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.CITAZIONEcontinua da "la prova"MESE -8, GIORNO 5, POST 1, mattina
[(#FF007F) EXP 74.780 (30r100x2)][DENARO: 1500 mo RdT + ABBIGLIAMENTO: tunica lilla bordata di bianco con dei pantaloni azzurro chiaro. Sopra un cappotto in pelle blu, bordato in pelo bianco. Capelli raccolti in una treccia arrotolata attorno alla testa e fermata da una spilla con il logo delle TdA][EV: 1.250, ABILITA': fiamme blu, controllo dell'attacco B ARMATURA: D1 (off), ARMI: /]
Iris si svegliò ancora più stanca di quando era andata a dormire. "Il Capo Leon ti aspetta" la informò Kaila, nel suo posato tono formale che invitava più a tornare a dormire che invogliare ad alzarsi. Iris sbuffò, tirandosi a sedere nel letto "e la mia colaz...?" chiese, bloccandosi a metà per starnutire. "Fazzoletto!" ordinò, tirando su col naso, ancora restia all'idea di doversi separare dalle coperte. Kaila frugò in uno degli armadi, tornando un istante dopo con quanto richiesto. "Non hai un bell'aspetto" le comunicò Kaila, sciogliendo parte del pavimento per recuperarne dell'acqua con l'intenzione di usarla per curare la ragazza.
Iris si soffiò il naso "e tu che ne sai di che cos'è un bell'aspetto?" protestò con voce nasale, allontanando con un braccio il getto d'acqua che fluttuava nell'aria davanti a lei. Kaila ormai non si sorprendeva più di niente che avesse a che fare con la ragazza, per natura non amava particolarmente le contestazioni, così si limitò a lasciar cadere nuovamente l'acqua, solidificandola nuovamente nel punto dal quale l'aveva presa. "Ad ogni modo il Capo Tribù ti aspetta" le ricordò, porgendole i suoi vestiti. Iris le lanciò un'occhiata assassina, era quasi sicura che il Capo Leon avesse fatto apposta ad affidarla a lei, probabilmente provava qualche piacere perverso nel vedere come quella donna fredda e spietata si divertiva a trattarla fingendo di essere al suo servizio... o forse sperava che Kaila riuscisse a portarla all'esasperazione, in modo che facesse qualcosa per dargli motivo di esiliarla. Tipico dei dominatori dell'acqua: erano troppo subdoli per dire le cose chiaramente.
"Ho capito tutto!" annunciò Iris con voce rauca, entrando con fare deciso nella sala in cui Leon la aspettava. Il Capo Tribù alzò lo sguardo incuriosito sulla ragazza, senza poter fare a meno di chiedersi per quale motivo era tanto arrabbiata quella mattina. "Ma se volete esiliarmi risparmiatemi le scene e ditelo chiaramente!" protestò, starnutendo di nuovo. Leon non sapeva bene se ridere o se prenderla sul serio, nel dubbio lanciò un'occhiata a Kaila, aspettandosi qualche spiegazione, ma subito si accorse che anche lei era altrettanto confusa riguardo a quella dichiarazione. "Ne parleremo dopo" tagliò corto l'uomo, guadagnandosi un'occhiata di scherno da parte di Iris.
Tipico: figurarsi se un dominatore dell'acqua poteva dire le cose come stavano, adesso avrebbe dovuto sorbirsi mezz'ora di spiegazioni, scuse e ritrattazioni prima di arrivare al punto. Delusa si sedette su una pelle stesa a terra, sapendo che sarebbe stata una cosa lunga. A conferma della sua teoria Leon congedò Kaila, mandandola a fare chissà quale commissione... considerando che da quando era lì, l'unico momento in cui l'aveva lasciata sola era stata la gita in barca con Leda... significava semplicemente che tutto il tempo in cui Kaila sarebbe stata impegnata Leon aveva intenzione di passarlo con lei, e da quanto le risultava il Capo Tribù non sapeva giocare a pai-sho.
"Ho riflettuto su quanto accaduto ieri..." iniziò l'uomo, mettendola al corrente di tutti i suoi ragionamenti. Iris si limitò ad annuire di tanto in tanto, cercando di mostrarsi interessata, ma in testa aveva solo un'unica domanda, che continuava a non trovare risposta: chi aveva vinto la sfida? "... quindi, come hai promesso di fare, chiedo che ti impegni ad apprendere le tradizioni della nostra tribù" concluse Leon. Iris sbuffò, rialzandosi in piedi "bastava dirlo che ha vinto Leda!" esclamò infuriata. Nemmeno lei sapeva bene se era arrabbiata per aver dovuto perdere tutto quel tempo a sentire la chilometrica spiegazione dell'uomo, o piuttosto perché aveva deciso di attribuire la vittoria alla dominatrice dell'acqua, quando chiaramente, senza il suo aiuto, non sarebbe mai riuscita ad uccidere l'animale.
