ma ha dimenticato i braccioli* continuò, muovendo in simultanea le braccia sopra la sedia. Due blocchi di ghiaccio si vennero a creare, sia sulla “poltrona” di Lesa, che su quella dell’altro ragazzo.
Una volta finita quella veloce azione, si sedette comodamente sopra e si passò le mani sul vestito, per togliere invisibili granelli di polvere. Stette ad ascoltare quello che aveva da dire Eskil, e poi, annuendo convinta, rincarò la dose: *Ormai è chiaro. Lei è il Capo Tribù... sinceramente mi era già passata per la testa quest’idea, e forse anche al mio amico* disse, indicando il ragazzo seduto di fianco a lei, *ma la cosa che non capisco è: perché? Perché ha fatto tutta questa scenetta?* domandò, piegandosi in avanti, appoggiando i gomiti sulle cosce e le mani sui pugni chiusi. Non era normale fare una cosa del genere. Voleva qualcosa da loro? Oppure, più semplicemente, non sapeva che altro fare? Forse, come diceva Eskil, quello era davvero matto... in senso positivo.
EXP: 11.170
Edited by .Abigail. - 18/6/2010, 16:20. -
Akuma™ .
User deleted
Mese 5 Giorno 16 Post 10 Mezzogiorno
[ EXP:940 Nome Pg:Gen (#0000CD): n° exp:17r100 ] [ DENARO:500 Tda DEPOSITATO:500 Tda ABBIGLIAMENTO: Pesante tunica imbottita internamente, che sfuma sul viola con i bordi bianchi, e alla vita una fascia rossa.] [ EV:400, ABILITA':nessuna, ARMATURA: nessuna ARMI: nessuna]
« Scusi se glielo dico, signor capo tribù.. »
Disse Eskil in tono poco serio, Gen a quelle parole lo fissò non capendo bene cosa volesse dirgli da scusarsi in precedenza, e ad alzò quasi involontariamente un solo sopracciglio, come di chi osserva qualcosa con dubbiosamente
« Ma lei è tutto matto! In senso buono, ovviamente. »
Buono per quanto potesse essere doveva capire che vi erano modi e modi di esprimersi, che andavano cambiati a seconda di chi si aveva davanti, Gen non prese particolarmente a male le sue parole ma doveva fargli capire che non poteva permettersi di dargli tutta quella confidenza e con tono austero gli rispose dicendo
Giovine Eskil, ho ben capito che non volevi mancarmi di rispetto con le tue parole, ma non puoi permetterti così tanta confidenza nel parlare con chi ancora non conosci, non pretendo di essere rispettato in maniera particolare in quanto capo tribù, ma nemmeno di essere trattato come se avessimo la stessa età, non vederlo come un rimprovero, ma bensì come un consiglio: Fai in modo chele tue parole siano migliori del tuo silenzio o taci.
Nel mentre i suoi ospiti si erano già accomodati, ma le sedie stavano cambiando forma, il ragazzo no di certo, non aveva mosso in alcun modo le braccia
*Grazie del pensiero...*
*ma ha dimenticato i braccioli*
Quel suo modo di fare continuava a portargli vecchi ricordi alla mente, ma a ben pensarci, cosa non lo faceva in quei giorni di solitudine?
*ma la cosa che non capisco è: perché? Perché ha fatto tutta questa scenetta?*
Continuò a dire la giovine piegandosi in avanti, sembrava sospettasse qualcosa.
Gen dilettato dal vedere quanto poco bastasse ai giovani per iniziare a costruirsi castelli in aria gli rispose lasciandosi scappare un lieve sorriso
Ragazza mia, ti complichi troppo la vita, l'unico motivo per cui vi ho portato fin qui e perché rimanere troppo tempo in piedi, fermo sullo stesso punto porta dolori alla mia vecchia schiena, e poi qui è decisamente meglio che restare sulle scale, inoltre...
E abbassando il tono della voce ed avvicinandosi alla ragazza portando una mano al proprio volto tipico di quando non si vuol far sentire la cosa chi sta vicino continuo a dire:
Devi sapere che qui, le guardie, nonostante siano tutti maschi, sono terribilmente pettegole, ma non dire a nessuno che te l'ho detto io, intesi?
Terminò di dire ammiccando, era chiaro che stava ironizzando parecchio sulla cosa, ma voleva far capire alla ragazza che non gli faceva bene andarsi a creare così tante fisime..
La salita al potere di Gen |
