La casa, fatta ovviamente di ghiaccio, richiama la tipica forma degli igloo. Nonostante la posizione centrale (si trova vicino all'Accademia, poiché il padre di Leda insegna lì il dominio), è una casa abbastanza modesta per forma e contenuti, ma non per dimensioni. Si tratta di una serie di cupole formate da blocchi di ghiaccio e le pareti interne sono ricoperte con pelle di foca-leone, in modo da non far uscire il caldo e da non far entrare il freddo. La cupola più grande è il salotto con camino (unico elemento in pietra), che viene usato solo durante gli inverni molto rigidi. A destra del salotto si apre la camera dei genitori di Leda, a sinistra la camera della ragazza stessa, con la gabbietta riscaldata per il suo lemure. Una porta aperta sulla parente di fondo del salotto (quindi opposta all'ingresso) conduce alla cucina, da dove proviene quasi sempre l'odore del cibo preferito dalla madre Arua: la zuppa di alghe. Il bagno è piccolo ma funzionale, dato che si collega alla grande rete di canali della Capitale. Le camere sono arredate con i pochi oggetti necessari: tavoli, sedie, letti, armadi e tappeti di pelle di foca-leone. Due sono le particolarità della casa: la prima sono gli intarsi che coprono tutte le pareti: frutto prima dei giochi della piccola Leda e poi degli esercizi della stessa per perfezionare la precisione, disegni, scritte e ghirigori adornano tutta la casa... l'effetto può essere bello o brutto, dipende dagli occhi di chi guarda. Le decorazioni, però, cambiano spesso, poiché padre e figlia, grazie al dominio dell'acqua, possono modificarle a piacere. La seconda particolarità è la porta principale: essa è un blocco di ghiaccio, che chiude completamente l'entrata. Solo un dominatore può scogliere la porta e richiuderla alle sue spalle. Questa cosa ha causato non poche situazioni difficili alla madre che, tornando dal mercato piena di ceste di cibo, doveva andare a chiamare qualcuno all'Accademia lì vicina o doveva passare attraverso una delle piccole finestre presenti in tutte le stanze. Ma la cosa non le dava fastidio, anzi, scherzando diceva sempre che era il suo modo per tenersi in forma!