Leon si rialzò a sua volta, frustrato dalla situazione "ma hai seguito cosa ho detto? Avete collaborato e questo vi rende assolutamente pari!" ripeté lui. Iris però non aveva la minima intenzione di lasciarsi incantare da tante belle parole "resta il fatto che a me tocca una punizione, non si punisce chi vince!" ribattè decisa, starnutendo ancora una volta. "Ma potrai riprendere a usare il dominio, è una punizione anche questa?" chiese il Capo Tribù. Iris si soffiò il naso "no, io lo chiamerei "avere le idee un po' confuse"" disse, avviandosi verso la porta in attesa che Leon le concedesse il permesso di allontanarsi.
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[EXP Leda (darkorange): 5200 (18r50)] [DENARO: 1370 TdA DEPOSITATO: no ABBIGLIAMENTO: Tunica e pantaloni di un colore azzurro-grigio con i bordi bianchi. Guanti blu scuri e pellicce bianco-marroni.] [EV: 800 , ABILITA': bloodbending, spinta sanguigna, ARMATURA: no, ARMI: no]
MESE -8, GIORNO 5, POST 1, mattina
Kaila entrò dentro la capanna delle guaritrici. Ci stette per un po', quindi Leda di godette il sole che iniziava a farsi più caldo. La sera prima proprio non sapeva cosa le fosse successo: non si era mai sentita così stravolta. Magari l'emozione e l'avventura l'avevo stancata parecchio. "Strano: ho viaggiato molto, e dovrei essere in forma. Sarà tempo di iniziare un altro giro per il mondo..." pensò Leda. Kaila uscì dall'edificio, e si diresse verso l'altra ragazza.
*Leda* esordì con tono serio, *c'è stato un problema. La principessa Iris non sta molto bene. La sfida di ieri sera l'ha provata parecchio, ed ora è costretta a letto, con un brutto raffreddore. Ho chiesto ad Halis il permesso di saltare la lezione: credo anche tu sia preoccupata per la nostra amica. Ti andrebbe di vederla?* "Non sai quanto. Muoio dalla voglia di rincontrare quella simpaticona" pensò sarcastica Leda. "Però è meglio accettare: faccio bella figura con il Capo e con la signorina impettita qui... e mi salto anche la lezione! Halis è tanto cara, ma non mi sono mai divertita molto durante le sue ore di insegnamento" riflettè. *Certo Kaila! Vengo con molto piacere. Ci tengo a fare un saluto a Iris... non sia mai che peggiori!* esclamò quindi. Si avviarono verso il Palazzo, dove alloggiava la ragazza.
"Meglio così davvero. Magari Leon, dato che la principessa sta male, ritarda il 'colloquio' con noi riguardo la seconda prova... doveva essere questo pomeriggio, dopo Guarigione, ma adesso è più probabile che salti. Ah, e già che ci sono... Iris è una bravissima combattente, e io ho bisogno di consigli tecnici riguardanti uno scontro. Magari mi ascolterà e mi darà qualche consiglio... spero, perché qui sono tutti abbastanza negati per queste cose". Nel frattempo erano arrivati davanti all'ingresso dell'edificio. Per tutto il tragitto le due ragazze erano state zitte, pensando ognuna alle proprie cose. Kaila scambiò due parole con una guardia, e questa iniziò a scortarle all'interno del Palazzo. Dopo poco tempo si fermarono davanti una porta, ovviamente di ghiaccio. La sentinella bussò ed entrò; Kaila e Leda, per beneducazione, restarono fuori, ma riuscirono comunque a sentire quello che si diceva: *Signorina Iris, qui fuori c'è una sua amica che è venuta a trovarla. Si tratta di Leda. La lascio passare?*
EXP:5250. -
.MESE -8, GIORNO 5, POST 2, mattina
[(#FF007F) EXP 74.940 (25r80x2)][DENARO: 1500 mo RdT + ABBIGLIAMENTO: tunica lilla bordata di bianco con dei pantaloni azzurro chiaro. Sopra un cappotto in pelle blu, bordato in pelo bianco. Capelli raccolti in una treccia arrotolata attorno alla testa e fermata da una spilla con il logo delle TdA][EV: 1.250, ABILITA': fiamme blu, controllo dell'attacco B ARMATURA: D1 (off), ARMI: /]
Al solito, Iris aveva deciso di capire tutto a modo suo, ma in fondo Leon si era aspettato una reazione ben peggiore. Notando che la ragazza attendeva davanti alla porta le rivolse un cenno di assenso, permettendole di allontanarsi, non sarebbe andata molto lontano in quelle condizioni, ma ormai la conosceva abbastanza da sapere che Iris e la cosa più sensata da fare stavano su due continenti diversi. "Tienila d'occhio fino al ritorno di Kaila" ordinò a uno dei soldati di guardia davanti alla porta, guardando la ragazza che si allontanava lungo i corridoi del palazzo.
Il soldato si esibì in un rigido saluto militare, affrettandosi a fare quanto richiesto. Sentendosi seguita Iris si fermò un istante, si voltò, lanciò al soldato un'occhiata distratta, e appurato che non costituiva una minaccia, e che non sembrava particolarmente intenzionato a combattere prese a considerarlo come uno dei tanti oggetti decorativi in ghiaccio che abbellivano il palazzo. E a proposito di ghiaccio... possibile che in quel palazzo facesse tanto freddo? Contrariata si strinse nel cappotto nuovo, lasciandosi sfuggire una smorfia di fastidio... e starnutì di nuovo. "Maledetto ghiaccio!" pensò, tirando un calcio a una delle balaustre del camminamento che si affacciava sul cortile interno.
In quell'istante le tornò alla mente l'immagine delle coperte calde nella sua stanza. Non era una cattiva idea. Reagendo a quel pensiero Iris si voltò di scatto, e la guardia che era alle sue spalle non poté fare a meno di sussultare, sgranando gli occhi senza però trovare il coraggio di dire alcunché. che la principessa avesse deciso di combattere? Sarebbe riuscito a tenerle testa? e cosa avrebbe detto il Capo Tribù se l'avesse lasciata scappare? Perché doveva essere proprio lui... l'istante passò senza che nessuna palla di fuoco distruggesse il palazzo, e fu solo allora che l'uomo si rese conto che molto probabilmente Iris non l'aveva nemmeno notato. Gli era passata davanti, presa da chissà quale pensiero, e ora si avviava con fare deciso da qualche parte. Sorpreso l'uomo si affrettò a seguirla, trotterellandole dietro finché raggiunsero le stanze della ragazza.
Iris si buttò nuovamente sul letto, afferrando la coperta e tirandosela fin sopra al naso. Possibile che anche in piena estate non si riuscissero a raggiungere temperature accettabili? Passò le mani sulle proprie braccia, cercando di riscaldarsi un poco. Fu allora che il soldato entrò nella stanza, annunciandole l'arrivo di Leda. "Eh?" chiese Iris, perplessa sia dalla presenza della dominatrice dell'acqua che voleva vederla, sia dal fatto che l'avesse definita una sua amica... quando mai!?
Il soldato parve prenderlo per un cenno di assenso, e uscendo dalla stanza riferì a Leda e Kaila che potevano passare per poi allontanarsi: non poteva fare a meno di sentirsi sollevato del ritorno di Kaila, soprattutto sapendo che da quel momento in poi si sarebbe presa cura lei della dominatrice del fuoco.. -
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[EXP Leda (darkorange): 5300 (9r20)] [DENARO: 1370 TdA DEPOSITATO: no ABBIGLIAMENTO: Tunica e pantaloni di un colore azzurro-grigio con i bordi bianchi. Guanti blu scuri e pellicce bianco-marroni.] [EV: 800 , ABILITA': bloodbending, spinta sanguigna, ARMATURA: no, ARMI: no]
MESE -8, GIORNO 5, POST 2, mattina
Il soldato riuscì dalla stanza e si firò verso le due ragazze in attesa. *La signorina Iris è disposta a vedervi. Vi prego di non sforzarla troppo: non vorremmo che peggiorasse* disse con una voca bassa e seria. *Certo, Renik, tranquillo. Sai quanto ci teniamo alla salute dei nostri ospiti!* rispose quasi offesa Kaila.
Aprirono la porta e entrarono nella camera. Questa era come tutte le altre, con le pareti di ghiaccio, ma il letto era un po' più soffice del solito, e c'erano un po' di oggetti sul rosso, che denotavano la presenza di un cittadino nella Nazione. Si scorgeva Iris, sotterrata da coperte, che guardava la porta con espressione perplessa. "Ah, magari non si aspettava la mia visita... e ha ragione! Mi sono sorpesa io stessa..." pensò Leda, dirigedosi verso la ragazza nel letto.
*Ciao Iris... ho saputo che stavi male, e ho pensato di farti visita. In fondo anch'io ero con te ieri notte... anche se io non mi sono ammalata. Si vede che non sei abituata al clima del Polo; ammetto che fa freddo* disse Leda. Creò una sedia di fianco al letto, e ci si lasciò cadere sopra.
EXP: 5320. -
.MESE -8, GIORNO 5, POST 3, mattina
[(#FF007F) EXP 75.140 (15r50x2)][DENARO: 1500 mo RdT + ABBIGLIAMENTO: tunica lilla bordata di bianco con dei pantaloni azzurro chiaro. Sopra un cappotto in pelle blu, bordato in pelo bianco. Capelli raccolti in una treccia arrotolata attorno alla testa e fermata da una spilla con il logo delle TdA][EV: 1.250, ABILITA': fiamme blu, controllo dell'attacco B ARMATURA: D1 (off), ARMI: /]
"Vi prego di non sforzarla troppo: non vorremmo che peggiorasse" sentì dire Iris dalla guardia che Leon aveva messo al suo seguito. "ho solo freddo, non sto mica morendo" pensò, arrotolandosi ulteriormente all'interno delle coperte nella speranza di riuscire ad allontanare quel freddo terribile. Un istante dopo Kaila e Leda invasero la sua stanza, guardandosi intorno come se non ne avessero mai vista una. Infastidita da tutta quella curiosità Iris cercò di sbuffare, ma aveva il naso talmente intasato che il suo soffio finì per trasformarsi in un brutto colpo di tosse.
"Ho saputo che stavi male, e ho pensato di farti visita" precisò subito Leda, rivolgendosi alla dominatrice del fuoco. Iris era stanca, aveva la testa nel pallone e gli occhi che le bruciavano. Al momento la cosa che più avrebbe gradito era un po' di calma e un bel sonnellino, ma non aveva la minima intenzione di dare alla dominatrice dell'acqua la soddisfazione di vederla in uno stato pietoso, così si tirò a sedere, lasciando scivolare in grembo le coperte. "Non sto male" protestò Iris con voce nasale, ma si rese immediatamente conto di non essere particolarmente credibile. "Non sto morendo" si corresse "ho solo un leggero raffreddore" "e se ti avvicini un poco magari riesco ad attaccartelo" aggiunse mentalmente.
Era un'ingiustizia. Perché la dominatrice dell'acqua non aveva nemmeno un po' di mal di gola? Almeno la voce bassa...? Niente! Più sana di un drago! Lanciò un'occhiata a Kaila, indecisa sul da farsi. Che volevano quelle due da lei? L'aveva mandata Leon? Doveva farci qualcosa? Era solo per farle vedere che Leda era in perfetta forma e che quindi aveva vinto la sfida? Sicuramente Kaila non gliel'avrebbe detto, ma forse Leda... "Kaila, potresti prepararmi del tè?" chiese con sguardo supplichevole. Kaila sembrò restia ad eseguire, e invece che allontanarsi, come Iris sperava, chiamò una delle cameriere e le riferì la richiesta. "Maledetti dominatori dell'acqua!" si disse Iris, vedendo il suo piano andare in fumo... ma era troppo stanca per pensare a qualcos'altro, così si rivolse direttamente a Leda.
"So che Kaila non mi dirà mai perché Leon ti ha fatta venire qui, quindi puoi cortesemente spiegarmi cosa vuoi... cosa volete... da me?" chiese con voce roca e fare sospettoso.. -
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[EXP Leda (darkorange): 5380 (15r50)x2] [DENARO: 1370 TdA DEPOSITATO: no ABBIGLIAMENTO: Tunica e pantaloni di un colore azzurro-grigio con i bordi bianchi. Guanti blu scuri e pellicce bianco-marroni.] [EV: 800 , ABILITA': bloodbending, spinta sanguigna, ARMATURA: no, ARMI: no]
MESE -8, GIORNO5 , POST 3, mattina
*Preciso subito che non so nulla dell'esito della prova. Pensavo che ci sarebbero state novità, ma niente. Forse il tuo stato ha... rallentato la faccenda. Bisognerebbe chiedere al Capo Leon, oppure a Kalia...* e le diede uno sguardo, *ma dubito che sia propensa a darci quest'informazione* si rassegnò Leda.
"E ora? Le espongo subito la mia idea riguardo dei possibili 'insegnamenti' oppure no? Magari si offende: meglio iniziare con la saluta e poi passare alle faccende più serie" decise. Guardò le altre due ragazze, esitando. *Sì, ovviamente sono qui perché mi interessa della tua salute. Sei pur sempre una mia coetanea, e ehm... mi dispiace che tu stia male* disse. "Ok, di sicuro capirà che sto sparando cavolate... ma non importa. Mi ha fulminato, che diamine! Avrò il diritto di scegliermi amici e nemici? Anche se in fondo non è così male... ed è sempre meglio avercela come alleata...".
Dopo quell'attimo di pausa riprese il filo del discorso: *Ma non nascondo una mia seconda intenzione. Ho bisogno di qualcuno di bravo che mi insegni tattiche e mosse di combattimento. Sei qui, sei forte e sei esperta... Perché non approfittarne?* parlò, sperando di non offenderla. Se avesse rifiutato, tutto il suo piano sarebbe saltato, e addio sfide e simili.
Si tolse la pelliccia di dosso: stava morendo di caldo. Lanciò un'occhiata a Kaila; di sicuro lei non sarebbe stata favorevole a una cosa del genere, soprattutto perché implicava l'uso del domio dell'acqua per combattere.
EXP:5480. -
.MESE -8, GIORNO 5, POST 4, mattina
[(#FF007F) EXP 75.190 (15r50)][DENARO: 1500 mo RdT + ABBIGLIAMENTO: tunica lilla bordata di bianco con dei pantaloni azzurro chiaro. Sopra un cappotto in pelle blu, bordato in pelo bianco. Capelli raccolti in una treccia arrotolata attorno alla testa e fermata da una spilla con il logo delle TdA][EV: 1.250, ABILITA': fiamme blu, controllo dell'attacco B ARMATURA: D1 (off), ARMI: /]
"Preciso subito che non so nulla dell'esito della prova" iniziò Leda, supponendo che la mancanza di informazioni al riguardo fosse dovuta alla stato di Iris. Ancora!? Ma aveva un aspetto tanto dimesso? Possibile che la trattassero come una in punto di morte? Forse che nelle Tribù dell'Acqua non si ammalavano mai? Iris si soffermò un istante su quel pensiero. Magari non era un'ipotesi del tutto errata: forse erano talmente abituati ad avere le loro guaritrici sempre a portata che qualsiasi malattia non curata con i loro bizzarri metodi sembrava una tragedia e... e... etchì! Iris starnutì con forza, tirando su col naso mentre recuperava un fazzoletto per soffiarsi il naso.
"...sono qui perché mi interessa della tua salute" continuava intanto Leda, in modo talmente impacciato che perfino per Iris era difficile crederle. La dominatrice del fuoco le lanciò un'occhiata scettica, e infatti aveva ragione a sospettare. Qualche istante dopo Leda riprese "... ma non nascondo una mia seconda intenzione". Fu quello che la ragazza disse dopo a sorprendere Iris. Aveva capito bene? Leda le stava chiedendo di insegnarle a combattere? Non la conosceva bene, ma da quanto aveva visto del suo stile era un caso disperato, anche per gli standard della sua tribù. Era evidente che avesse bisogno di qualcuno che la aiutasse... e quello era esattamente il campo nel quale Iris era più abile.
Ma... Leda era pur sempre una dominatrice dell'acqua. Che razza di tecniche poteva insegnare a una con un dominio, che già di suo, era tanto svantaggiato? Iris esitò, lasciando cadere lo sguardo su Kaila. La guaritrice sembrava quasi sorpresa, se non contrariata dalla richiesta di Leda, e il suo sguardo di rimprovero fu per Iris l'incentivo del quale aveva bisogno. Rispose a Kaila con un'occhiata maliziosa e si rivolse a Leda con un sorriso raggiante. "Conta pure su di me" si offrì, felice di poter finalmente fare qualcosa per restituire a Kaila tutte le frustrazioni alle quali l'aveva costretta in quei mesi. Leon non ne sarebbe stato felice, ma poco importava: in un modo o nell'altro sarebbe riuscita a tenersi in contatto con Leda.. -
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[EXP Leda (darkorange): 5500 (7r20)x2] [DENARO: 1370 TdA DEPOSITATO: no ABBIGLIAMENTO: Tunica e pantaloni di un colore azzurro-grigio con i bordi bianchi. Guanti blu scuri e pellicce bianco-marroni.] [EV: 900 , ABILITA': bloodbending, spinta sanguigna, ARMATURA: no, ARMI: no]
MESE , GIORNO , POST , mattina
*Conta pure su di me* disse Iris. Leda non credette alle sue parole.
Saltò in piedi, ed escalmò entusiasta *Davvero?! O che bello! Finalmente potrò divertirmi e imparare al contempo! Non vedo l'ora di beccarmi un altro tuo fulmine!* . Era euforica: avrebbe potuto imparare qualcosa di utile, niente Guarigione o simili! Solo puro combattimento... che pacchia! Alla faccia di Kaila e delle sue manie.
Non c'erano storie, ormai era deciso, e non sarebbe importato della reazione di Leon. Si chinò per raccogliere la pelliccia e la borsa che erano cadute per terra quando si era alzata. Sedette di nuovo, con un sorriso a trentadue denti stampato in faccia e un espressione beata e soddisfatta. Sorrise sorniona a Kaila, e poi si rivolse a Iris: *Ah, già... tu però non stai tanto bene. Cosa facciamo?*
EXP:5540. -
.MESE -8, GIORNO 5, POST 5, mattina
[(#FF007F) EXP 75.600 (3r20)][DENARO: 1500 mo RdT + ABBIGLIAMENTO: tunica lilla bordata di bianco con dei pantaloni azzurro chiaro. Sopra un cappotto in pelle blu, bordato in pelo bianco. Capelli raccolti in una treccia arrotolata attorno alla testa e fermata da una spilla con il logo delle TdA][EV: 1.250, ABILITA': fiamme blu, controllo dell'attacco B ARMATURA: D1 (off), ARMI: /]
"Non vedo l'ora di beccarmi un altro tuo fulmine!" esclamò Leda, felice. Iris le lanciò un'occhiata perplessa. Aveva capito male, o stava peggio di quanto pensasse!? Dopo tutta la scena che aveva fatto adesso voleva essere fulminata!? Per una frazione di secondo Iris considerò la possibilità, poi uno starnuto interruppe il flusso dei suoi pensieri e la riportò alla realtà. Il Capo Leon non l'avrebbe presa particolarmente bene se avesse nuovamente fulminato qualcuno.
"Tu però non stai tanto bene. Cosa facciamo?" chiese nuovamente la dominatrice dell'acqua, cambiando improvvisamente umore e discorso. "Non serve che ce ne andiamo in giro per spiegarti i principi della strategia in combattimento" spiegò Iris, perplessa. "Portami una mappa" ordinò. In realtà era perfettamente in grado di alzarsi in piedi, ma era davvero stanca, e la prospettia di abbandonare, anche solo per pochi istanti, le sue coperte non la attirava minimamente.. -
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[EXP Leda (darkorange): 5560 (9r20)x2] [DENARO: 1370 TdA DEPOSITATO: no ABBIGLIAMENTO: Tunica e pantaloni di un colore azzurro-grigio con i bordi bianchi. Guanti blu scuri e pellicce bianco-marroni.] [EV: 900 , ABILITA': bloodbending, spinta sanguigna, ARMATURA: no, ARMI: no]
MESE -8, GIORNO 5, POST 5, mattina
Leda esitò un attimo: *Ehm... una mappa, sì!* disse dubbiosa.
"E io dove la trovo una mappa?! E di cosa, poi? Boh... proviamo" pensò, mentre si alzava e usciva dalla stanza. Si diresse verso la prima guardia che incontrò: *Scusi, la signorina Iris e io abbiamo bisogno di una mappa. Lei ne ha una, per caso?* chiese dopo un inchino.
La guardia la guardò perlessa, ma non fece domande. *Sì, eccola qui.* disse, tirando fuori dalla divisa una pergamena. *Grazie mille, gliela riporterò il prima possibile* ringraziò la ragazza, inchinandosi ancora e correndo via, in direzione della stanza di Iris. Una volta davanti la porta bussò piano ed entrò.
*Eccomi di ritorno* esclamò con il fiato grosso per la piccola corsa. Allungò la mano verso l'altra ragazza, e si lasciò cadere pesantemente sulla sedia. Non sapeva cosa rappresentasse quel foglio, ma al massimo sarebbe andata a chiedere un'altra mappa. Non le dava fastidio uscire da quella camera e allontanarsi un po' da Iris ammalata e Kaila seriosa.
EXP:5600
Edited by .Abigail. - 24/3/2010, 19:40. -
.SPOILER (click to view)1) "dubbiosa"
2) non ti sembra strano che le guardie di palazzo girino con una mappa nascosta sotto l'uniforme? Che se ne fanno?MESE -8, GIORNO 5, POST 6, mattina
[(#FF007F) EXP 75.800 (15r50)][DENARO: 1500 mo RdT + ABBIGLIAMENTO: tunica lilla bordata di bianco con dei pantaloni azzurro chiaro. Sopra un cappotto in pelle blu, bordato in pelo bianco. Capelli raccolti in una treccia arrotolata attorno alla testa e fermata da una spilla con il logo delle TdA][EV: 1.250, ABILITA': fiamme blu, controllo dell'attacco B ARMATURA: D1 (off), ARMI: /]
"Il Capo Leon non approverà" si preoccupò di informarla Kaila, appena Leda ebbe imboccato l'uscita. Iris tossicchiò, divertita dall'atteggiamento risentito di Kaila. "Il Capo Leon vuole che inizi a conoscere le vostre tradizioni, no? Non credo sia un problema se faccio quattro chiacchiere con una dominatrice dell'acqua" rispose la ragazza, fissando con aria di sfida la guaritrice. Kaila si limitò a sedersi sul tappeto di pelli "riferirò a Leon tutto quello che vi direte, sarà lui a decidere se è opportuno o meno che vi frequentiate ancora" rispose in tono glaciale.
Proprio in quel momento Leda riapparve sulla porta "eccomi di ritorno!" esclamò tutta felice, stringendo in mano quella che sembrava essere una mappa. Aveva fatto in fretta. Iris allungò una mano per prendere la pergamena, con il risultato che le pesanti coperte le scivolarono di dosso. Infastidita da quel freddo improvviso si risistemò addosso le pelli, senza preoccuparsi di trattenere qualche smorfia seccata. Non si sentiva molto lucida in quel momento, ma quello era un argomento che conosceva bene, anche in quelle condizioni era perfettamente in grado di affrontarlo.
Srotolò la mappa sul letto, studiandola per qualche istante. Non c'era nemmeno una scala per capire a che estensione potesse riferirsi... evidentemente era una cosa della quale si preoccupavano solo nella Nazione del Fuoco, o nelle Tribù dell'Acqua usavano qualche altro sistema standard del quale non era a conoscenza. Sbuffò un po', ma alla fine riuscì a riconoscere la costa. Era una mappa della parte est dell'isola di ghiaccio sulla quale sorgeva la capitale della Tribù del Nord. "Noi siamo qui" disse, indicando un punto a sud della carta, poi prese a riarrotolare la mappa "questa ci serve dopo, riesci a procurarmi un planisfero?". -
.SPOILER (click to view)1. ^^" Ora correggo
2. ammetto che... facciamo che il planisfero non l'hanno in tasca.
[EXP Leda (darkorange): 5620 (16r50)x2] [DENARO: 1370 TdA DEPOSITATO: no ABBIGLIAMENTO: Tunica e pantaloni di un colore azzurro-grigio con i bordi bianchi. Guanti blu scuri e pellicce bianco-marroni.] [EV: 900 , ABILITA': bloodbending, spinta sanguigna, ARMATURA: no, ARMI: no]
MESE 4-8, GIORNO 5, POST 6, mattina
"Ok, grazie... so perfettamente dove siamo..." pensò sbuffando Leda. E quella era una lezione di comattimento? Si era aspettata di meglio... poi le parole di Iris la riportarono alla realtà. Un planisfero!? Ma quella che voleva fare!? "Forse è tutta una scusa per accattare mappe su mappe della zona. Certo che per essere una principessa si fa mancare un bel po' di cose..." pensò stupita, mentre annuiva alla domanda della dominatrice del fuoco.
*Certo, ora vedo di procurarmene una* disse poi, alzandosi. Uscì nuovamente dalla camera e si diresse verso la guardia he prima le aveva dato la mappa. *Mi scusi... eh, sì, per caso ha anche un planisfermo?* chiese. L'uomo laguardò male, come se lo stesse prendendo in giro. *Mi dispiace, no. Sai, non è normale andare in giro con un planisfera nella divisa! E' già qualcosa che avessi la mappa... però, se ti serve, ti accompagno nel catasto del palazzo* aggiunse poiper non essere troppo scortese.
*Oh...* mormorò Leda, presa un po' alla sprovvista. Diede un'occhiata veloce all'angolo che nascondeva l'entrata della camera di Iris, non voleva metterci troppo; però le serviva quel cavolo di un planisfero: *Va bene, basta non metterci troppo* rispose poi alla guardia. Si avviarono verso una stanzetta piccola piccola, ma stipata di fogli e libri fino al soffitto. "Alla faccia del catasto... e meno male che siamo nel palazzo del Capo Tribù" pensò Leda, con aria scettica. Il soldato sembrò notare l'espressione della ragazza e si giusticò con il fatto che stavano facendo una nuova stanza più larga ed accogliente, ma che per ora quello era il meglio che si potesse trovare.
Tirò fuori un foglio tutto pieno di polvere e lo scosse per bene. *Ecco a te... non è a gran che, però ha tutto quello che può servire.* disse la guardia con aria afflitta. *Grazie!* esclamò Leda, felice per la fine di tutta quella storia. Si inchinò velocemente e sparì dietro l'angolo. Entrò nella stanza di Iris, chiuse la porta silenziosamente e si risedette sulla sedia, porgendo il foglio a Iris. *Va bene questo?*
EXP:5720. -
.SPOILER (click to view)Abi, non è molto credibile neanche questo... in che palazzo le guardie lasciano la loro postazione per accompagnare le sconosciute in giro a caccia di mappe? xP Insomma... ammetterai che non fanno un grande servizio al Capo TribùMESE -8, GIORNO 5, POST 7, mattina
[(#FF007F) EXP 76.110 (25r80x2)][DENARO: 1500 mo RdT + ABBIGLIAMENTO: tunica lilla bordata di bianco con dei pantaloni azzurro chiaro. Sopra un cappotto in pelle blu, bordato in pelo bianco. Capelli raccolti in una treccia arrotolata attorno alla testa e fermata da una spilla con il logo delle TdA][EV: 1.250, ABILITA': fiamme blu, controllo dell'attacco B ARMATURA: D1 (off), ARMI: /]
Leda sbuffò alle parole di Iris, molto probabilmente seccata del fatto che la dominatrice del fuoco fosse riuscita a stabilire la loro ubicazione molto più rapidamente di lei, ma Iris la ignorò, fingendo di non aver notato quel segno di disappunto. "Certo, ora vedo di procurarmene una" borbottò Leda in risposta e con un'aria non particolarmente felice si infilò nuovamente fuori dalla porta.
Iris ne approfittò per lasciarsi cadere stancamente contro il muro di ghiaccio. La coperta che la avvolgeva la proteggeva anche dal freddo della parete, ma non da quello che ormai le era entrato nelle ossa. Era davvero stanca e sentiva gli occhi che le bruciavano come non mai, probabilmente anche quella era una consegueza del freddo intenso di quella zona. "Non guardarmi così!" esclamò, infastidita dallo sguardo pietoso di Kaila, ma la guaritrice non perse tempo a risponderle, limitandosi a scuotere la testa con un'aria di superiorità che non fece altro che infastidire ulteriormente Iris.
"Va bene questo?" chiese Leda, ricomparendo sulla porta in quell'esatto istante. Iris afferrò il rotolo che le porgeva, svolgendolo sul letto davanti a sé. Era, effettivamente, un planisfero. "Sì, dovrebbe andare" disse, raddrizzandosi un poco. "La cosa più importante, quando studi una strategia, è conoscere la tua potenza di fuoco e quella del nemico... mettiamo, per esempio, che le Tribù dell'Acqua decidano di attaccare la Nazione del Fuoco" disse, indicando il vulcano nel cui cratere sorgeva la capitale. Kaila sbuffò. Sapeva perfettamente cosa sarebbe venuto dopo, Iris aveva già provato ad esporre quel piano al Capo Tribù, che però si era rifiutato di metterlo in atto.
"Se voi temete mio padre a tal punto da non prendere in considerazione il mio piano, non significa che non sia attuabile, né che ci sia alcun rischio per il vostro prezioso blocco di ghiaccio!" sbottò Iris in direzione di Kaila, poi si rivolse nuovamente a Leda "non ascoltarla" ordinò, indicando un punto più a sud, sempre nella Nazione del Fuoco. "Attualmente la maggior parte dell'esercito della Nazione del Fuoco si trova qui: quattro anni fa è scoppiata una rivolta e mio padre si ostina a cercare di risolvere la cosa per via diplomatica quando è charo che i ribelli non hanno la minima intenzione di chiacchierare. Per mettere in sicurezza la zona ha fatto trasferire lì gli uomini migliori, ma premurandosi di dar loro l'ordine di non far niente" sbuffò Iris, evidentemente contrariata.
"I campi di addestramento si trovano invece qui" continuò, indicando un punto poco lontano dalla Capitale. "In caso di attacco le reclute possono raggiungere la capitale in non più di qualche ora... tempo più che sufficiente per fermare qualsiasi armata che dovrebbe prima attraversare questo stretto di terra pianeggiante prima di arrivare alle pendici del vulcano" disse, puntando il dito sulla costa nord della Nazione del Fuoco.. -
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[EXP Leda (darkorange): 5740 (7r20)] [DENARO: 1370 TdA DEPOSITATO: no ABBIGLIAMENTO: Tunica e pantaloni di un colore azzurro-grigio con i bordi bianchi. Guanti blu scuri e pellicce bianco-marroni.] [EV: 900 , ABILITA': bloodbending, spinta sanguigna, ARMATURA: no, ARMI: no]
MESE 8, GIORNO 5, POST 7, mattina
"Finalmente!" esultò Leda, quando Iris iniziò la spiegazione. La dominatrice del fuoco iniziò con una serie di congetture riguardanti la Nazione del Fuoco e la Tribù del Nord. Leda la fissò perplessa: "Ma cos'ha in mente!?". Le stava forse mandando un messaggio subliminale? Scosse la testa, per allontanare quei pensieri, e si concentrò sul punto del planisfero indicato da Iris.
Ascoltò attentamente. "Quindi deve aver già provato a spigare questo piano a Leon... ma lui avrà rifiutato. Preferisce difendere, che attaccare" dedusse Leda, dall'espressione contrariata di Kaila. Quando la dominatrice del fuoco ebbe finito di parlare, Leda commentò: *Bhe... sinceramente non mi sembra una buona idea. Se proprio devi mandare le truppe migliori, falle combattere. Però una cosa non ho capito: il problema delle reclute qual è? Cioè, queste fanno in tempo o no ad arrivare per difendere la città?*
EXP:5760. -
.MESE -8, GIORNO 5, POST 8, mattina
[(#FF007F) EXP 76.590 (25r80x2)][DENARO: 1500 mo RdT + ABBIGLIAMENTO: tunica lilla bordata di bianco con dei pantaloni azzurro chiaro. Sopra un cappotto in pelle blu, bordato in pelo bianco. Capelli raccolti in una treccia arrotolata attorno alla testa e fermata da una spilla con il logo delle TdA][EV: 1.250, ABILITA': fiamme blu, controllo dell'attacco B ARMATURA: D1 (off), ARMI: /]
All'affermazione di Leda Iris sospirò "è tutta colpa del nonno: ha cresciuto mio padre facendogli credere che ricorrere all'esercito per imporre l'ordine sia una sconfitta di principio. Purtroppo mio padre era troppo debole per osare contraddire il nonno e ha finito per conformarsi alla sua visione... ormai è talmente convinto di quello che gli è stato insegnato che nemmeno la morte del nonno è bastata per fargli aprire gli occhi" commentò amaramente "e tutti i miei tentativi per farglielo capire hanno portato solo a... a... a... atchì!" esclamò, portandosi un braccio alla bocca per fermare lo starnuto. Lì si fermò. Era più che evidente a che livello l'avessero portata le incomprensioni con suo padre, ma non era di questo che voleva parlare.
Si soffiò il naso, tornando a fissare la mappa e concentrandosi sulla domanda di Leda. "Sapere da dove arrivano reclute e rifornimenti è fondamentale. Se ad esempio decidessimo di attaccare Ember Island" disse, indicando un punto dell'arcipelago che comprendeva almeno cinque isolette "... dovremmo tener conto delle difese dell'isola e delle forze di cui noi disponiamo. Per esempio: sappiamo che Crescent Island è a non più di una giornata di viaggio, questo significa che se noi attaccassimo Ember, e non riuscissimo a sconfiggere i nostri avversari in una giornata, rischieremmo di trovarci chiusi tra coloro che vogliamo attaccare e i rinforzi provenienti da Crescent... se lo scontro si protraesse ulteriormente potrebbero arrivare i rinforzi da Jang-Hui, da Shu-Jing, o perfino dalla Capitale" spiegò pazientemente Iris, indicando di volta in volta cerchi sempre più vasti attorno all'isola di Ember.
"Per questo è fondamentale schiacciare il nemico prima che intervengano i rinforzi, perché a quel punto una guerra potrebbe protrarsi all'infinito con un incredibile dispendio di risorse... e non è quello che vogliamo... chi mai vorrebbe governare un territorio distrutto?" chiese alla sua coetanea, cercando di farle capire il punto. "I campi di addestramento sono i più pericolosi, perché da lì arrivano non solo le reclute, ma anche tutti i rifornimenti... questo significa che se noi attaccassimo la Capitale dovremmo affrontare tutte le guardie a difesa che verrebbero costantemente rifornite da qui" disse, indicando un punto che sembrava coincidere con la Capitale stessa "... mentre i nostri rifornimenti vengono tutti da qui" spiegò, srotolando la mappa della tribù del nord sopra al planisfero, e puntando il dito sull'accademia del padre di Leda.
"Capisci anche tu che se noi dovessimo aspettare ogni volta di recuperare uomini da qui, da qui, o magari da qui" disse indicando in rapida sequenza alcune località delle Tribù del Nord e del Sud "finiremmo per stancare gli uomini con il viaggio, mentre i nostri avversari se ne starebbero lì tranquilli a ridersela per i nostri sforzi... se solo la Regina Hamy non fosse così maledettamente egoista...".
[il palazzo] la mattina successiva alla prova |
